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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


giovedì 30 dicembre 2010

Noi siamo vigili ai veri problemi di Assisi



Ma veramente il sindaco dimezzato Ricci crede che aumentare il controllo sulla gente serva a migliorare la qualità della vita di una città come Assisi che, non certo per merito dell’operato dell’amministrazione comunale, ha un tasso di criminalità quasi inesistente?
Inutile e ridicolo usare questi argomenti ormai desueti per la prossima campagna elettorale.
Le uniche preoccupazione del famigerato duo Ricci-Bartolini in questi lunghi anni sono state quelle rivolte ad una improbabile mancanza di sicurezza, mentre i problemi di Assisi sono ben altri, questioni che noi abbiamo sempre puntualmente rimarcato e che per aprire meglio le orecchie a questi signori riproponiamo, instancabilmente, per l’ennesima volta.
Il tragico calo del turismo, la disoccupazione strisciante, le piccole imprese che chiudono, il disinteresse, tranne quello di facciata, per le famiglie, la mancanza dell’asilo nido, l’assenza di fondi per le scuole.
Invece costoro ci hanno servito, in sostituzione, direttive anti-mendicanti, volontari per il nulla e adesso il vigile del paese.
A quando il boia in piazza con tanto di presentazione teatrale a spese dei cittadini?
Le priorità per Assisi sono, ormai è risaputo, tutt’altre: un vero rilancio delle frazioni del nostro territorio, una seria campagna per una proficua raccolta differenziata che sia porta a porta, una qualità della vita che vada oltre il cemento e le rotonde, un serio sostegno al lavoro e alle famiglie e i lavoratori colpiti dalla crisi economica, trasparenza negli appalti pubblici e nella gestione delle spese del Comune, prevenzione degli incidenti sul lavoro, una sicurezza democratica che abbia l’intento di integrare e proteggere tutti noi senza inutili demonizzazioni.
Per attuarle noi di Rifondazione Comunista e tutto il progetto politico di “Buongiorno Assisi!” siamo in campo al fianco di Carlo Cianetti che riteniamo l’unica vera novità contro questa politica incancrenita che governa la nostra città.

martedì 28 dicembre 2010

Regolamento "Primarie 2011" Comune di Assisi



Pubblichiamo il testo integrale del Regolamento per le "Primarie 2011" del nostro Comune per scegliere il candidato Sindaco del centro sinistra:



REGOLAMENTO PER LE " PRIMARIE 2011 "
DEL CENTROSINISTRA ASSISANO - CANDIDATURA A SINDACO DI ASSISI
PREMESSA
Sottoscrivendo il presente regolamento, i rappresentanti delle forze politiche del Centrosinistra assisano, intendono promuovere la massima partecipazione delle cittadine e dei cittadini assisani alla scelta del candidato alla carica di Sindaco di Assisi, facendo prevalere le ragioni della loro unità intorno ad una autorevole leadership, portatrice di un programma condiviso, espressione di un progetto di cambiamento di cui la città ha estremamente bisogno, capace di guidare la coalizione durante la campagna elettorale e di governare nell'interesse della città il Comune di Assisi per l'intero mandato amministrativo 2011 - 2016.
Le forze politiche indicono per la giornata di:
Domenica 30 gennaio 2011
la consultazione primaria per l'individuazione del candidato Sindaco, nelle forme e modalità stabilite dal seguente regolamento ispirato a criteri di trasparenza e ampio coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine.
Le forze politiche, sottoscrivendo il presente regolamento, si impegnano altresì a garantire un adeguato sostegno allo svolgimento della consultazione primaria, in particolare per quanto attiene la comunicazione necessaria a promuovere la più ampia partecipazione e concordano che la coalizione, coerentemente sia la stessa per il sostegno al candidato Sindaco.
COMITATO PROMOTORE
a) AI fine di raggiungere gli obiettivi indicati nella premessa, parte integrante del presente regolamento, i rappresentanti delle forze politiche costituiscono il "Comitato promotore per le "PRIMARIE 2011" composto dai Segretari (o loro delegati) delle forze politiche che sottoscrivono il presente regolamento.
b) Il Comitato promotore nomina un Comitato Organizzativo per le "PRIMARIE 2011", composto da un numero pari a 2 rappresentanti per partito o movimento promotore in cui siano rappresentate tutte le forze politiche sottoscriventi il regola mento.
c) Il Comitato promotore stabilisce la sede degli organismi organizzativi ed esecutivi nella sede PD di Via Los Angeles Santa Maria degli Angeli - Assisi.
d) Nomina all’unanimità un Collegio di Garanzia, composto da 3 membri individuati tra personalità di provata esperienza ed autorevolezza, che eleggono, al loro interno, un Presidente.
e) Il Comitato promotore autorizza l'apertura di apposito C/C cointestato, individuando l'Istituto bancario o lo sportello Postale presso il quale effettuare le operazioni.
f) Approvare il codice di comportamento o autoregolamentazione per la primaria.
g) Tutte le decisioni del comitato promotore vengono prese all’unanimità
COMITATO ORGANIZZATIVO
Il, Comitato, costituito con decisione del "Comitato promotore per le "PRIMARIE 2011", si riunisce in prima seduta dopo l' approvazione e la sottoscrizione del regolamento e in questa sede, nomina all’unanimità, al suo interno:
a) un Presidente, che coordina il Comitato Esecutivo nella veste di responsabile del procedimento elettorale, convoca e presiede le successive riunioni del Comitato Organizzativo ed Esecutivo.
b) un Tesoriere, un Segretario verbalizzante e un Responsabile della comunicazione (individuati al proprio interno).
Compiti e funzioni del Comitato Organizzativo sono:
c) sovraintendere allo svolgimento delle "PRIMARIE 2011"
d) vigilare sul rispetto del presente regolamento e del Codice di comportamento o di autoregolamentazione
e) ufficializzare la lista dei candidati ammessi e renderla pubblica
f) approvare l'elenco e l'ubicazione dei seggi elettorali (in numero pari a 10)
g) nominare i Presidenti di seggio e scrutatori
h) ufficializzare i risultati della consultazione e proclamare il vincitore
i) approvare il bilancio presentato dal Tesoriere, non oltre il 31 marzo 2011, rendendolo pubblico nelle forme che saranno ritenute al momento
j) organizzare iniziative pubbliche e comuni con i rappresentanti dei partiti e tutti i candidati
k) approntare un eventuale sito internet dedicato alla primaria, curandone i contenuti tra cui le eventuali disposizioni emanate dal Comitato Organizzativo e dal Collegio di Garanzia, la mappa dei seggi e la loro aggregazione alle sezioni elettorali, nonché le istruzioni per le operazioni di voto
l) stabilire le modalità con le quali i candidati possono nominare i propri rappresentanti nei seggi
m) predisporre il kit per l'allestimento dei seggi e le operazioni di voto, la stampa, la consegna ed il ritiro della modulistica relativa all'esercizio del voto
n) fornire i moduli di ricevuta dei contributi economici versati dagli elettori
o) raccogliere e contabilizzare i contributi
p) organizzare la gestione delle operazioni di voto e di ricezione dei risultati e la prima verifica dei risultati trasmessi dai Presidenti dei seggi con i verbali
q) assumere la funzione di Commissione Elettorale
r) Tutte le decisioni del comitato organizzativo vengono prese all’unanimità
Dal momento della proclamazione ed accettazione delle candidature, la composizione del Comitato Organizzativo viene integrata con un rappresentante effettivo ed uno supplente per ogni candidato ammesso alla consultazione, delegato dal candidato stesso. Tali rappresentanti:
s) partecipano alle riunioni del Comitato Organizzativo con diritto di parola
I) nominano i rappresentanti dei candidati presso i seggi elettorali e assistono alle operazioni della Commissione Elettorale.
INCOMPATIBILITA'
Le cariche di componente del Collegio di Garanzia sono INCOMPATIBILI con la candidatura alla consultazione primaria.
CANDIDATURE
Possono partecipare alle "PRIMARIE 2011", in qualità di candidati, i cittadini che abbiano piena titolarità dei diritti passivi di voto per la elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale d Assisi. Non è ammessa la candidatura di persone che alla data di presentazione della candidatura si trovino in una delle situazioni previste dall’art. 1 del codice di autoregolamentazione approvato dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare il 3 aprile 2007.
RACCOLTA FIRME
a) Le firme a sostegno dei candidati alle "PRIMARIE 2011" possono essere raccolte a partire dal 3 gennaio 2011, sui moduli predisposti dal Comitato Organizzativo e vanno presentate presso la sede dello stesso Comitato entro le ore 12 di sabato 15 gennaio 2011
b) La Candidatura deve essere sottoscritta da un minimo di 175 (centosettantacinque) ad un massimo di 350 (trecentocinquanta) firme. I moduli per l'accettazione di candidatura e per la raccolta delle sottoscrizioni riportano il contrassegno a colori, ma potranno essere riprodotti ed utilizzati anche in bianco e nero (fotocopie)
c) Le sottoscrizioni di candidatura si ritengono valide se raccolte in presenza di: un Parlamentare nazionale o europeo, un Consigliere Regionale, Provinciale, Comunale di Assisi, un Cancelliere o un Notaio o funzionario ufficio stato civile di Assisi.
d) Le candidature per le "PRIMARIE 2011" sono valide solo se accompagnate dai seguenti documenti sottoscritti
dal candidato:
1) dichiarazione di accettazione della candidatura
2) dichiarazione di adesione alle " LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE CHE INDICE LE PRIMARIE PER ASSISI "
3) impegno a riconoscere e sostenere lealmente il vincitore delle "PRIMARIE 2011" nella competizione elettorale
4) documento di designazione dei delegati (effettivo e supplente) del candidato nel Comitato Organizzativo
5) versamento di un contributo economico di 250,00€
6) sottoscrizione del presente regolamento e del codice di comportamento o autoregolamentazione per la primaria.
e) Il Comitato organizzativo, procede alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, della validità delle sottoscrizioni e della loro congruità. Entro 24 ore dalla scadenza dei termini per la presentazione, il Comitato Organizzativo dichiara l’accettazione delle candidature
f) Eventuali ricorsi avverso le decisioni del Comitato Organizzativo in merito all’ammissione delle candidature potranno essere presentati entro 48 ore ed indirizzate in prima istanza al Comitato Organizzativo, che decide a sua volta al massimo entro 48 ore dal ricorso. Successivamente alla decisione, ovvero in mancanza di ricorsi o contestazioni, il Comitato Organizzativo proclama ufficialmente i candidati alle “PRIMARIE 2011”. Avverso le decisioni del Comitato Organizzativo sarà possibile ricorrere, nel termine di 48 ore, al Comitato dei Garanti.
g) AI termine della procedura, a cura del Comitato Organizzativo si procede al sorteggio dell’ordine di comparizione dei candidati sulla scheda elettorale, alle operazioni possono presenziare anche i Candidati alle “PRIMARIE 2011” o i loro delegati.
ELETTORI
a) Possono partecipare alle “PRIMARIE 2011” in qualità di elettori i cittadini che abbiano piena titolarità del diritto attivo di voto per le elezioni Comunali di Assisi, i quali si riconoscono nel le “LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE CHE INDICE LE PRIMARIE PER ASSISI” e devolvano un contributo di almeno 1 (uno) Euro per la copertura delle spese organizzative.
b) Per essere ammessi al voto è necessario che i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Assisi, esibiscano al seggio un documento di identificazione. Non saranno accettati elettori che non esibiranno il documento di riconoscimento o che non siano identificati da uno dei membri del seggio. E’ inoltre necessario dare espresso consenso a che il proprio nominativo e recapito siano inseriti nell’elenco dei partecipanti alla votazione e a che l’elenco stesso sia reso consultabile (presso la sede del Comitato Organizzativo) da parte di chiunque vi abbia interesse, al fine di ogni eventuale verifica relativa all’effettiva partecipazione al voto dei cittadini.
c) Oltre ai cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Assisi, hanno diritto di voto alle “PRIMARIE 2011” nel seggio corrispondente all’indirizzo di residenza, tutti i cittadini immigrati regolarmente residenti a Assisi muniti di permesso di soggiorno, i cittadini UE residenti nel Comune di Assisi e i giovani residenti nel comune che compiranno il 16° anno entro il 30 gennaio 2011.
COSTITUZIONE DEI SEGGI
a) La costituzione dei seggi deve avvenire la Domenica mattina del 30 gennaio 2011 prima dell’apertura delle operazioni di voto, che avranno inizio alle ore 8.00 e che termineranno alle ore 22.00.
b) Il seggio è validamente costituito se formato da almeno 3 (tre) componenti di cui uno con funzioni di Presidente. Inoltre sono membri del seggio a tutti gli effetti i rappresentanti dei candidati nominati con apposita modulistica dal candidato o di suo delegato, sia che siano stati preventiva mente comunicati al Comitato Organizzativo, sia che si presentino direttamente al seggio consegnando al Presidente il modulo ufficiale di nomina. Il Presidente ne accerta l’identità annotandola sul verbale.
c) In caso di assenza di uno o più componenti, il Presidente di seggio surroga con uno o più elettori presenti. Il Presidente designa tra gli scrutatori un vice-Presidente e ha facoltà di nominare una persona di sua fiducia in qualità di segretario per provvedere alla stesura del verbale
d) completata la costituzione del seggio, si procede alla vidimazione delle schede in numero congruo
e) i componenti del seggio (i 3 membri), ma non i rappresentanti dei candidati, possono votare ESCLUSIVAMENTE dove svolgono le loro funzioni
RAPPRESENTANTI DEI CANDIDATI
a) I delegati dei candidati presso il Comitato Organizzatore designano i rappresentanti dei candidati nei singoli seggi elettorali
b) Il Presidente di seggio riceve direttamente dal Comitato organizzativo i nomi dei rappresentanti di candidato presso il seggio, ovvero accerta l’identità di eventuali rappresentanti che si presentino direttamente al seggio consegnando il modulo ufficiale di nomina firmato dai delegati dei candidati presso il Comitato Organizzatore.
c) Durante le operazioni di voto e scrutinio, hanno facoltà di far inserire succintamente a verbale eventuali dichiarazioni.
d) Hanno il dovere di collaborare al regolare svolgimento delle operazioni elettorali, possono apporre la propria firma sui sigilli delle urne, sui verbali e sui plichi.
MATERIALE PER IL SEGGIO
Il Presidente di seggio riceve dal Comitato Esecutivo il materiale necessario alle operazioni elettorali e in particolare:
a) un registro su cui annotare gli elettori che hanno votato
b) un numero di copie delle “LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE CHE INDICE LE PRIMARIE PER ASSISI”” pari alle schede elettorali
c) una copia del presente regolamento
d) una urna
e) un numero sufficiente di schede elettorali
f) un numero sufficiente di moduli per l’annotazione dell’identità dell’elettore, l’uso dei dati sensibili e l’importo del contributo
g) un verbale generale
h) due tabelle di scrutinio
i) una serie di buste
j) matite
k) manifesti della scheda elettorale e la cartellonistica
l) manifesti per l’indicazione del seggio e delle rispettive sezioni elettorali
m) un modulo per la trasmissione dei risultati al Comitato Esecutivo
n) schermi per assicurare la segretezza del voto
o) manifesti con logo della “PRIMARIA 2011”
p) Liste elettorali del Comune di Assisi relative alle sezioni collegate al corrispondente seggio della primaria
OPERAZIONI DI VOTO
Per essere ammessi al voto gli elettori:
a) devono sottoscrivere le “ LINEE GUIDA DEL PROGRAMMA DELLA COALIZIONE CHE INDICE LE PRIMARIE PER ASSISI “, versare al seggio un contributo di almeno 1 (uno) Euro per concorrere alle spese organizzative delle “PRIMARIE 2011”
b) gli elettori iscritti nelle liste del Comune di Assisi dovranno esibire al seggio un valido documento di identità . Non saranno accettati elettori che non esibiranno il documento di riconoscimento e che non siano identificati da uno dei membri del seggio
c) gli elettori immigrati e i giovani residenti nel Comune potranno esercitare il diritto di voto esibendo unicamente un documento d’identità valido (i giovani) o il permesso di soggiorno (gli immigrati). Da tali documenti deve chiaramente evincersi il luogo di residenza. E’ necessario, inoltre, che gli elettori diano un espresso consenso a che il proprio nominativo e recapito sia inserito nell’elenco dei partecipanti alla votazione e a che l’elenco stesso sia reso consultabile (presso la sede del Comitato Organizzativo) da parte di chiunque vi abbia interesse al fine di ogni eventuale verifica relativa all’effettiva partecipazione al voto dei cittadini
d) Un componente del seggio verifica la suddetta documentazione e consegna all’elettore la scheda per la votazione, accertando che l’elettore sia effettivamente destinato a quel seggio e che QUINDI non abbia già esercitato il diritto di voto
e) Le schede di voto, in formato cartaceo, sono predisposte a cura del Comitato Esecutivo, esse contengono il solo nome e cognome dei candidati posti nell’ordine stabilito per estrazione a sorte
f) L’elettore apposta la propria firma sul tabulato, si reca nella cabina ed esprime il proprio voto tracciando sulla scheda (con la matita) un segno nella casella posta accanto al nominativo prescelto o sul nome del candidato ovvero all’interno del riquadro contenente il nome del candidato e la depone chiusa nell’apposita urna.
OPERAZIONI DI SCRUTINIO E OPERAZIONI FINALI
a) Immediatamente dopo le operazioni di voto, il seggio verifica innanzitutto il numero degli elettori che hanno votato e procede al riscontro delle schede vidimate e non votate con le firme degli elettori che hanno votato, risultanti dal tabulato elettorale.
1) La somma delle schede vidimate ma non votate e delle firme degli elettori risultanti dal tabulato deve corrispondere al numero delle schede vidimate.
b) Conclusa tale verifica, il Presidente di seggio dà inizio alle operazioni di scrutinio che si svolgeranno senza interruzione sino alla loro conclusione. Un componente il seggio estrae dall’urna una scheda alla volta, la apre e la passa al Presidente, che da lettura del nominativo votato; gli scrutatori annotano i voti nelle tabelle di scrutinio.
c) I possibili casi di annullamento sono i seguenti: segni tracciati chiaramente e distintamente su più nomi di candidati; segni inequivocabili di identificazione dell’elettore; assoluta impossibilità di stabilire a quale candidato si riferisca un segno tracciato sulla scheda; voti espressi su schede non vidimate.
d) In caso di contestazioni, il Presidente decide (sentito il parere degli altri componenti il seggio) sulla validità o meno del voto, fatto salvo il diritto dei rappresentanti dei candidati presenti, di contestare la singola scheda; in tal caso questa viene inserita in apposita busta ed il loro numero viene segnato immediatamente sulla tabella riepilogativa
e) Terminato lo scrutinio, il Presidente verifica se la somma dei voti validamente espressi più le schede bianche, le schede nulle e quelle contestate corrisponda al totale delle schede votate, fa riportare tale conteggio sul verbale e controlla che lo stesso sia regolarmente compilato; tutti i componenti del seggio controfirmano il verbale e le tabelle di scrutinio
f) Si compila quindi il modulo per la trasmissione dei risultati finali dello scrutinio al Comitato Esecutivo, anch’esso controfirmato da tutti i componenti del seggio
g) Si riuniscono i documenti ufficiali del seggio (verbale, tabulato degli elettori, tabelle di scrutinio, schede votate, schede bianche, schede nulle, schede contestate, schede residue, designazione dei rappresentanti di candidato, matrici delle ricevute dei contributi incassati) nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio.
h) Il Presidente o un suo delegato trasmette i risultati finali dello scrutinio al Comitato Esecutivo con le modalità stabilite, quindi si reca nella sede del Comitato Esecutivo per consegnare i documenti ufficiali del seggio secondo le modalità previste nei due casi sotto specificati:
1) Operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali senza contestazione/i registrata/e sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori e rappresentanti dei candidati ammessi al seggio):
i - Vanno consegnati nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) solamente: il verbale, il modello con i risultati finali dello scrutinio, il tabulato degli elettori, le designazioni dei rappresentanti di candidato, le matrici delle ricevute dei contributi incassati. I plichi contenenti le schede votate, vanno sigillati e conservati presso le sedi dei seggi sino alla proclamazione ufficiale del risultato.
II. Operazioni elettorali, operazioni di scrutinio e operazioni finali con eventuale/i contestazione/i
registrata/e sul verbale sottoscritto da tutti i componenti il seggio (scrutatori e rappresentanti dei candidati ammessi al seggio):
i. - Vanno consegnati nelle apposite buste controfirmate dai componenti del seggio (Presidente, scrutatori, rappresentanti dei candidati ammessi al seggio) il verbale, il tabulato degli elettori, le tabelle di scrutinio, le schede votate, le schede bianche, le schede nulle, le schede contestate, le schede residue, le designazione dei rappresentanti di candidato e le matrici delle ricevute dei contributi incassati.
i) Il Presidente o un suo delegato, versa al Tesoriere del Comitato di zona di cui all'art 19. L'importo dei contributi ricevuti pari al totale delle matrici delle ricevute rilasciate agli elettori; l'importo va tassativamente scritto e in maniera chiaramente leggibile sul verbale.
Il Tesoriere rilascia al Presidente o a un suo delegato la ricevuta del versamento ed entro Martedì 1 febbraio 2011 fa pervenire al Comitato Organizzativo l'originale delle ricevute rilasciate ai Presidenti di seggio

COMMISSIONE ELETTORALE
a) AI termine delle votazioni, il Comitato Organizzativo si costituisce in Commissione elettorale. Il Presidente assume le funzioni di presidente della commissione. I rappresentati dei candidati presso il Comitato Organizzativo , assistono con diritto di parola ai lavori della commissione; la commissione si avvale degli strumenti necessari per la raccolta e la registrazione dei dati in tempo reale.
b) Con gli appositi modelli affluiscono i risultati finali degli scrutini; man mano che pervengono i risultati, la Commissione li esamina, li convalida a firma del Presidente o di un componente del Comitato Esecutivo (delegato) e procede alla registrazione su strumenti informatici predisposti.
c) La Commissione, a fronte di eventuali schede contestate e non assegnate procede all'apertura delle buste contenenti le schede in questione e decide sulla loro attribuzione a maggioranza dei componenti.
PROCLAMAZIONE DEI RISULTATI
a) La Commissione Elettorale, al termine della verifica sui risultati della consultazione proclama candidato alla carica di Sindaco di Assisi il candidato che ha ricevuto il maggior numero di voti. In caso di parità di voti conseguiti da più candidati, la settimana successiva sarà indetto il turno di ballottaggio.
CLAUSOLA COMPROMISSORIA
a) I candidati alle "PRIMARIE 2011" si impegnano a riconoscere i risultati della medesima per come certificati dalla Commissione Elettorale e proclamati dal Comitato Organizzativo; inoltre, si impegnano a deferire qualunque questione di tipo regolamentare, interpretativo o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto o di scrutinio, esclusivamente agli organi preposti dal presente regolamento.
CONTESTAZIONI e RECLAMI
a) Eventuali reclami e contestazioni in merito alla regolarità delle operazioni di voto e di scrutinio dovranno essere inoltrate, a cura dei candidati o dei loro rappresentanti, entro 24 ore dal termine delle operazioni di voto al Comitato Organizzatore, che decide entro 24 ore. Avverso tale decisione potrà essere inoltrato appello al Comitato dei Garanti, la cui decisione è inappellabile.
b) Eventuali reclami e contestazioni in merito al risultato elettorale dovranno essere inoltrate, a cura dei candidati o dei loro rappresentanti, entro 48 ore dalla proclamazione del risultato. Tali reclami, circostanziati e motivati, dovranno essere inoltrati al Collegio dei Garanti costituito presso il Comitato Promotore, nella sede del PD di Via Los Angeles Santa Maria degli Angeli - Assisi.
COLLEGIO DEI GARANTI
A cura del Comitato Promotore viene nominato un collegio dei Garanti delle "PRIMARIE 2011" composto da 3 membri di provata esperienza e riconosciuta autorevolezza ed imparzialità. Compiti del collegio sono:
a) Decidere in unica istanza in merito ad eventuali contestazioni sul risultato della consultazione.
b) Decidere in seconda istanza in merito a reclami o contestazioni sulle presentazione delle firme, sulla ammissione delle candidature, sulla regolarità delle operazioni di voto e di scrutinio.
c) Vigilare sul rispetto del Codice di comportamento o di autoregolazione
GESTIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE
a) Presso la Banca decisa dal Comitato Promotore delle "PRIMARIE 2011" viene aperto un C/C intestato al Comitato Organizzativo per le Primarie 2011 con firma libera del Presidente, del Tesoriere (procuratore) e da 2 componenti del Comitato Organizzativo (procura interna della Banca) sul quale, entro il 15 febbraio 2011 i Tesorieri delle zone della città dovranno versare a mezzo bonifico bancario i contributi versati dagli elettori ai seggi.
b) Dall'importo che risulterà a versamenti ultimati (tutti i seggi) sul C/C - verranno detratti i costi documentati (in originale) per l'organizzazione e lo svolgimento delle "PRIMARIE 2011" decisi dal Comitato Esecutivo e a quelli con stessa causale, sostenuti dai Comitati di zona ; questi ultime spese dovranno essere preventivamente concordate ed autorizzate dal Tesoriere del Comitato Esecutivo ..
Le risorse rimanenti, saranno utilizzate come fondo per la campagna elettorale del candidato Sindaco della coalizione e per le iniziative comuni decise a livello cittadino
Assisi, 21 dicembre 2010
Forze politiche sottoscriventi:
- Partito Democratico
- Sinistra Ecologia e Liberta'
- Partito Socialista Italiano
- Rifondazione Comunista
- Lista Civica Mongolfiera
- Italia dei Valori


LE PARTI E I CANDIDATI ALLE PRIMARIE CHE SOTTOSCRIVONO IL PRESENTE REGOLAMENTO NE ACCETTANO TUTTE LE CLAUSOLE ED IN PARTICOLARE, DOPO AVERLA AMPIAMENTE DISCUSSA, LA CLAUSOLA COMPROMISSORIA DI DEFERIMENTO AGLI ORGANI DI GARANZIA DELLA DEFINIZIONE DI OGNI CONTROVERSIA.


Assisi, 21 dicembre 2010
Forze politiche sottoscriventi:
- Partito Democratico
- Sinistra Ecologia e Liberta'
- Partito Socialista Italiano
- Rifondazione Comunista
- Lista Civica Mongolfiera
- Italia dei Valori





lunedì 27 dicembre 2010

30 gennaio 2011: il giorno del contatto



Siamo assolutamente felici per aver contribuito alla scelta di effettuare le elezioni Primarie per l’individuazione del candidato Sindaco del centro sinistra.
Notiamo con grande piacere che, dopo un inizio un pò incerto, c’è stata la convinta e definitiva adesione del Pd di Assisi che in tutte le sue componenti ha accettato di misurarsi con una modalità di scelta del candidato sindaco estremamente democratica.
Non avevano dubbi che ciò sarebbe accaduto perché l’opzione delle Primarie è la più appropriata e la più utile per compattare l’intero centrosinistra.
Tutto ciò che è avvenuto apre spiragli straordinari per le nostre compagini alle prossime amministrative; mai come in questa tornata, se ne nessuno si smarcherà improvvidamente, avremo concrete possibilità di riprendere il governo di questa città.
Si voterà domenica 30 gennaio 2011 dalle ore 8 alle 22, potranno votare tutti i cittadini italiani e stranieri residenti e coloro che avranno compiuto 16 anni presentando un documento in corso di validità (carta d’identità, permesso di soggiorno, il certificato elettorale).
Tutti i cittadini potranno candidarsi raccogliendo dal 3 al 15 gennaio 2011 un minimo di 175 firme.
Rifondazione Comunista di Assisi e il progetto politico “Buongiorno Assisi!” sostengono, lo ribadiamo, Carlo Cianetti.
Il centro sinistra sceglie nel modo più democratico concepibile il proprio candidato sindaco; il centro destra, invece, si spacca e va ad una resa dei conti ridicola ed inutile.
I due compari si accusano per le cose che hanno fatto insieme pensando che qualcuno possa credere che le responsabilità siano da ascrivere o all’uno o all’altro.
Gianni e Pinotto hanno fatto insieme, accoratamente, tutte le cose delle quali questa città si deve vergognare: l’ordinanza anti-mendicanti; la creazione dei Volontari per Assisi passando sulla testa delle Forze dell’Ordine; piazza Giorgio Almirante (una piazza ad un Ras che ha partecipato alla Repubblica di Salò); lo scempio con il quale hanno stravolto morfologicamente la nostra città ed in particolare Santa Maria degli Angeli adoprandosi senza sosta per creare il drammatico calo del turismo in una città in cui questo settore rappresenta tutto; l’assoluto disinteresse per le questioni ecologiche come la raccolta differenziata portata ai minimi termini nazionali e l’accurata attenzione con cui hanno nascosto l’inquinamento delle falde acquifere di approvvigionamento idropotabile nonostante la nostra sostenuta campagna di informazione.
Ci fermiamo qui per spirito natalizio ma ben presto torneremo a elencare con dovizia di particolari tutte le gesta dell’amorosa coppia scoppiata.

giovedì 23 dicembre 2010

Continuavano a chiamarlo parcheggio d'ospedale





Dopo la nostra denuncia dello scorso luglio(!) e grazie al clamore sollevato dai nostri interventi sulla stampa locale il parcheggio dell'ospedale di Assisi è stato quanto meno livellato ma ancora, come si evince dalle foto sopra riportate, non si può parlare di un parcheggio degno di un ospedale di una città importante come la nostra.
Certo, pretendere azioni concrete da chi è in lotta per il potere come sempre senza badare alle esigenze della cittadinanza forse è chiedere troppo ma Ricci e Bartolini che, sempre svegliati da noi, avevano promesso azioni rapide, che aspettano a sistemare una volta per tutte questo parcheggio?
Non è con questo piccolo paliativo che si risolveranno i problemi per le auto parcheggiate e per le persone che transiteranno sulla superficie del parcheggio.
Nè Ricci nè Bartolini operano per l'interesse di Assisi e questo ne è l'ennesimo esempio.
La competenza non è solo del comune ma quando si tratta del bene della cittadinanza si ha l'obbligo morale e politico di impegnarsi fino alla risoluzione di ogni singolo problema.
Questo è l'impegno che il nostro Partito ha assunto da svariati mesi, dall'opposizione, vigilando, criticando e proponendo idee per una città migliore e questo è quello che faremo per Assisi con il nostro progetto politico "Buongiorno Assisi!" e con tutta la coalizione di centro sinistra.

venerdì 17 dicembre 2010

I nuovi comici

Bartolini come Fini? Ricci come Berlusconi? Forse, ma soprattutto per la collusione politica che hanno avuto nell’arco di più di un decennio amministrativo.
La cosa più sbagliata che può transitare a livello mediatico, sia a livello assisano che nazionale, è che Ricci-Berlusconi rappresenti la maggioranza e Bartolini-Fini l’opposizione.
Quest'ultimo ha recentemente criticato le scelte in campo turistico degli ultimi anni: ma ci rendiamo conto?!
Lui dov'era in questi anni?? E perchè, se insieme a Ricci (insieme, si, dato che lo sono stati, eccome!!) non ha mai combinato niente di buono, pretenderebbe di essere rieletto sindaco?
Crede che gli assisani abbiano l'anello al naso?
Come può giustificare tutte le manchevolezze delle quali ora accusa il suo ex-socio in affari, dicendo solamente che lui è un'altra cosa, che lui è “l'uomo del fare” se in questi anni, per sua stessa indiretta ammissione, non ha fatto nulla?
A noi più che un'alternativa sembra un comico della politica.
Così come lo è d'altronde Ricci.
Crediamo che la cittadinanza abbia oramai le tasche piene di queste “facce di tolla” che affermano tutto e il suo contrario; siamo certi che sia giunta l'ora della loro abdicazione cominciata in modo ridicolo in questi mesi con una guerra fraticida senza esclusione di colpi.
Che grandi politici!!
La verità? Ricci e Bartolini hanno governato insieme, hanno sfasciato Assisi insieme, non sono alternativi, assolutamente!!
La vera e unica alternativa a questo modo di governare, fatto solo di affari e cemento, è la vera novita’ di questa tornata elettorale: IL CENTRO SINISTRA UNITO!!!
Il Centro Sinistra sceglierà democraticamente il suo candidato previa consultazione primaria che si svolgerà con tutta probabilità domenica 23 gennaio 2011, con un regolamento condiviso e con seggi in tutte le maggiori frazioni del Comune e chiamerà il popolo ad indicare chi li debba governare.
Sicuramente mai come in questa tornata elettorale le speranze di un rinnovamento e di una gestione democratica dell'amministrazione comunale sono così possibili.
Ci impegneremo perchè Assisi riviva un nuovo momento di splendore che passi per la solidarietà e l'attenzione dovuta alla propria gente.
Siamo pronti, quindi, a sostenere con tutto l'impegno e se necessario la durezza dovuta le prossime elezioni amministrative.

venerdì 10 dicembre 2010

UNA CITTA' MIGLIORE



Domani pomeriggio alle ore 17,00 alla Sala della Pro Loco di S.M.Angeli si terrà un riunione degli iscritti e dei simpatizzanti del nostro Partito e degli altri Partiti e Movimenti politici che hanno creato il progetto “Buongiorno Assisi!” per preparare e organizzare il consenso per il nostro candidato alle Primarie del centrosinistra del prossimo gennaio, Carlo Cianetti.
Sarà presente anche il nostro Segretario Provinciale Enrico Flamini.
Queste, sinteticamente, le priorità di Rifondazione Comunista di Assisi – Federazione della Sinistra: dare precedenza alla creazione di posti di lavoro e alla tutela della sicurezza nei cantieri e sui posti di lavoro e accertare che gli stessi cantieri nel nostro Comune non siano affidati ad imprese in odore di organizzazione malavitosa; aiutare le famiglie e i lavoratori in difficoltà alleggerendo il più possibile le tariffe comunali; costruire una città finalmente solidale in cui si possano integrare i Migranti e portare ad Assisi il concetto di una sicurezza che sia democratica attraverso strumenti fattivi come colonnine fisse “Sos” da inserire nei parchi, dei punti fissi a favore delle vittime dove si ricevono notizie su come e dove sporgere denuncia e dove trovare un conforto psicologico, centri per donne che subiscono violenza e di raccordo dove mediatori sociali cerchino di risolvere il problema dei conflitti etnici e generazionali; la creazione di Centri di aggregazione sociale per giovani e dove gli anziani possano scaricare le tensioni di una vita difficile e faticosa.
Inoltre intendiamo far diventare il Comune di Assisi una amministrazione trasparente sia nel bilancio, che dovrà anche essere partecipato dalla cittadinanza nelle macro scelte, sia nelle spese limitando al massimo le consulenze esterne. Crediamo fermamente anche che sia il tempo che ogni amministrazione debba fare tutto il possibile per una efficace lotta all’evasione fiscale in modo da bilanciare una economia iniqua e che paghi chi più ha a favore di chi meno ha.
Vogliamo rilanciare il turismo attraverso la creazione di almeno un grande evento a cadenza annuale, incentivare la via ad una economia verde in modo che si equa, solidale ed alternativa; attuare, in quanto non più rimandabile e per far arrivare Assisi ai livelli europei una vera e proficua raccolta differenziata porta a porta per tenere “fuori dalla porta” gli inceneritori.
Difesa ad oltranza dei beni pubblici ed in particolare dell’acqua che deve essere di tutti senza spese aggiuntive.
Chiediamo a tutti e tutte coloro che hanno a cuore Assisi e vogliano sostenere Carlo e le nostre istanze, di partecipare a questo e agli altri eventi della campagna elettorale per le primarie di gennaio in modo da dare un fattivo contributo apportando idee, energie ed entusiasmo perché Assisi merita di meglio: REALIZZIAMO UNA CITTA’ MIGLIORE INSIEME!!

sabato 4 dicembre 2010

...e Primarie furono!



Quella di stasera è una bellissima notizia: Rifondazione Comunista, insieme alle altre forze che compongono "Buongiorno Assisi!" e al Partito Democratico, hanno deciso di svolgere le Primarie di coalizione.

Il democratico strumento delle Primarie è stato il cavallo di battaglia che ci ha visti impegnati strenuamente fin dagli albori della grande intuizione che abbiamo avuto proponendo e creando "Buongiorno Assisi!" un progetto importante e che, alla luce del risultato di stasera, ha dimostrato la lungimiranza delle nostre idee.

Quello di stasera è un risultato storico perchè per la prima volta nella storia di Assisi tutto il centro sinistra parteciperà compatto alla tornata elettorale che ci vedrà sicuramente protagonisti e con ottime prospettive di vittoria, anche in virtù della tremenda spaccatura della destra assisana.

Ora si procederà con lo stabilire le regole del gioco: tempistica, modalità di partecipazione, paletti programmatici.

Tutto per segnare una netta discontinuità con il passato delle giunte Bartolini e Ricci.

Per dare ad Assisi finalmente una nuova stagione.

giovedì 2 dicembre 2010

Incontro con Carlo Cianetti alla Cgil di S.M.Angeli sabato 4 dicembre ore 17,00


Sabato 4 dicembre alle ore 17,00 in un incontro organizzato da Rifondazione Comunista di Assisi e da "Buongiorno Assisi!" Carlo Cianetti parlerà con iscritti e rappresentanti della Cgil di Assisi presso la sede di Santa Maria degli Angeli.
Un altro incontro di Carlo con un pezzo importantissimo della nostra città per capire e valutare la situazione economica, lavorativa e sociale di un territorio come quello assisano che ha sofferto (e sta soffrendo ancora) più di altri questa crisi economica che non accenna a placarsi, acuita dal sostanziale immobilismo e dalle scelte sbagliate e contro i lavoratori fatte dal peggior governo della storia italiana.

sabato 27 novembre 2010

Non facciamoli tornare



In questi giorni Assisi è infestata da due manifesti che riproducono in modo inquietante due eroi negativi della nostra città.
In uno campeggia, con faccia serafica ed insolitamente sorniona, il sindaco uscente, Claudio Ricci con lo slogan "Verso il 2011" coniato evidentemente prima del disfacimento della sua maggioranza in seno al consiglio comunale e della stampella offertagli dai consiglieri Udc Mignani e Lunghi.
L'altro è il seguìto della collezione bartoliniana e richiama lugubramente i peggiori film di George Romero; nel manifesto, su sfondo insolitamente rosso campeggia stentorea la minaccia: "ma Bartolini ritorna" con una frase aggiunta per stemperare un pò la tensione "insieme alla gente di Assisi". Quel ma posto così un pò contro tutte le regole lessicali da per scontato che tutti i cittadini abbiano visto il precedente manifesto in cui si informava la popolazione che "con la regia del Pdl perugino Ricci toglie le deleghe a Bartolini".
Anche in queste inqualificabili polemiche l'intenzione è quella di far parlare sempre e solo di due fascisti.
E' patetica e ridicola questa ricerca di ideali da parte di chi non ne ha perchè, trattasi solo di affari.
Auguriamoci che la città di Assisi finalmente lo abbia capito.
Noi invece proponiamo qualcosa di diverso, qualcosa di nuovo: Carlo Cianetti, una persona che per spirito di servizio e per amore per la città ha dato la sua disponibilità a questa lotta durissima che sarà la prossima tornata elettorale.
La lotta è tra loro (che sono esattamente la stessa cosa) e chi propone un progetto per la gente: la solidarietà, la democrazia, l'integrazione, la pace, la cultura, insomma un mondo diverso, che vada in contro-tendenza rispetto alle brutture che ci propone questa cultura affaristica e farisea che ha preso piede nella nostra città.
E' nostro preciso impegno di cittadini onesti non farli ritornare.
Come "Buongiorno Assisi!" all'interno del progetto di centro sinistra siamo per l'individuazione del candidato a sindaco per mezzo delle primarie, che sono la massima espressione di scelta democratica; noi scendiamo in campo e propugnamo la democrazia, loro battagliano e si misurano con manifesti spettrali.
A volte gli zombie tornano come se non avessero mai governato in questi anni...

lunedì 22 novembre 2010

La medaglia e l'alternativa




Gli ultimi incontri avuti con i partiti del centro-sinistra hanno dimostrato la necessità della formazione di una coalizione democratica per affrontare vittoriosamente le prossime elezioni amministrative di Assisi.
A tal fine è stato messo in moto un processo aperto e democratico che proverà, attraverso un serio tavolo politico, a trovare un candidato sindaco condiviso; se ciò non dovesse avvenire e ci trovassimo in presenza di più candidati, è stato deciso che si ricorrerà al sistema delle primarie, già usato con successo in altre realtà.
È stato stabilito che la definizione dei possibili candidati si chiuderà entro il 30 di novembre e che le eventuali primarie si svolgeranno il 16 di gennaio 2011.
Riteniamo che questo appena descritto sia veramente un percorso virtuoso e democratico.
Per amore della verità vorremmo porre, però, una importante questione: i partiti che insieme si chiamano “Buongiorno Assisi!” e cioè il Partito della Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia e Libertà e la Mongolfiera, per superare il vuoto e il silenzio politico che stava caratterizzando la politica assisana, hanno posto le basi per l’elaborazione di un programma che avesse le caratteristiche di una maggiore vicinanza alla popolazione e che superasse la logica affaristica della destra al governo.
Poi, insieme ad altre forze politiche che successivamente hanno scelto un altro percorso, decidemmo di individuare un candidato che potesse rappresentare questo iter.
Il candidato scelto, come tutti sanno, è il giornalista Rai Carlo Cianetti sul quale chiamiamo a convergere tutte le forze democratiche della città; Carlo ha tutte le caratteristiche per poter svolgere egregiamente il ruolo di candidato a sindaco del centro sinistra e il sindaco della nostra splendida città.
Un uomo che nutre un grandissimo amore per la città che vorremmo amministrare, un giornalista apprezzato e competente, che vuole rilanciare Assisi come capitale della pace e della cultura.
Di questa candidatura purtroppo e incomprensibilmente s’è n’è parlato troppo poco.
È giunto il tempo che se ne apprezzino le qualità e ci piacerebbe che tutti i partiti del centro sinistra esprimessero una valutazione politica fermo restando che tutti possano legittimamente esprimere un candidato che ritengano il più autorevole possibile.
Questo perché, prima di cercare un candidato alternativo, si possa capire appieno chi è politicamente Carlo Cianetti.
La stampa, suo malgrado, pone come unica alternativa a Ricci Bartolini ma non può essere così.
Loro sono semplicemente due facce della stessa medaglia.
I due figuri hanno governato Assisi nelle ultime tre legislature, ne hanno condiviso tutte le scelte, le più importanti e le più nefaste: i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ora si dividono solo per vanagloria personale, per interessi contrapposti, alle spalle dei cittadini.
Ciò non è tollerabile.
Serve una vera alternativa.

mercoledì 17 novembre 2010

La Breccia di Pisapia



Cosa c'è di meglio di una bella giornata di democrazia in cui gli elettori si riprendono ciò che la malapolitica gli ha tolto?
Questo rappresentano oggi le primarie, questo quello che è avvenuto ieri in Puglia e oggi a Milano.
In un periodo in cui fare Politica, quella con la P maiuscola, diventa difficile anche per chi non ha mai avallato il sistema affaristico e le sue lobbies, avere 70.000 persone di una grande città del nord che vanno a votare per scegliere un candidato e una linea politica non può che fare bene.
Una piccola-grande breccia nel muro dell'indifferenza e dell'apatia, del malgoverno delle destre, della xenofobia.
Quelle di Milano sono state primarie vere, combattute ma leali, e la gente ha scelto: ha deciso che il centro sinistra deve andare unito e che non deve avere titubanze.
La linea deve essere senza tentennamenti progressista, laica, rispettosa di tutte le sensibilità ma netta.
Dimostrare insomma che c'è una reale alternativa alle politiche della destra.
Tutte le perplessità su questo strumento devono essere accantonate perchè quando si chiede manforte alla gente che lavora, a coloro che ogni giorno convivono con la crisi, a coloro che comunque non hanno perso la speranza in un futuro solidale ed equo, ed essi rispondono numerosi, non solo si crea un positivo trend che può essere importante per le imminenti elezioni ma anche e soprattutto si ha un fattivo apporto di idee, passione e concreta gioia nel fare politica che tutti noi cittadini democratici stiamo aspettando.
È una responsabilità politica e morale che deve prendersi in carico ogni persona che ha a cuore una città più giusta; una cosa da fare ora e subito.
Noi di Rifondazione Comunista di Assisi e tutti coloro che credono nel progetto per il centro sinistra “Buongiorno Assisi!” che ha scelto come candidato per le primarie Carlo Cianetti, pensiamo che l’ora e subito riguardi anche Assisi.

domenica 14 novembre 2010

Le sfide del futuro prossimo


Domenica 14 novembre 2010 si è tenuta l’assemblea della Federazione della Sinistra tra i Circoli di Rifondazione Comunista di Assisi e Bastia Umbra presso la Pro Loco di Santa Maria degli Angeli alla presenza del Segretario Provinciale di Rifondazione Comunista Enrico Flamini.
Si è dato luogo ad una discussione vivace e profonda partendo da una disanima sulla situazione nazionale e poi calandosi su quella locale soprattutto sulle imminenti elezioni comunali di Assisi in cui si assiste alla definitiva lacerazione della destra assisana.
Dall’assemblea è emerso che la politica attuale è tutta spostata sul leaderismo, che potrebbe sembrare vincente ma che invece non costituisce il toccasana per una rinascita della Sinistra e dei suoi ideali.
Il governo Berlusconi è giudicato da tutti alla frutta ma il maggior partito di opposizione, il Pd, non solo non guadagna ma addirittura perde voti in tutti i sondaggi effettuati.
I partiti di Sinistra tengono la posizione.
Il nostro Partito, escluso dal parlamento, ha assoluta necessità di poter tornare a contare per riportare nell’agenda politica tutte le questioni che sono state completamente dimenticate, prima fra tutte la questione del lavoro.
Nessuno ha più il coraggio di dire che due generazioni di giovani del nostro paese sono escluse dal lavoro e dai civili diritti che dovrebbero consolidare la certezza di questo.
I dati parlano del 25% dei giovani italiani senza nessuna prospettiva di impiego e quindi di reddito.
Nella discussione, a cui hanno partecipato anche rappresentanti del sindacato, si è riscontrata una coincidenza di prospettive tra le proposte del nostro Partito e il sindacato e si è evidenziato quanto sia importante effettuare una comune battaglia per creare tutti i presupposti per un ritorno ai pieni diritti dei lavoratori.
La Federazione della Sinistra è un processo aperto a tutte le forze che si richiamano a questi valori, a chi come noi non intende lasciare il campo alle forze più retrive del nostro paese e a coloro che vorrebbero imporre il modello Pomigliano a tutti i luoghi di lavoro.
Unire le forze per avere una voce più imponente e autorevole creando un processo in controtendenza rispetto agli ultimi anni in cui abbiamo assistito, nostro malgrado, a scissioni e frazionamenti che hanno contribuito ad un rischio di dissolvimento delle idee di Sinistra che, oggi più che mai, sono invece vitali per un paese come il nostro devastato da anni di berlusconismo.
Intanto ad Assisi Ricci e Bartolini litigano e si accusano l’un l’altro come si non fossero corresponsabili del declino turistico di Assisi e della mancanza di attenzione delle frazioni del nostro Comune, come se non avessero (mal)governato per tre legislature pensando solo al cemento, ai loro amici, con i fondi del terremoto.
Far cambiare rotta alla nostra città diviene ormai un obbligo morale.

martedì 9 novembre 2010

Domenica 14 novembre ore 10,30 1° Congresso della Federazione della Sinistra S.M.Angeli Pro Loco



In vista del primo congresso della Federazione della Sinistra, che si svolgerà il 20 e 21 novembre prossimo a Roma, domenica 14 novembre alle ore 10,30 presso la sede della ProLoco di Santa Maria degli Angeli, si svolgerà un’Assemblea pubblica sulla Federazione organizzata dai circoli di Rifondazione Comunista di Assisi e Bastia.
Sarà presente anche il segretario provinciale Enrico Flamini.
Ci rivolgiamo a tutti gli iscritti di Rifondazione, del Partito dei Comunisti Italiani, di Socialismo 2000 e a tutte le forze politiche, le associazioni e le persone interessate alla costruzione di un soggetto politico unitario a sinistra che ha come fondamento l’alternativa economica e sociale al capitalismo.
Un soggetto che vuole porre fine ad un periodo di litigi, scissioni e micropartiti che hanno solo diviso il popolo della sinistra, disorganizzato le lotti sociali e cancellato la nostra rappresentanza parlamentare.
Sarà un’occasione di incontro e di dialogo per tutti sulle prospettive della Federazione, sulla fase politica nazionale e soprattutto sui programmi e le attività nazionali e locali che ci impegniamo a portare avanti.
Amelia Rossi, segreteria circolo Prc Bastia
Francesco Di Lascia, segreteria circolo Prc Assisi

martedì 2 novembre 2010

I Cittadini chiedono chiarezza


Diversi cittadini, nostri sostenitori ed anche molti elettori del Partito Democratico ci chiedono lumi sulle voci di un’imminente un’alleanza fra Pd e Pdl, che si concretizzerebbe al turno di ballottaggio, come vagheggiato in questi giorni sulla stampa locale e non solo.
In questo momento non sappiamo cosa rispondere precisamente se non, andando a naso, che l’ipotesi ci sembra improbabile anche se in politica tutto ci può stare.
Tuttavia la questione meriterebbe una risposta chiara del Pd, non solo per correttezza nei nostri confronti, potenziali alleati di “Buongiorno Assisi!”, ma anche per rasserenare gli animi di molti elettori del centrosinistra che non vedrebbero di buon occhio una tale confluenza, che ingenererebbe una forte confusione e disillusione.
In questo contesto di conflitto insanabile nel centrodestra, una sola è la strada da percorrere per un’alternativa vincente: quella dell’accordo fra tutti i movimenti e i partiti del centrosinistra.
Partendo da questa base nulla impedirebbe di ragionare, sulla base di un programma chiaro e concreto, con le altre forze che oggi compongono l’opposizione.
Per cominciare il percorso assieme è necessario convergere su un unico candidato.
Noi lo abbiamo già e riteniamo possa rappresentare degnamente il centrosinistra e la società civile; ora aspettiamo che il Pd e l’Italia dei Valori si pronuncino ufficialmente.
Dopodiché, se nessuno dei candidati raccogliesse il consenso di tutta la coalizione di centrosinistra, ci sarebbe il percorso più naturale e democratico: quello delle primarie di coalizione.
Sarebbe una grande occasione di mobilitazione e di confronto con i cittadini che ci proietterebbe verso una campagna elettorale entusiasmante.

venerdì 29 ottobre 2010

Quando i valori fanno la differenza





Vi raccontiamo una storia tipica dell’odierna Italia della crisi economica e morale.
A Montefalco c’è un uomo che non lavora da quattro anni con a carico una figlia disabile che ha sempre avuto, tramite i fondi regionali e la solerzia del comune di Montefalco amministrato la scorsa legislatura dal centro-sinistra, l’abbonamento allo scuolabus gratis per la ragazza che frequenta un Istituto Superiore ad Assisi.
Da quest’anno “l’efficiente” amministrazione di destra, che ha vinto le ultime elezioni comunali, ha messo in campo una complicata procedura burocratica che di fatto ha impedito l’elargizione di questo contributo per le famiglie che ne avevano diritto.
Risultato: la prima settimana di scuola il padre di famiglia ha dovuto accompagnare la figlia a scuola con un’auto prestata da un conoscente, mentre la seconda ha dovuto gioco forza far assentare la stessa dalle lezioni a causa della mancanza di soldi per l’abbonamento.
L’uomo ha avuto il coraggio di denunziare il tutto a mezzo stampa ricevendo la concreta solidarietà di tanti privati cittadini.
È toccato a noi, sporchi comunisti, risolvere la situazione grazie alla collaborazione dell’azienda di trasporti che compie la tratta da Montefalco ad Assisi.
La nuova amministrazione di destra di Montefalco non è stata in grado di usare i fondi regionali, concependo un regolamento e una raccolta di domande con tempi biblici per chi ha bisogno immediato, né il comune di Assisi ha sentito il bisogno di intervenire per cercare di risolvere la grave situazione.
Due amministrazioni di destra, stesso disinteresse per le vere esigenze della gente che tutti i giorni deve lottare per il vivere quotidiano.
Evidentemente questa destra è troppo impegnata a proteggere gli evasori fiscali, i bungabungisti e i guai giudiziari del suo leader piuttosto che pensare a problemi pressanti come quello sopra descritto: essi danno diritto e cittadinanza ai corrotti della politica della prima e mai terminata repubblica che tornano in auge in continuazione in un paese che sembra aver perso di vista ogni minima solidarietà, rispetto dei diritti, ritegno e moralità, in tutti i settori. E nessuno si sogni di far passare per favori quello che invece è un diritto.

venerdì 22 ottobre 2010

Calcio (al museo) balilla


Ora comprendiamo bene quale sia l’approccio culturale di questo centro destra sulla scuola e sulle sue problematiche e di conseguenza comprendiamo altrettanto bene quali siano le ragioni vere, ataviche e più profonde del peggior attacco alla scuola pubblica nella storia repubblicana portato avanti da questo governo con i ministri Gelmini e Tremonti.
La comprendiamo bene questa furia dissolutrice qui ed ora, ad Assisi, dopo aver sentito le parole di presentazione delle finalità del nuovo museo della scuola recentemente inaugurato nell’ex plesso scolastico di Castelnuovo pronunciate dai promotori e dalla Giunta delle destre.
La scuola che lor signori hanno in mente è infatti la scuola del passato, quella del vecchio Stato liberale e censitario e quella del ventennio fascista, quando essa serviva a selezionare gli alunni per classe sociale, ad imporre il principio dell’autorità sociale e dell’ordine costituito, a privilegiare le nozioni all’apprendimento critico, a congelare e rendere destino metafisico le diseguaglianze sociali, economiche, territoriali e culturali.
La nera nostalgia per questi “bei” tempi andati ha sprizzato infatti gioiosa nelle interviste televisive concesse durante l’inaugurazione: una babele di sensi comuni che hanno eretto la vecchia scuola italiana del Regno o del ventennio, quella del maestro unico, dei grembiulini da balilla, delle bacchettate sulle mani, delle punizioni esemplari, degli abbandoni dei somari, quale mirabile esempio di stabilità sociale e di educazione a raddrizzare le giovani generazioni.
Per fortuna che la società italiana sia su questo andata molto più avanti rispetto a queste nostalgie bacchettone da ancien regime e grandi passi in avanti siano stati compiuti per abbattere quel sistema in cui la scuola era lo specchio ed una delle principali casematte della conservazione politica, sociale e culturale, dell’oscuramento del pensiero critico e del più retrivo confessionalismo.
Ancora una volta queste nostalgie delle destre debbono spingere la sinistra a riaffermare il proprio orgoglio ed il proprio coraggio: il coraggio delle nostre parole e delle nostre idee-forza e l’orgoglio per cui parole come modernità, progresso e futuro facciano ancora esclusivamente parte del nostro bagaglio culturale e servano a ricostruire un’alternativa politica e sociale a queste destre italiane e serafiche così retrive.
Sulla scuola si gioca molto di questa possibilità e sulla scuola, di questi tempi, si sono resi chiari molti degli obiettivi della grande ristrutturazione conservatrice cui la Gelmini ha impropriamente assegnato l’appellativo, mai così sbagliato, di riforma.
La scuola pubblica, moderna e democratica è una delle grandi scommesse della sinistra italiana e la sua difesa è un banco di prova fondamentale per restituire alle giovani generazioni il presente ed il futuro delle loro condizioni e delle loro aspettative.
Il sindaco Ricci anziché musealizzare le nostalgie dei suoi sostenitori intervenga a difesa della scuola pubblica, programmi interventi di manutenzione dell’edilizia scolastica, aiuti concretamente le nostre scuole cittadine che hanno bisogno oggi di risorse e di strumenti per tirare a campare e continuare a qualificare la propria offerta formativa.


mercoledì 20 ottobre 2010

Sarebbe grave la chiusura dello Sportello Cesvol di Santa Maria degli Angeli


Riceviamo e aderiamo alla lettera aperta inviataci da cittadini di Assisi che sono preoccupati per la possibilità della chiusura definitiva e del dislocamento, probabile, nella vicina città di Bastia Umbra dello sportello del Centro Servizi del Volontariato (CESVOL) in via Verdi 6 a Santa Maria degli Angeli.
Il Cesvol è un entità presente sul territorio provinciale, regionale e nazionale, che cerca di integrare le mancanze di altri enti attraverso la propria qualità di promotore sociale.
Il Cesvol di Assisi ha rivestito l’importante ruolo di luogo aperto alle necessità e alle riunioni delle associazioni, punto di incontro di fondamentali eventi culturali, di formazione, di confronto civile e sociale.
Il trasferimento non deve trarre in inganno, lo sportello di Assisi non era vincolato a locali di appartenenza del Comune di Assisi; lo sportello ha pagato per anni un affitto regolare a proprietari privati.
Negli anni è stato richiesto un intervento dell’Amministrazione Comunale.
I rappresentanti del Cesvol hanno svolto degli incontri con il Comune; sembrava possibile la positiva conclusione della vicenda.
Sosteniamo che l’allontanamento di un simbolo come il Cesvol dal territorio sia un’operazione non lungimirante.
Molti cittadini si stanno attivando per raccogliere firme per la richiesta di un urgente risposta.
Una mancanza grave, dal nostro punto di vista, una mancanza che denota con tutta franchezza la non conoscenza effettiva del valore di questo ente sul territorio.
Il Cesvol, secondo la legge 328/2000, ha la responsabilità e il dovere di partecipare alle riunioni tra Comune e mondo del volontariato, tra ente comunale, ASL, enti privati, per organizzare quello che la legge stessa indica come “piano sociale”.
Questo ad Assisi, non è avvenuto.
Il Cesvol, ci teniamo a sottolineare, è un ente assolutamente non politico, non partitico e fondamentalmente trasversale.
Vorremmo sapere se l’Amministrazione è al corrente delle attività svolte dal Cesvol.
Vorremmo comprendere il perché dell’assenza del Cesvol al tavolo della discussione sul piano sociale.
Vorremmo sapere se l’Amministrazione ha un idea della quantità di soggetti, associazioni, uomini e donne, che frequentano e usufruiscono dello sportello di Santa Maria.
Richiediamo la presenza dell’ente sul territorio comunale; la giusta riconoscenza e consapevolezza della sua importanza sul tessuto civile e sociale del comune; la giusta riconoscenza e consapevolezza della dichiarata e sempre coerente posizione di trasversalità all’interno della sfera politico-partitica.

lunedì 18 ottobre 2010

Tempo di agire

La candidatura di Claudio Ricci a sindaco di Assisi per altri cinque anni è la conferma della spaccatura della destra assisana.
Nonostante gli affari che hanno condotto insieme in questi 15 anni sciagurati per la nostra città, il Pdl di Ricci e il Podestà di Santa Maria degli Angeli non hanno trovato la quadra e andranno separati alle prossime elezioni comunali.
Bartolini è troppo politicamente gretto ed orgoglioso per recedere dalla decisione presa ormai alcuni mesi fa.
A questo punto il quadro politico, lentamente, si sta finalmente delineando.
Anche il Pd di Assisi ha fatto le sue scelte, dolorosamente e a fatica, ma le ha fatte.
Il nostro Partito, insieme ad altre forze e a molti cittadini volenterosi, ha da tempo indicato Carlo Cianetti come uomo capace e in grado di cambiare la politica ad Assisi.
Le Primarie diventano adesso più che mai un passaggio fondamentale per mobilitare i cittadini democratici e progressisti e tutti coloro che pensano che Assisi meriti un nuovo slancio, politiche più serie e più incentrate sui veri interessi delle persone.
I problemi, anche quelli recenti (la vendita della scuola delle Viole, l’inquinamento delle falde acquifere ignorato dalla giunta, la dismissione del Pincio) indicano un sempre più netto distacco della destra dal bene comune e dai cittadini.
Abbiamo partecipato sabato scorso alla manifestazione della Fiom a Roma ed abbiamo assistito ad un risveglio di popolo che non vedevano da molto tempo.
La gente comincia a capire che è di nuovo il tempo della partecipazione attiva per poter cambiare questo tipo di società basata esclusivamente sull’egoismo.
Chiediamo pertanto al Partito Democratico di fare, prima possibile, uno slancio politico per comprendere che ad Assisi l’impresa è oggi possibile e con uno sforzo di sintesi riuscire a presentare uno/una-dei/delle candidati/e per delle elezioni Primarie con relativi programmi concreti per il rilancio della città di Assisi.
Il tempo delle titubanze è finito.
Ora è tempo di agire.

sabato 9 ottobre 2010

Sabato 9 ottobre ore 16,00 attivo dei Circoli Prc di Assisi e Bastia Umbra






Sabato 9 ottobre alle ore 16,00 presso la sede del Circolo Prc di Bastia Umbra in via Bernabei, vicino ai giardini, ci sarà un attivo dei Circoli Prc di Assisi e Bastia Umbra per organizzare la manifestazione nazionale indetta dalla Fiom-Cgil sabato 16 ottobre a Roma.


Il caso di Pomigliano rischia di essere esteso a tutti i luoghi di lavoro d'Italia.


Il pericoloso arretramento dei diritti che i lavoratori hanno subito, non senza lottare come dimostrano le continue assemblee e l'esito in bilico del referendum-ricatto messo in campo da Marchionne, nello stabilimento Fiat non deve essere esteso.


Per questo il Partito della Rifondazione Comunista aderisce con convinzione alla manifestazione della Fiom e farà di tutto affinchè ci sia una grande partecipazione di popolo per far capire al governo, Marchionne e confindustria che l'Italia del lavoro non ci sta e pretende di avere i suoi diritti sanciti dalla Costituzione e dalle lotte operaie.


I nostri Circoli organizzeranno dei pulman per invadere pacificamente Roma e per manifestare la nostra preoccupazione per una crisi che sta svuotando le nostre tasche perchè grava solamente sulle spalle dei lavoratori dipendenti. Le banche sono state salvate in pochi giorni ma nessun provvedimento serio è stato attuato per i salari e gli stipendi.


Serve una nuova presa di coscienza da parte del mondo del lavoro per gridare forte che noi la crisi non la vogliamo pagare: l'Italia non si piega!!

giovedì 30 settembre 2010

ASSEMBLEA RIVOTORTO VENERDI 1 OTTOBRE 2010 ORE 21,15 PRESSO HOTEL VILLA VERDE





Carlo Cianetti


Candidato Sindaco di Assisi


incontra gli abitanti di Rivotorto per parlare delle tante problematiche della frazione.

Interviene Moreno Sdringola responsabile lavoro Partito della Rifondazione Comunista di Assisi Circolo "Peppino Impastato".




Presso Hotel Villa Verde Via Sacro Tugurio, 75 Rivotorto di Assisi ore 21,15



mercoledì 29 settembre 2010

Lecite domande


Non è mai stata nostra intenzione creare allarmismo; tutte le informazioni che ci siamo premuniti di offrire alla collettività sono state sempre date per spirito di servizio.
Non capiamo dove si possano intravedere ritorni elettorali nel fare il proprio dovere civico, anzi noi sappiamo bene che portare alla luce problemi come questi non è mai utile a fini propagandistici.
Lo abbiamo fatto e continueremo incessantemente a farlo perché questo è un problema che riguarda l’intera collettività: questo è il dovere della Politica con la P maiuscola quella che il pio sindaco, con questo atteggiamento disfattista e denigratorio, dimostra di non conoscere.
Vorremo a questo punto chiedere se sia in grado di rispondere ad alcune nostre domande:
Ritiene di aver fatto buona cosa tentando di nascondere l’emergenza alla cittadinanza?
Perché la questione è stata affrontata solo dopo essere stata sollevata da noi di Rifondazione?
Il pio sindaco di Assisi può dire in tutta coscienza che non esiste un problema di acqua inquinata aldilà dell’acqua pubblica e conferma l’alto numero di pozzi inquinati (intorno al centinaio)?
Ha intenzione di sollecitare tutte le autorità competenti affinché si individuino i responsabili dell’inquinamento, dato che prova a confondere l’inquinamento da conseguenze di uso di concimi agricoli con i pericolosissimi e cancerogeni inquinamenti da solventi che contengono trielina?
Quello che noi abbiamo fatto è buona politica, volta al bene collettivo; non ci interessano ritorni elettorali ma solo ed esclusivamente, come dovrebbe sempre essere, tutelare la salute minacciata, come abbiamo ampiamente dimostrato, degli abitanti del nostro comune e di tutti coloro che entreranno in contatto con queste acque inquinate.
Il pericolo è doppiamente minaccioso perché queste sostanze sono volatili e anche respirando i mefitici effluvi di questi inquinanti si potrebbero avere dei gravi danni alla salute, come il pio sindaco ben sa (o dovrebbe sapere).
Generalmente le autorità preposte, tendono a tutelare in ogni modo la cittadinanza, informando compiutamente tutte le varie comunità interessate.
Non certo sminuendo i veri problemi.

sabato 25 settembre 2010

A Torchiagina cittadini preoccupati



Anche ieri abbiamo organizzato una partecipata assemblea a Torchiagina sui temi dell'inquinamento delle falde acquifere e del "malizioso" Piano Regolatore approvato dal giunta Ricci, che ora ha organizzato, tardivamente e a decisioni già prese, una serie di incontri per indorare la pillola alla cittadinanza.
Per quanto riguarda l'inquinamento ci preme TORNARE SULLA QUESTIONE.
Il decreto 152/06 “testo unico ambientale”, recita che la concentrazione di contaminazione delle acque sotterranee da solventi clorurati, tricloroetilene e tetracloroetilene, è rispettivamente di 1,5 e di 1,1 migrogrammi/litro. Però ci costringono a berla fino al raggiungimento del valore di 10.
I pozzi di Santa Maria degli Angeli, utilizzati per uso domestico privato, monitorato sono un centinaio, di cui una quarantina con valori sopra il limite di potabilità essendo stati rilevati valori massimi superiori a 700 microgrammi/litro, passando per valori intorno a 120-250 sino a un minimo di 10.
Per quanto riguarda Torchiagina, l’uso pubblico dell'acqua è addirittura di rilevanza regionale, perché questo bacino alimenta buona parte del sistema di approvvigionamento dell’Umbria.
Contrariamente a quanto dice Ricci, che afferma che un solo pozzo sia inquinato, la situazione dell’area contaminata dal tetracloroetilene è molto più vasta. Esiste infatti una quasi certa sorgente di contaminazione rilevata in numerosi pozzi a S.M.Angeli, con concentrazione di contaminanti superiore a centinaia di volte il limite di potabilità delle acque. Una diffusione della contaminazione diretta verso Tordandrea e verso Bastia Umbra, interessando di conseguenza un vasto territorio e tutti i pozzi presenti.
Gli inquinanti di cui parliamo sono considerati composti cancerogeni e devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi, quindi è terribilmente chiaro di cosa stiamo parlando.
Questi composti sono presenti nella Trielina usata generalmente dalle lavanderie, dalle industrie tessili, meccanici e carrozzerie.
Purtroppo, anche se in quantità minori, questo inquinante è presente in ogni pozzo già analizzato.
Questa è, al di là di quanto pensa e dichiara il Sindaco di Assisi, una assoluta emergenza per la salute pubblica.
Questi pozzi sono da molti utilizzati anche per uso potabile e da altri per uso alimentare. Infatti servono per innaffiare gli orti che producono tutti gli ortaggi poi consumati.
Intanto è di questi giorni la notizia della chiusura di scuole di infanzia nel quartiere Santa Giulia di Milano per la presenza di solventi clorurati nelle falde sottostanti gli edifici scolastici,
Ciò dimostra la pericolosità di questi composti, sono subdoli anche quando si respirano, in quanto di natura volatile. E noi invece dovremmo anche ingerirli!
Sollecitiamo per l'ennesima volta le autorità preposte, sia alla salvaguardia della salute pubblica, che all’ambiente, ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per fronteggiare tale critica situazione.
Come Rifondazione Comunista, componente di “Buongiorno Assisi!”, ci impegneremo a costituire un COMITATO CITTADINO che vigili e se necessario si sostituisca all'amministrazione comunale nel compiere azioni concrete per la salvaguardia della salute di tutti noi.
La giunta Ricci si è dimostrata assolutamente inadeguata perchè ha addirittura negato e sottovalutato l'esistenza di questo insopportabilmente problema.

Francesco Di Lascia e Franco Cesario

martedì 21 settembre 2010

ASSEMBLEA A TORCHIAGINA VENERDI 24 SETTEMBRE ORE 21,30 PRO LOCO

Venerdi 24 settembre alle ore 21,30 presso la Pro Loco di Torchiagina Buongiorno Assisi! organizza un'assemblea pubblica sul Piano Regolatore, l'inquinamento delle falde acquifere e i tanti problemi di un'altra frazione del comune di Assisi dimenticata dalla giunta Ricci-Bartolini.
Interverranno il Dott. Giancarlo Marchetti dell'Arpa Umbria, l'Avv. Franco Matarangolo consigliere comunale e il candidato a Sindaco per la città di Assisi Carlo Cianetti.
Coordinerà il Segretario del Circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Assisi "Peppino IMPASTATO" Francesco Di Lascia.

lunedì 13 settembre 2010

Resoconto di un fine settimana pieno di incontri









In tre giorni il PRC di Assisi ha incontrato ed organizzato, insieme al candidato sindaco Carlo Cianetti e a tutta "Buongiorno Assisi!" in ben cinque occasioni differenti (a Tordandrea alla Pro Loco, al Parco del Pincio ad Assisi, ad Armenzano e in case private di S.M.Angeli e Capodacqua) centinaia di persone che ci hanno esternato i loro dubbi, le loro problematiche e spesso la loro rabbia verso l'amministrazione comunale che in questi anni ha pensato solo al cemento e non alle persone.
In particolare, all'assemblea di Tordandrea, dove è intervenuto un esperto della Regione Umbria che ha confermato, con tanto di cartina alla mano, il diffuso inquinamento di centinaia di pozzi fra Torchiagina, S.M.Angeli e Tordandrea (come avevamo denunciato già da molto tempo), gli abitanti della frazione hanno espresso l'intenzione di creare al più presto un comitato per richiedere alla giunta comunale interventi straordinari ed urgenti.
Gli animi si sono scaldati anche quando si è parlato del Piano Regolatore soprattutto quando è stato portato a conoscenza il fatto che è possibile fare osservazioni, da parte dei cittadini, solo fino al 15 ottobre, dimostrando come minimo una grave carenza di trasparenza da parte del comune.
Anche la giornata di domenica è stata piena di eventi ed incontri: con numerosi cittadini di Assisi centro abbiamo amaramente constatato le avvilenti condizioni in cui versa il Parco del Pincio, un patrimonio di tradizioni ambientali del nostro territorio nonchè fucina di bei ricordi, ormai tramontati, completamente ignorato in questi anni dalle giunte di destra (come testimoniano le foto sopra riportate).
Nel pomeriggio invece siamo stati ad Armenzano, una località assolutamente dimenticata dal duo Ricci-Bartolini: i cittadini hanno espresso tutta la loro rabbia e frustrazione per la carenza di servizi e un senso di abbandono da parte delle istituzioni.
Dal canto suo, la giunta Ricci che sta facendo nel frattempo?
A parte litigare, non fare niente per il rilancio del turismo e cercare posizionamenti vari, pare che (come avrebbe denunciato l'insicuro assessore Paoletti) si stia pensando ad un taglio dei fondi per il Calendimaggio, mentre invece sono stati rifinanziati i cosiddetti Volontari per Assisi!
Ricordiamo che il Calendimaggio è una festa molto importante per Assisi mentre non c'è nessun motivo evidente per continuare a finanziare un corpo come quello dei Volontari per Assisi, (questo dimostra oltretutto la cattiva considerazione che il sindaco ha nei confronti delle forze dell'ordine preposte alla tutela della famigerata sicurezza pubblica).
Se queste indiscrezioni sul Calendimaggio fossero confermate (mentre invece è sicura, purtroppo, la nuova elargizione di denaro pubblico per le ronde bartoliniane) sarebbe quantomeno disdicevole.
Unica soluzione rimastaci: mandarli a casa!
Franco Cesario e Francesco Di Lascia

martedì 7 settembre 2010

ASSEMBLEA 10 SETTEMBRE ORE 21,00 PRO LOCO TORDANDREA










LA TORDANDREA DIMENTICATA
L'ACQUA INQUINATA, IL P.R.G. E I MILLE PROBLEMI DI
UNA FRAZIONE AI CONFINI DELL'IMPERO

ASSEMBLEA PUBBLICA
VENERDI 10 SETTEMBRE 2010 ORE 21,00
CENTRO RICREATIVO PRO LOCO

CON
ING. PAOLO MARCUCCI Studio Marcucci Associati

DOTT. ROBERTO CHECCUCCI Regione Umbria

INTERVIENE




CARLO CIANETTI
CANDIDATO SINDACO ASSISI

LA POPOLAZIONE E' VIVAMENTE INVITATA A PARTECIPARE E AD ESPORRE LE VARIE PROBLEMATICHE


ORGANIZZATO DA


RIFONDAZIONE COMUNISTA circolo “Peppino Impastato” di Assisi,

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Circolo “Bellaciao” di Assisi ,

LA MONGOLFIERA di Assisi




Inizia venerdi il percorso per affrontare le problematiche delle frazioni della nostra città, ascoltare la cittadinanza, far emergere ciò che non va e conoscere le potenzialità di un territorio snobbato dall'amministrazione comunale in questi lunghi anni di governo.

Il ciclo della cementificazione forzata è giunto ormai al termine; ora è il tempo di pensare alla gente, alla cultura, alla socialità, al bene pubblico.

Un nuovo modello per una città che sia davvero vicina alle esigenze di tutti, nessuno escluso.