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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


giovedì 30 settembre 2010

ASSEMBLEA RIVOTORTO VENERDI 1 OTTOBRE 2010 ORE 21,15 PRESSO HOTEL VILLA VERDE





Carlo Cianetti


Candidato Sindaco di Assisi


incontra gli abitanti di Rivotorto per parlare delle tante problematiche della frazione.

Interviene Moreno Sdringola responsabile lavoro Partito della Rifondazione Comunista di Assisi Circolo "Peppino Impastato".




Presso Hotel Villa Verde Via Sacro Tugurio, 75 Rivotorto di Assisi ore 21,15



mercoledì 29 settembre 2010

Lecite domande


Non è mai stata nostra intenzione creare allarmismo; tutte le informazioni che ci siamo premuniti di offrire alla collettività sono state sempre date per spirito di servizio.
Non capiamo dove si possano intravedere ritorni elettorali nel fare il proprio dovere civico, anzi noi sappiamo bene che portare alla luce problemi come questi non è mai utile a fini propagandistici.
Lo abbiamo fatto e continueremo incessantemente a farlo perché questo è un problema che riguarda l’intera collettività: questo è il dovere della Politica con la P maiuscola quella che il pio sindaco, con questo atteggiamento disfattista e denigratorio, dimostra di non conoscere.
Vorremo a questo punto chiedere se sia in grado di rispondere ad alcune nostre domande:
Ritiene di aver fatto buona cosa tentando di nascondere l’emergenza alla cittadinanza?
Perché la questione è stata affrontata solo dopo essere stata sollevata da noi di Rifondazione?
Il pio sindaco di Assisi può dire in tutta coscienza che non esiste un problema di acqua inquinata aldilà dell’acqua pubblica e conferma l’alto numero di pozzi inquinati (intorno al centinaio)?
Ha intenzione di sollecitare tutte le autorità competenti affinché si individuino i responsabili dell’inquinamento, dato che prova a confondere l’inquinamento da conseguenze di uso di concimi agricoli con i pericolosissimi e cancerogeni inquinamenti da solventi che contengono trielina?
Quello che noi abbiamo fatto è buona politica, volta al bene collettivo; non ci interessano ritorni elettorali ma solo ed esclusivamente, come dovrebbe sempre essere, tutelare la salute minacciata, come abbiamo ampiamente dimostrato, degli abitanti del nostro comune e di tutti coloro che entreranno in contatto con queste acque inquinate.
Il pericolo è doppiamente minaccioso perché queste sostanze sono volatili e anche respirando i mefitici effluvi di questi inquinanti si potrebbero avere dei gravi danni alla salute, come il pio sindaco ben sa (o dovrebbe sapere).
Generalmente le autorità preposte, tendono a tutelare in ogni modo la cittadinanza, informando compiutamente tutte le varie comunità interessate.
Non certo sminuendo i veri problemi.

sabato 25 settembre 2010

A Torchiagina cittadini preoccupati



Anche ieri abbiamo organizzato una partecipata assemblea a Torchiagina sui temi dell'inquinamento delle falde acquifere e del "malizioso" Piano Regolatore approvato dal giunta Ricci, che ora ha organizzato, tardivamente e a decisioni già prese, una serie di incontri per indorare la pillola alla cittadinanza.
Per quanto riguarda l'inquinamento ci preme TORNARE SULLA QUESTIONE.
Il decreto 152/06 “testo unico ambientale”, recita che la concentrazione di contaminazione delle acque sotterranee da solventi clorurati, tricloroetilene e tetracloroetilene, è rispettivamente di 1,5 e di 1,1 migrogrammi/litro. Però ci costringono a berla fino al raggiungimento del valore di 10.
I pozzi di Santa Maria degli Angeli, utilizzati per uso domestico privato, monitorato sono un centinaio, di cui una quarantina con valori sopra il limite di potabilità essendo stati rilevati valori massimi superiori a 700 microgrammi/litro, passando per valori intorno a 120-250 sino a un minimo di 10.
Per quanto riguarda Torchiagina, l’uso pubblico dell'acqua è addirittura di rilevanza regionale, perché questo bacino alimenta buona parte del sistema di approvvigionamento dell’Umbria.
Contrariamente a quanto dice Ricci, che afferma che un solo pozzo sia inquinato, la situazione dell’area contaminata dal tetracloroetilene è molto più vasta. Esiste infatti una quasi certa sorgente di contaminazione rilevata in numerosi pozzi a S.M.Angeli, con concentrazione di contaminanti superiore a centinaia di volte il limite di potabilità delle acque. Una diffusione della contaminazione diretta verso Tordandrea e verso Bastia Umbra, interessando di conseguenza un vasto territorio e tutti i pozzi presenti.
Gli inquinanti di cui parliamo sono considerati composti cancerogeni e devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi, quindi è terribilmente chiaro di cosa stiamo parlando.
Questi composti sono presenti nella Trielina usata generalmente dalle lavanderie, dalle industrie tessili, meccanici e carrozzerie.
Purtroppo, anche se in quantità minori, questo inquinante è presente in ogni pozzo già analizzato.
Questa è, al di là di quanto pensa e dichiara il Sindaco di Assisi, una assoluta emergenza per la salute pubblica.
Questi pozzi sono da molti utilizzati anche per uso potabile e da altri per uso alimentare. Infatti servono per innaffiare gli orti che producono tutti gli ortaggi poi consumati.
Intanto è di questi giorni la notizia della chiusura di scuole di infanzia nel quartiere Santa Giulia di Milano per la presenza di solventi clorurati nelle falde sottostanti gli edifici scolastici,
Ciò dimostra la pericolosità di questi composti, sono subdoli anche quando si respirano, in quanto di natura volatile. E noi invece dovremmo anche ingerirli!
Sollecitiamo per l'ennesima volta le autorità preposte, sia alla salvaguardia della salute pubblica, che all’ambiente, ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per fronteggiare tale critica situazione.
Come Rifondazione Comunista, componente di “Buongiorno Assisi!”, ci impegneremo a costituire un COMITATO CITTADINO che vigili e se necessario si sostituisca all'amministrazione comunale nel compiere azioni concrete per la salvaguardia della salute di tutti noi.
La giunta Ricci si è dimostrata assolutamente inadeguata perchè ha addirittura negato e sottovalutato l'esistenza di questo insopportabilmente problema.

Francesco Di Lascia e Franco Cesario

martedì 21 settembre 2010

ASSEMBLEA A TORCHIAGINA VENERDI 24 SETTEMBRE ORE 21,30 PRO LOCO

Venerdi 24 settembre alle ore 21,30 presso la Pro Loco di Torchiagina Buongiorno Assisi! organizza un'assemblea pubblica sul Piano Regolatore, l'inquinamento delle falde acquifere e i tanti problemi di un'altra frazione del comune di Assisi dimenticata dalla giunta Ricci-Bartolini.
Interverranno il Dott. Giancarlo Marchetti dell'Arpa Umbria, l'Avv. Franco Matarangolo consigliere comunale e il candidato a Sindaco per la città di Assisi Carlo Cianetti.
Coordinerà il Segretario del Circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Assisi "Peppino IMPASTATO" Francesco Di Lascia.

lunedì 13 settembre 2010

Resoconto di un fine settimana pieno di incontri









In tre giorni il PRC di Assisi ha incontrato ed organizzato, insieme al candidato sindaco Carlo Cianetti e a tutta "Buongiorno Assisi!" in ben cinque occasioni differenti (a Tordandrea alla Pro Loco, al Parco del Pincio ad Assisi, ad Armenzano e in case private di S.M.Angeli e Capodacqua) centinaia di persone che ci hanno esternato i loro dubbi, le loro problematiche e spesso la loro rabbia verso l'amministrazione comunale che in questi anni ha pensato solo al cemento e non alle persone.
In particolare, all'assemblea di Tordandrea, dove è intervenuto un esperto della Regione Umbria che ha confermato, con tanto di cartina alla mano, il diffuso inquinamento di centinaia di pozzi fra Torchiagina, S.M.Angeli e Tordandrea (come avevamo denunciato già da molto tempo), gli abitanti della frazione hanno espresso l'intenzione di creare al più presto un comitato per richiedere alla giunta comunale interventi straordinari ed urgenti.
Gli animi si sono scaldati anche quando si è parlato del Piano Regolatore soprattutto quando è stato portato a conoscenza il fatto che è possibile fare osservazioni, da parte dei cittadini, solo fino al 15 ottobre, dimostrando come minimo una grave carenza di trasparenza da parte del comune.
Anche la giornata di domenica è stata piena di eventi ed incontri: con numerosi cittadini di Assisi centro abbiamo amaramente constatato le avvilenti condizioni in cui versa il Parco del Pincio, un patrimonio di tradizioni ambientali del nostro territorio nonchè fucina di bei ricordi, ormai tramontati, completamente ignorato in questi anni dalle giunte di destra (come testimoniano le foto sopra riportate).
Nel pomeriggio invece siamo stati ad Armenzano, una località assolutamente dimenticata dal duo Ricci-Bartolini: i cittadini hanno espresso tutta la loro rabbia e frustrazione per la carenza di servizi e un senso di abbandono da parte delle istituzioni.
Dal canto suo, la giunta Ricci che sta facendo nel frattempo?
A parte litigare, non fare niente per il rilancio del turismo e cercare posizionamenti vari, pare che (come avrebbe denunciato l'insicuro assessore Paoletti) si stia pensando ad un taglio dei fondi per il Calendimaggio, mentre invece sono stati rifinanziati i cosiddetti Volontari per Assisi!
Ricordiamo che il Calendimaggio è una festa molto importante per Assisi mentre non c'è nessun motivo evidente per continuare a finanziare un corpo come quello dei Volontari per Assisi, (questo dimostra oltretutto la cattiva considerazione che il sindaco ha nei confronti delle forze dell'ordine preposte alla tutela della famigerata sicurezza pubblica).
Se queste indiscrezioni sul Calendimaggio fossero confermate (mentre invece è sicura, purtroppo, la nuova elargizione di denaro pubblico per le ronde bartoliniane) sarebbe quantomeno disdicevole.
Unica soluzione rimastaci: mandarli a casa!
Franco Cesario e Francesco Di Lascia

martedì 7 settembre 2010

ASSEMBLEA 10 SETTEMBRE ORE 21,00 PRO LOCO TORDANDREA










LA TORDANDREA DIMENTICATA
L'ACQUA INQUINATA, IL P.R.G. E I MILLE PROBLEMI DI
UNA FRAZIONE AI CONFINI DELL'IMPERO

ASSEMBLEA PUBBLICA
VENERDI 10 SETTEMBRE 2010 ORE 21,00
CENTRO RICREATIVO PRO LOCO

CON
ING. PAOLO MARCUCCI Studio Marcucci Associati

DOTT. ROBERTO CHECCUCCI Regione Umbria

INTERVIENE




CARLO CIANETTI
CANDIDATO SINDACO ASSISI

LA POPOLAZIONE E' VIVAMENTE INVITATA A PARTECIPARE E AD ESPORRE LE VARIE PROBLEMATICHE


ORGANIZZATO DA


RIFONDAZIONE COMUNISTA circolo “Peppino Impastato” di Assisi,

SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Circolo “Bellaciao” di Assisi ,

LA MONGOLFIERA di Assisi




Inizia venerdi il percorso per affrontare le problematiche delle frazioni della nostra città, ascoltare la cittadinanza, far emergere ciò che non va e conoscere le potenzialità di un territorio snobbato dall'amministrazione comunale in questi lunghi anni di governo.

Il ciclo della cementificazione forzata è giunto ormai al termine; ora è il tempo di pensare alla gente, alla cultura, alla socialità, al bene pubblico.

Un nuovo modello per una città che sia davvero vicina alle esigenze di tutti, nessuno escluso.

lunedì 6 settembre 2010

La scure dei tre monti


La manovra finanziaria di Tremonti appena varata dal Parlamento avrà degli effetti concretamente e direttamente disastrosi anche sul Bilancio del nostro Comune e questi effetti li pagheranno solo i cittadini che si vedranno ulteriormente tagliare i servizi alla persona e si vedranno aumentare le tariffe di quelli a domanda individuale.
E’ questo lo scenario che avremo di fronte a partire dal prossimo anno quando questi tagli diverranno effettivi ed operanti: non è la solita denuncia di parte che può essere ritenuta faziosa ma è una tragica, concreta ed imminente realtà che viene confermata dai dati che emergono negli studi dei Comuni dell’Umbria sullo stato delle finanze locali dopo la cura Tremonti.
Ad Assisi, fin dal prossimo anno, verranno a mancare ben 623.548,69 euro nel bilancio comunale mentre nel 2012 le forbici del governo saranno ancora più impietose arrivando a tagliare trasferimenti per una cifra pari a 1.039.237,82 euro.
Il Sindaco e la Giunta dovrebbero perciò iniziare a guardarsi intorno e a trovare soluzioni che possano in qualche modo fare fronte a questa grave problematica e che possano diminuire il più possibile l’impatto di questi tagli sui servizi comunali e, di riflesso, sui cittadini, a partire da quelli in condizioni economiche e sociali più svantaggiate.
Questi tagli fanno il paio con le condizioni funeste, irrazionali e fallimentari del Patto di stabilità imposto a tutti i Comuni che mortifica e deprime la loro capacità di investimento e, per ciò stesso, frenano lo sviluppo locale e la ripresa dell’economia.
E’ dunque questo il risultato della demagogica cura del governo delle destre: meno servizi e più costosi, strade comunali, manutenzioni ordinarie e straordinarie di strade ed edifici pubblici, edilizia scolastica, impossibili a programmare e a rimettere in sesto.
Vorremmo quindi che Ricci e i suoi battano un colpo su questa storia e denuncino la grave politica del governo e i tagli di Tremonti per non ripetere gli stessi errori che hanno portato alla grave situazione del Corso universitario per l’economia del turismo, un gioiello della cultura e dell’economia assisana, tardivamente difeso dall’amministrazione comunale.
Francesco Di Lascia, Franco Cesario
Prc Assisi

giovedì 2 settembre 2010

Aggiornamento sulla situazione inquinamento




Il decreto 152/06 “testo unico ambientale”, recita che la concentrazione di contaminazione delle acque sotterranee da solventi clorurati, tricloroetilene e tetracloroetilene, è rispettivamente di 1,5 e di 1,1 migrogrammi/litro. La soglia di potabilità, in modo già molto largo, è di 10 migrogrammi/litro; questo significa che l’acqua seppur dichiarata inquinata dal testo unico ambientale è da considerarsi a tutti gli effetti potabile fino al raggiungimento del valore di 10.

I pozzi di Santa Maria degli Angeli, utilizzati per uso domestico privato, e facciamo riferimento solo a quelli finora rilevati dagli organi competenti, che sono stati individuati contaminati sono un centinaio, di cui una quarantina con valori sopra il limite di potabilità.

Infatti, sono stati rilevati valori massimi superiori a 700 microgrammi/litro, passando per valori intorno a 250-120 sino a un minimo di 10.

Gli inquinanti di cui stiamo parlando, sempre secondo il decreto 152, sono considerati composti Alifatici Clorurati Cancerogeni e dovrebbero essere smaltiti come rifiuti pericolosi, quindi è terribilmente chiaro di cosa stiamo parlando.

Per spiegare meglio, questi composti sono presenti nella Triellina usata generalmente dalle lavanderie, dalle industrie tessili, meccanici, carrozzerie, ecc.

Purtroppo, anche se in quantità minori, questo inquinante è presente in ogni pozzo già analizzato.

Noi crediamo che, al di là di quanto pensa e dichiara il Sindaco di Assisi, ci si trovi nel mezzo di una assoluta emergenza per la salute pubblica.

Questi pozzi sono da molti utilizzati anche per uso potabile e da altri per uso alimentare. Infatti vengono utilizzati per innaffiare gli orti che producono tutti gli ortaggi poi consumati.

Intanto è di questi giorni la notizia della chiusura di scuole di infanzia nel quartiere Santa Giulia di Milano per la presenza di solventi clorurati nelle falde sottostanti gli edifici scolastici.

Crediamo che ciò dimostri la pericolosità di questi composti, che addirittura divengono pericolosi quando si respirano, in quanto anche di natura volatile. E >noi invece dovremmo anche ingerirli.

Sollecitiamo con forza tutte le autorità preposte, sia alla salvaguardia della salute pubblica, che all’ambiente, ad intraprendere tutte le iniziative necessarie per fronteggiare tale critica situazione.

Non è il caso di minimizzare nascondendosi dietro un dito.

Francesco Di Lascia, segretario circolo Prc Assisi

Enrico Flamini, segretario federazione Prc Perugia