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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


venerdì 24 ottobre 2014

Ancora segnalazioni, stavolta da Tordandrea





Riceviamo e pubblichiamo uno sfogo di una cittadina di Tordandrea che parla delle problematiche legate allo smaltimento dei rifiuti in particolare dell'organico:
"La mia indignazione è iniziata quando un topo ha preso possesso della mia cucina! Abito al primo piano di una villetta singola a Tordandrea; come è possibile che un ratto possa salire un piano di una casa se non fosse stato attirato dal mefitico odore dei rifiuti organici?!
Ho una bambina piccola la quale come è normale che sia si cambia spesso il pannolino e i residui del cibo vanno ad alimentare il minuscolo contenitore dell'umido datoci in dotazione dal comune di Assisi.
Non è possibile tenere in casa, nemmeno per un solo giorno, tale nettezza, quindi i rifiuti sono stati collocati, gioco forza, in terrazza.
Per catturare il topo ho impiegato una settimana tra varie trappole e infine un viaggio a Perugia per procurarmi il veleno adatto, per non parlare della disinfestazione che ho dovuto operare nell'ambito casalingo (disinfettanti, corrente elettrica per lavastoviglie a ciclo continuo, cibi gettati perchè contaminati dagli escrementi e tanti altri disagi che tutti possono immaginare avendo una bambina piccola), senza contare l'inagibilità totale della cucina.
Non solo il disagio dell'organico in terrazza, ma l'invasione dei vari contenitori (plastica, carta, vetro, alluminio su cui sarebbe da scrivere un capitolo a parte, comprati rigorosamente con nostri denari dato che il comune non li fornisce...) che occupano metri quadri e spazio vitale da poter utilizzare per una normale vita quotidiana!
Tali malumori non riguardano solo la sottoscritta, ma tutto il vicinato con case singole, che lamenta l'assenza dei contenitori, anche con chiave, per provvedere allo smaltimento giornaliero almeno dell'organico.
Per non avere un giorno un'invasione non tanto gradita di topi in tutta la zona!"

lunedì 20 ottobre 2014

(Contro)reportage dalla Marcia Perugia-Assisi

La Marcia per la Pace Perugia Assisi ha avuto un'ottima copertura mediatica sia a livello nazionale che locale (e non poteva essere altrimenti vista la grande partecipazione di popolo) però le foto e le immagini risultano, gioco forza, un pò troppo istituzionali.
Anche per questo noi di Rifondazione,  che come sempre abbiamo fatto lo spezzone di corteo nella nostra zona, abbiamo pensato di documentare fotograficamente l'altra marcia, quella dei sostenitori della causa palestinese, dei No Tav e No Muos, dei migranti, degli autonomi, dei comunisti.
Ecco una rapida carrellata qui di seguito. 


Rappresentanza del Comune di Campibisenzio


Gioventù Operaia Cristiana


No Tav della Val di Susa


il lontananza il grande serpentone dei 100000 partecipanti


giovani con la bandiera palestinese


nello striscione dei migranti si legge "proteggere le persone non i confini"


il banchetto a Bastia Umbra della Sinistra per Bastia e dell'Altra Europa


Andrea Ferroni guida il camion dei Giovani Comunisti di Perugia 

venerdì 17 ottobre 2014

In direzione ostinata e contraria



Mercoledi 15 ottobre si è riunito, presso la sede di Rivotorto, il Direttivo del circolo "Peppino Impastato" di Assisi per parlare della complessa situazione politica attuale. 
In primis ci felicitiamo per l'elezione del nuovo segretario regionale Enrico Flamini e ringraziamo di cuore il segretario uscente Luciano Della Vecchia per il lavoro svolto.
Per quanto riguarda la politica nazionale e regionale il direttivo del PRC di Assisi nella sua interezza auspica la creazione di una lista della Sinistra diffusa che sia in grado di aggregare finalmente tutto quel mondo che oggi più che mai dice un secco no alle politiche di austerity che l'Unione Europa cerca di imporre a tutti gli stati membri.
Per le prossime elezioni regionali, che ci saranno nella primavera del 2015, il PRC di Assisi lavorerà per arrivare alla costituzione di una lista autonoma dal centro sinistra, che abbia come traguardo "L'Altra Umbria", come avvenuto in Emilia Romagna in questi mesi, sulle orme del successo elettorale e politico delle elezioni europee e della lista "L'Altra Europa con Tsipras"che possa essere, perché no, il viatico per far nascere anche sul nostro territorio "L 'Altra Assisi". 
Intanto saremo con le nostre bandiere alla Marcia per la pace di domenica prossima portando con forza le nostre idee contro tutte le guerre imperialiste.

mercoledì 15 ottobre 2014

Prossimi appuntamenti del PRC



Giovedì 16 ottobre l'europarlamentare dell'Altra Europa e del gruppo GUE NGL - Sinistra Europea Unitaria - Sinistra Verde Nordica, Eleonora Forenza, sarà a Terni per un incontro presso le portinerie di Viale Brin con i lavoratori mobilitatisi contro le decisioni assunte unilateralmente dalla Thyssen-Krupp, a cui seguirà la conferenza stampa indetta presso l'Hotel Valentino alle ore 11.30 dal comitato ternano dell'Altra Europa, per riferire dei futuri impegni in sede europea e dell'adesione allo sciopero generale di venerdì 17 ottobre.

Venerdì 17 ottobre sciopero generale a Terni.

Domenica 19 ottobre Marcia della Pace Perugia-Assisi.

Sabato 25 ottobre manifestazione nazionale della Fiom Cgil contro il governo Renzi.

Sabato 29 novembre manifestazione nazionale de L'Altra Europa.

martedì 14 ottobre 2014

Evo Morales, la vittoria del Socialismo del XXI secolo


Il Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea saluta la splendida vittoria del Presidente Evo Morales, con più del 60% dei voti, che permette la sua rielezione alla guida dello Stato Plurinazionale della Bolivia.  Con una partecipazione di più dell’80% dei cittadini, Evo vince in otto dipartimenti su nove e nell’unico dove non vince,  cresce in maniera significativa.

La vittoria del primo Presidente che rappresenta i popoli originari dell’Abya Yala,  insieme a quella del suo Vice-Presidente, Alvaro García Linera, dimostra la validità di un processo rivoluzionario con autentiche radici indo-americane. Un processo che si consolida e che ha trasformato la Bolivia in un paradigma di emancipazione. Si rafforza il “socialismo della vita”, quello del 21° Secolo,  con al centro la filosofia del Vivir Bien, i diritti sociali e quelli della “Madre Terra” (la Pacha Mama), contro la logica dello sfruttamento capitalista.

Una vittoria di grande forza simbolica, ottenuta proprio il 12 Ottobre, data infausta per i popoli originari della “Patria Grande” latino-americana e caraibica.  La vittoria di un degno rappresentante dei popoli nativi,  ex-contadino  cocalero e sindacalista,  riscatta la lotte di resistenza dei popoli contro il colonialismo e l’imperialismo, che tanti danni hanno provocato al continente.

A nulla sono serviti i tentativi golpisti e la campagna di discredito messi in atto  dagli Stati Uniti e dalla destra interna contro il processo di trasformazione in atto.
Con questi otto anni di “governo dei movimenti sociali”,  il popolo boliviano ha iniziato a recuperare la sua dignità, lottando contro la povertà, ri-nazionalizzando l’energia, portando avanti programmi sociali in molti settori (educazione, trasporti, sport, salute, casa), contribuendo in maniera decisiva all’integrazione continentale.  Con Evo vincono i processi di emancipazione e di autodeterminazione dei popoli ed avanza la transizione dei Paesi dell’ALBA. Non a caso questa vittoria Evo l’ha dedicata a  Fidel Castro, allo scomparso Hugo Chávez ed a tutti i governi anticapitalisti ed antimperialisti.
Questa magnifica vittoria è  un’eccellente notizia anche per il nostro Partito, che riafferma la propria solidarietà con un processo di cambiamento che ci riempie di allegria e di forza per la nostra dura battaglia in Italia ed in Europa contro la barbarie capitalista.

lunedì 13 ottobre 2014

Flamini segretario regionale PRC



Venerdì 10 e sabato 11 ottobre si è tenuto presso la sala Baioletti in Via Campo di Marte a Perugia il V congresso regionale di Rifondazione comunista dell'Umbria. Il congresso ha visto la partecipazione di 48 delegati in rappresentanza dei congressi di federazione e delle mozioni nazionali. Il documento politico conclusivo presentato dalla maggioranza della commissione politica, che ha assunto la relazione introduttiva del segretario Della Vecchia, è stato approvato con 31 voti a favore e 5 contrari. Il documento contrapposto è stato respinto con 28 voti contrari e 4 favorevoli. Il congresso ha poi eletto i 40 componenti del Comitato politico regionale e i 5 componenti del Collegio regionale di Garanzia che si è subito riunito eleggendo come nuovo Presidente del Collegio Franco Cesario. Al termine del congresso si è riunito il comitato politico che ha eletto come segretario regionale Enrico Flamini con 28 voti a favore, 2 contrari, 2 bianche e una nulla.
La proposta di nuovo segretario regionale è stata avanzata da Luciano Della Vecchia: “Voglio intanto esprimere grande soddisfazione per il largo consenso che il congresso ha consegnato ad una linea politica chiara. Infatti abbiamo svolto un congresso di analisi su quanto è successo in Umbria negli ultimi anni con l’ambizione di offrire alla comunità una nostra lettura e proposte concrete per uscire dalla crisi. Per questo consideriamo strategico l’impegno per rafforzare l’esperienza de L’Altra Europa per unire davvero la sinistra, anche in Umbria. Vogliamo contribuire a costruire una sinistra autonoma capace di elaborare un progetto politico di proposte concrete. In questo senso la sinistra può e deve essere alternativa alle politiche di rigore e austerità e a chi politicamente le mette in campo. Insomma la sinistra in Umbria riparte dai contenuti e dalle mobilitazioni. Per questo, ho ritenuto che ci fossero le condizioni per proporre al partito un cambio nella guida regionale capace di dare continuità alla linea politica. Voglio ringraziare tutte le compagne e i compagni per la stima e l'affetto che mi sono stati dimostrati. Il mio non è un disimpegno, tutt'altro: è un atto politico che indica la possibilità di ridare credibilità ad una politica non fatta di interessi particolari. In questo senso ho avanzato la proposta di Enrico Flamini, un compagno che ha dimostrato negli anni capacità ed impegno per il rafforzamento del nostro partito e l'unità della sinistra”.
Il nuovo segretario Flamini ha dichiarato: «Voglio innanzitutto ringraziare Della Vecchia e le compagne e i compagni per la fiducia che mi è stata accordata in un momento così denso di responsabilità storica per il futuro e il presente del nostro partito e della sinistra. Della Vecchia ha lavorato bene e soprattutto è stato ed è protagonista nazionale della definizione della nostra linea politica. Per questo mi sento impegnato da subito ad interpretare al meglio le proposte uscite dal congresso, a partire dalla mobilitazioni sul lavoro con al centro il dramma delle acciaierie di Terni. Non solo. Parteciperemo alla Marcia della Pace del 19 ottobre e lavoreremo per il successo della manifestazione della Cgil del 25 ottobre contro il governo Renzi. Si tratta di lavorare per realizzare, nell'immediato futuro, la proposta politica dell'Altra Umbria: l'Umbria del lavoro, dell'ambiente, dei beni comuni, dei diritti, della democrazia, della pace. Inoltre sarà davvero decisiva la manifestazione nazionale de L'Altra Europa indetta per il 29 novembre. In questo senso pensiamo occorra rafforzare Rifondazione comunista dentro un processo di costruzione autonomo e alternativo della sinistra”.