Diversi cittadini, nostri sostenitori ed anche molti elettori del Partito Democratico ci chiedono lumi sulle voci di un’imminente un’alleanza fra Pd e Pdl, che si concretizzerebbe al turno di ballottaggio, come vagheggiato in questi giorni sulla stampa locale e non solo.
In questo momento non sappiamo cosa rispondere precisamente se non, andando a naso, che l’ipotesi ci sembra improbabile anche se in politica tutto ci può stare.
Tuttavia la questione meriterebbe una risposta chiara del Pd, non solo per correttezza nei nostri confronti, potenziali alleati di “Buongiorno Assisi!”, ma anche per rasserenare gli animi di molti elettori del centrosinistra che non vedrebbero di buon occhio una tale confluenza, che ingenererebbe una forte confusione e disillusione.
In questo contesto di conflitto insanabile nel centrodestra, una sola è la strada da percorrere per un’alternativa vincente: quella dell’accordo fra tutti i movimenti e i partiti del centrosinistra.
Partendo da questa base nulla impedirebbe di ragionare, sulla base di un programma chiaro e concreto, con le altre forze che oggi compongono l’opposizione.
Per cominciare il percorso assieme è necessario convergere su un unico candidato.
Noi lo abbiamo già e riteniamo possa rappresentare degnamente il centrosinistra e la società civile; ora aspettiamo che il Pd e l’Italia dei Valori si pronuncino ufficialmente.
Dopodiché, se nessuno dei candidati raccogliesse il consenso di tutta la coalizione di centrosinistra, ci sarebbe il percorso più naturale e democratico: quello delle primarie di coalizione.
Sarebbe una grande occasione di mobilitazione e di confronto con i cittadini che ci proietterebbe verso una campagna elettorale entusiasmante.
In questo momento non sappiamo cosa rispondere precisamente se non, andando a naso, che l’ipotesi ci sembra improbabile anche se in politica tutto ci può stare.
Tuttavia la questione meriterebbe una risposta chiara del Pd, non solo per correttezza nei nostri confronti, potenziali alleati di “Buongiorno Assisi!”, ma anche per rasserenare gli animi di molti elettori del centrosinistra che non vedrebbero di buon occhio una tale confluenza, che ingenererebbe una forte confusione e disillusione.
In questo contesto di conflitto insanabile nel centrodestra, una sola è la strada da percorrere per un’alternativa vincente: quella dell’accordo fra tutti i movimenti e i partiti del centrosinistra.
Partendo da questa base nulla impedirebbe di ragionare, sulla base di un programma chiaro e concreto, con le altre forze che oggi compongono l’opposizione.
Per cominciare il percorso assieme è necessario convergere su un unico candidato.
Noi lo abbiamo già e riteniamo possa rappresentare degnamente il centrosinistra e la società civile; ora aspettiamo che il Pd e l’Italia dei Valori si pronuncino ufficialmente.
Dopodiché, se nessuno dei candidati raccogliesse il consenso di tutta la coalizione di centrosinistra, ci sarebbe il percorso più naturale e democratico: quello delle primarie di coalizione.
Sarebbe una grande occasione di mobilitazione e di confronto con i cittadini che ci proietterebbe verso una campagna elettorale entusiasmante.
penso sia un passo in avanti verso la chiarezza
RispondiEliminaora la parola passa, spero, al pd
RispondiEliminaIl Pd è scandaloso. In una situazione come questa si permette di dire no alle primarie? Ma non sono previste anche nel loro statuto?
RispondiEliminail pd me pare come l cartello de la foto....ihihihihih
RispondiEliminail pd sicuramente saprà dare risposte sensate vedrete, non tradirà gli elettori
RispondiEliminal'unica speranza è fare la corte all'udc
RispondiEliminaL'unica speranza è che il PD si renda conto di essere un gigante con i piedi di argilla e ridimensioni le proprie rivendicazioni.
RispondiEliminaSe questo post fosse di Buongiorno Assisi sarebbe da condividere mentre è solo di un partito all'interno della "coalizione". Questo vuol dire che nella coalizione vi sono differenti vedute, nei tempi della politica e cosi dimostrate di essere divisi? Oppure è la solita fuga in avanti di rifondazione per conquistarsi un po di elettorato e qualche assessorato virtuale cancellando la coalizione?
RispondiEliminache ne sai che di un solo partito?
RispondiElimina"con le altre forze che oggi compongono l’opposizione in Consiglio Comunale"
RispondiEliminasu di un blog di rifondazione comunista trovo un apertura all'UDC che fa parte dell'opposizione attuale. Questo si che è un evento storico per cui si può dire oramai che è caduta una pregiudiziale solo politica.
"Per cominciare il percorso assieme è necessario convergere su un unico candidato." Ma non avevate parlato prima di programma e poi di un percorso condiviso e alla fine nel caso di primarie? Oggettivamente trovo questo post ritengo scritto da voi un pò confuso politicamente. Sarà da decriptare. Silenzio
Silenzio, eccoti comparire come una avvoltoio!
RispondiEliminaSempre pronto a creare dissidi, sempre pronto a sparare le tue immani cazzate.
Sempre nascosto, sempre senza palle. Nulla di nuovo, sei sempre tu, una talpa!
Comunque a me pare chiaro che nel post si parli di primarie, è quello che Rifondazione ha sempre detto e credo pretenderà dal PD.
Tu intanto fammi una cortesia, ma ti prego fammela, occupati d'altro!
vedo che la dialettica berlusconiana fa velocemente proseliti. Non capisco voi scrivete che siete per aprire all'UDC "opposizione in consiglio comunale" e ciò avverrà anche a livello regionale?, aggiungete che "per iniziare il percorso" la scelta parte dal candidato e non dei programmi e mi date dell'avvoltoio a me?
RispondiEliminaO il comunicato è stato messo su questo blog a vostra insaputa e per l'attacco ricevuto non mi sembra, o avete cambiato linea politica e questo è legittimo anche se io non la posso condividere, oppure devo pensare al peggio e cioè che non vi siete resi conto di ciò che avete scritto e questo mi dispiace per voi.
Silenzio
chi segue questo blog avrà notato che non appena c'è un qualche dubbio su un'opinione, una piccola interpretazione da fare, quando vi è un giudizio strategico fatto dal prc, qualcuno, come se non aspettasse altro, bacchetta, pontifica, strumentalizza. se si segue una linea regionale si è schiavi di perugia (salvo alcune deroghe...), se si apre fantomaticamente a destra (fantomaticamente si perchè il prc ha detto tante volte mai con l'udc) lo si accusa di essere troppo destro; subito esce fuori di nuovo la palla degli assessorati o cazzate varie. insomma sempre due pesi e due misure. forse brucia il nuovo attivismo di un circolo dato per morto ma che defunto, invece, non è. forse scoccia la militanza di persone con una costanza che non hanno partiti più grandi. forse semplicemente non ci si fida per un passato tutto da decodificare. la verità è solo una, e potete chiederla ad un qualsiasi membro del direttivo del prc di assisi: dare ad assisi un governo democratico e progressista per una nuova concezione della politica che riparta dai veri problemi della gente.
RispondiEliminapenso che sia un discorso che piano piano stia transitando nella cittadinanza, almeno in quella non maliziosamente prevenuta.
non fate le vittime su di un vostro comunicato per piacere si può anche sbagliere nel piacere di mettere per iscritto una posizione politica.
RispondiEliminabasta saperlo riconoscere e correggersi. Silenzio
Trovo il post assolutamente condivisibile e per niente nuovo nei contenuti. In pratica si ribadisce quanto scritto già nel documento di giugno, quello approvato insieme ad IDV e Pd e cioè che esiste apertura verso altre alleanze di sinistra e di centro. Continuare a discutere se viene prima il programma o il candidato è davvero ozioso. E' ovvio che un candidato debba condividere un programma e magari vorrà dire la sua in merito. Sappiamo benissimo che nel centrosinistra, a parte alcuni distinguo di scarso rilievo, sono cinque anni che si lavora al programma: facciamo le stesse battaglie e diciamo cose simili. Ci piace discutere di politica, di usare il fioretto, di mettere i puntini sulle 'i', ma diamoci una calmata, le cose importanti verranno fra un po' di tempo.
RispondiEliminaCarlo Cianetti
meno male che almeno il nostro candidato sindaco, nonostante le maliziose illazioni del solito confuso silenzio, ha chiarito meglio le cose. credo non fosse necessario chiarire la posizione del prc che è stata sempre e solo una: un programma, un candidato sindaco, le primarie, tutto questo sempre e solamente con un'alleanza di centro sinistra. il percorso è stato lungo e partecipato insieme a tutti i partiti che hanno messo in piedi buongiorno assisi. mi pare che la situazione politica nella quale si è immersa la destra assisana dia delle chance importanti al centro sinistra, adesso come mai. quindi nulla di nuovo, si va avanti come detto e democraticamente in caso di non accordo sul candidato dovranno essere le primarie a stabilirne il nome ed il volto.
RispondiEliminablanqui
io vedo solo che avete fatto un post senza neanche ragionarci sopra e non accetto le vostre critiche perchè di fatto parlate voi dell'"opposizione in consiglio comunale" e che il candidato sindaco viene prima del programma. Vedo che avete l'arroganza di non accettare neanche il concetto di errore che voi avete fatto. Per cui il concetto di confusione è totalmente da addebitare a chiunque abbia scritto questo post. Silenzio
RispondiEliminacaro silenzio, non è colpa tua se non sei riuscito a capire il significato del post.
RispondiEliminaa me sembra così chiaro e in linea con il pensiero di "Buon Giorno Assisi".
saluti più che mai comunisti
rossomalpelo
non è che dietro a queste forzature contro il prc c'è la volontà di isolarlo per poi fare l'accordo più facilmente con l'udc?
RispondiEliminaL'udc è il centro? bene come afferma il candidato sindaco per cui sembra capire che tutto è ok. Ma allora perchè tutti questi distinguo?
RispondiEliminaDitelo in modo chiaro che la coalizione è aperta anche al simbolo dell'udc perderemmo meno tempo nelle discussioni.
ds
RispondiEliminacredo che l'intervento di Carlo sia la giusta "ciliegina" al post e soprattutto dà i giusti meriti a chi da cinque anni sta "lavorando" per costruire una degna alternativa a questa destra "malata".
RispondiEliminasarà ora di decidere da che parte stare, oppure si vuol continuare la politica del "bastion contrario a tutti i costi???"
"Buongiorno Assisi!" punto.
l'irriducibile
se per "alleanze di centro" non è l'UDC mi dite cosa cavolo è per favore? grazie
RispondiEliminaNon capisco qual è il problema se l'udc volesse allearsi con il centrosinistra. Tutti sanno che questo non accadrà. Ma tutti sanno che buongiorno Assisi si è già pronunciata in questo senso e cioè l'ha contemplata fra le ipotesi possibili. Ma il problema non è questo, il problema è scongiurare che il pd vada da solo in attesa di allearsi con un ricci o con un bartolini al secondo turno. Silence
RispondiEliminaazz.... Silence in inglese non ci avevo pensato comunque se in politica si usa la chiarezza è sempre meglio per tutti, aprire all'udc su di un programma amministrativo "vasto" dove per esempio assegnare la casa ad una famiglia intesa anche come coppia di fatto senza alcun discrimine, oppure l'acqua pubblica, o politiche per la famiglia (tagli ai comuni permettendo, un bilancio sociale. Se l'udc ci sta ad alcuni elementi di un programma progressista che abbraccia tematiche del vivere di tutti i giorni il confronto ben venga. La problematica del pd al secondo turno semmai dovesse arrivare terzo (o facesse di tutto per arrivarci) è qualcosa con cui ci dobbiamo confrontare. Silenzio
RispondiEliminavedi silenzio sai essere anche costruttivo...
RispondiEliminabasta ragionamenti ipotetici: qui bisogna prepararci alle primarie, per vincerle. Dopodiché vinceremo anche le elezioni amministrative. CC
RispondiEliminagià CC se si faranno le primarie.
RispondiEliminaMa di quali primarie state farneticando? Il pd ha un solo obbiettivo salvare il gruppo consiliare e avere un candidato sindaco che arrivi terzo. Questi si appoggiano il meno peggio o ricci o bartolini alla fine del percorso. E sarò smentito solo se fra 15 giorni tirano fuori il loro candidato sindaco vero.
RispondiEliminaNoi siamo "Buongiorno Assisi" e andiamo avanti per la nostra strada che ha una carreggiata larga e permette a chiunque sia d'accordo col nostro candidato e con i nostri programmi e abbia idee e entusiasmo.Chi ha idee di "miscugli" strani, lo sconterà con i propri elettori.
RispondiElimina"Noi siamo" è questa la novità.Il resto è qualcosa già visto e già morto.
L'irriducibile
E aggiungo che prc assisi sta proponendo la voglia di cambiare con un candidato che sa parlare alla gente,senza bisogno di raccontare barzellette,nella speranza che questo segnale venga recepito anche a livello nazionale dove c'è assolutamente bisogno di un leader che sappia riunire la sinistra.(e il popolo di sinistra già lo ha individuato)
RispondiEliminaper fortuna che renzi c'è
RispondiEliminaIl giorno 5 novembre, presso la sede del PD di Santa Maria degli Angeli si sono riunite tutte le forze politiche del Centrosinistra di Assisi (Partito Democratico, Italia dei Valori, Mongolfiera, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Socialista, Sinistra Ecologia e Libertà) ed hanno assunto l’impegno di dare vita ad una grande coalizione che vuole aprirsi a tutte le forze politiche e civiche di opposizione, con l’obiettivo di assicurare al nostro Comune un governo stabile e competente in grado di affrontare i maggiori problemi del territorio e di risollevare il ruolo ed il prestigio regionale, nazionale ed internazionale di Assisi.
RispondiEliminaA fronte della rottura e del fallimento della classe dirigente del centrodestra sentiamo su di noi la responsabilità di corrispondere con la massima unità alla missione di assicurare alla città una nuova classe dirigente coesa e all’altezza del momento.
A questo fine si sono costituiti due gruppi di lavoro composti da rappresentanti di ognuna delle forze politiche presenti per definire un documento politico-programmatico che costituirà la base per un confronto ampio con le forze sociali, le tante associazioni ed i diversi territori del nostro Comune.
Riteniamo che in questo modo sia partito il cammino di un’alternativa capace di guardare al futuro e di offrire una solida speranza di cambiamento ai nostri concittadini.
Intanto il pd fa i convegni con il centro destra vi stanno portando dentro una trappola a meno che non ci si voglia cedere volontariamente.
RispondiElimina