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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


lunedì 8 febbraio 2010

Il Lavoro, i Lavori: oggi




Sabato 13 febbraio alle ore 16,00 alla Pro Loco di Santa Maria degli Angeli il Partito della Rifondazione Comunista di Assisi insieme alla Sinistra assisana organizza una Assemblea-Dibattito sul tema del Lavoro e di come si è trasformato (in peggio) in questi anni in cui la precarietà la fa da padrona, in tutti i sensi.
Ai lavori dell'Assemblea parteciperanno il Professor Vinicio Bottacchiari, Direttore Generale di Sviluppumbria e il Dott. Giorgio Miscetti, specialista in Medicina del Lavoro.
E' necessaria la partecipazione della cittadinanza in quanto è fondamentale aprire un dialogo per poter comprendere al meglio la nostra realtà sociale e lavorativa; invitiamo per questo tutti i lavoratori del nostro territorio, soprattutto coloro che stanno subendo questa crisi economica apartecipare numerosi.
Operai delle tante fabbriche in chiusura, partite iva che stentano, artigiani, commercianti, disoccupati licenziati in questi mesi, cassaintegrati, messi in mobilità e tutti coloro i quali sono a conoscenza di situazioni di estremo disagio in cui viviamo in questi tragici mesi.
Ognuno di noi quanto meno conosce un amico, un parente stretto o è lui stesso in fibrillazione perchè ha dei seri problemi di lavoro.
La risposta del governo è praticamente inesistente, le aziende non virtuose stanno cinicamente sfruttando questa situazione per cercare di limitare al minimo il costo fisso del personale.
Il nostro Partito, invece, sta cercando di dare delle risposte concrete: dopo l'esperienza, che continua in tante realtà umbre, dei GAP, Gruppi di Acquisto Popolare, con cui si soccorre la popolazione dando un calmiere ai prezzi dei prodotti, alimentari e non, di prima necessità, è stata presentata una legge regionale sul Reddito Sociale per dare a tutti un Reddito minimo che permetta di sopravvivere degnamente in questi tempi così difficili.
L'Assemblea di sabato prossimo è la seconda iniziativa della percorso che la Sinistra unita ad Assisi sta intraprendendo per poter avere un fattivo contatto con le problematiche della nostra città, una realtà che sta subendo le politiche scellerate della destra al governo da ormai ben 14 anni: solo cementificazione e iniziative sporadiche, mentre le frazioni languono (come risulta anche dalle nostre inchieste di questi giorni), il turismo è praticamente immobile, nessuno pensa a come risolvere le situazioni di estremo disagio che anche Assisi ormai ha.
Per dare ad Assisi una nuova stagione di prosperità e solidarietà.

33 commenti:

  1. Anonimo8/2/10

    sono contento che prosegue il percorso comune della sinistra assisana, e vedo che rifondazione è tra i massimi promotori.
    c'è bisogno di sinistra, ad assisi più che mai.
    giuseppe

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  2. Anonimo8/2/10

    secondo me non dovreste escludere il pd. non è pensabile vincere senza il maggior partito della coalizione.

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  3. Anonimo8/2/10

    Ma rifondazione è quella che in Regione chiede la riduzione degli stipendi e di tutti i privilegi dei consiglieri regionali e dei dirigenti regionali?

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  4. Anonimo8/2/10

    il pd deve stare in coalizione ma si deve svegliare

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  5. Anonimo8/2/10

    il pd(l) è = al pdl (senza parentesi) ed ora la "rossa" marini lo dimostrerà alleandosi con l'udc. che bel partito!!

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  6. Anonimo8/2/10

    magari, sarebbe ora dare una svolta moderata a questa regione che da troppo tempo è in mano solo alle ragioni della sinistra
    estremista di centro

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  7. Anonimo8/2/10

    forse alleandosi con l'udc il pd rischia di far vincere anche quella perdente della modena; inoltre, caro estremista di centro, non ti sembra che di democristiani ce ne siano già troppi nel pd?

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  8. Anonimo8/2/10

    binetti premier

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  9. Anonimo8/2/10

    non sono mai troppi i dc

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  10. Anonimo8/2/10

    il pd l'udc il pdl rc. Il vecchio modo di essere a fare politica tutti presi nella difesa del loro posticino acquisito o gli altri presi nel conquistarne uno tutto per loro riuscendo a dimenticarsi sempre più spesso di chi vive il territorio, il non lavoro,le nuove povertà i nuovi bisogni. C'è un forte bisogno di ripensare questa sinistra dai cattolici ai comunisti per battere la cultura che emana questa destra. Silenzio

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  11. Anonimo8/2/10

    comunque grande disaffezione della gente a questa politica fatte di lotte intestine e di voti che servono a tutto tranne che a fare veramente scelte democratiche. le primarie il pd le fa solo se non riesce a mettersi d'accordo, solo come resa dei conti. non si possono fare in una settimana. piano piano solo lo zoccolo super dura rimarrà. e se dovessero andare con l'udc spero che finalmente il popolo di sinistra si svegli e la smetta di illudersi che prima o poi il pd cambi.
    il disilluso

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  12. Anonimo8/2/10

    perchè ricci non risponde anche sulle questioni di torchiagina?

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  13. Anonimo8/2/10

    il pd è stato invitato a partecipare alle nostre iniziative, ma non ha mai accolto l'invito. In pratica nessuno è in grado di decidere che cosa possono fare. Dovrebbero fare le primarie anche per scrivere un articolo sul giornale. Allora noi andiamo avanti, poi si vedrà. CC

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  14. Anonimo9/2/10

    senza il pd farete il solito atto di testimonianza

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  15. Anonimo9/2/10

    le primarie o sono un strumento democratico o sono una farsa; per me è importante farle sempre e comunque anche perchè marcano la differenza con la destra che decide tutto sui tavoli romani, addirittura in base ai canoni estetici (e non mi riferisco solo al caso ricci)
    dovete sforzarvi di capire le ragioni del pd e pazientare fino a quando il maggior partito dell'opposizione non abbia sistemato le sue (giuste e sacrosante) questioni burocratiche-politiche.
    il democrats

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  16. Anonimo9/2/10

    lotta fra bande, altro che burocratiche politiche! e adesso fa l'occhilino all'udc, sono dei pazzi! moriranno democristiani anche peggio! che schifo! spero che si ravvedano almeno un pò ma penso sia difficile

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  17. Anonimo9/2/10

    Approvata all'unanimità dal Consiglio regionale la risoluzione per l'attuazione della legge sulla odontoiatria pubblica PERUGIA - L’Aula di Palazzo Cesaroni ha approvato all’unanimità la Risoluzione proposta dal Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’amministrazione regionale inerente la legge regionale “n.7/2008”, che istituisce nelle Usl della Regione Umbria il Servizio di assistenza odontoiatrica protesica ed ortesica, con la quale impegna la Giunta regionale “ad emanare apposita direttiva per superare la censura della Corte dei Conti riguardo il convenzionamento con personale esterno (La Corte ha eccepito sulla procedura d’assunzione in deroga del personale medico e infermieristico, in particolare per quanto riguarda la Asl numero 1, ndr), attivando quindi l’assunzione in deroga del personale esterno a costo zero”, e a “definire le modalità riguardo l’acquisto delle protesi e del materiale necessario, in considerazione delle prestazioni odontoiatriche fuori Lea (Livelli essenziali assistenza), con gara di acquisto regionale”.

    La risoluzione ha fatto seguito alle audizioni dei direttori sanitari delle Asl umbre, che hanno rappresentato le difficoltà nell’applicazione della legge sull’odontoiatria a prezzi contenuti a causa della mancata intesa con le associazioni dei dentisti e degli odontotecnici, soprattutto per il tariffario proposto dalla Regione, e dalla conseguente indisponibilità degli studi dentistici privati che si dovrebbero convenzionare.

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  18. Anonimo9/2/10

    VIA SENZA IL PD PER VERE POLITCHE DI SINISTRA!

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  19. Anonimo9/2/10

    09-02-2010
    Grido d’allarme del Prc

    dal corriere dell'umbria di oggi
    Torchiagina dimenticata
    ASSISI – Dopo Tordandrea e Rivortorto, il circolo assisiate di Rifondazione Comunista parla delle ‘pecche’ della frazione di Torchiagina, “in cui manca la segnaletica (da Assisi non ci sono indicazioni stradali) e dappertutto ci sono pali di cemento non conformi alla legge e molto pericolosi. Nella zona Traversa – continua la nota – non sono ancora terminati i lavori per i punti luce ed il ‘nuovo’ parcheggio è una semplice strada a due corsie, una delle quali utilizzata per il posto macchine, con l’accesso sulla strada principale (Via Canini) a senso unico, realizzato con i soldi della vendita della scuola elementare, che poteva essere un bene utilizzabile per la comunità. I marciapiedi sono inesistenti, quello realizzato all’uscita dal paese verso Petrignano è un semplice canale più basso dello stesso manto stradale, con uno scalino a fare da barriera di protezione, peraltro inutile contro l’acqua. Mancano i trasporti, il campo sportivo (nonostante una squadra di calcio di I categoria), un ufficio postale e un cimitero”. Il Prc è critico anche sulla Pro loco, “circolo gestito da un pensionato che lo tiene aperto in qualsiasi momento della giornata, frequentato soprattutto da ragazzini (quindi non tesserati) che ne approfittano per fare quello che vogliono. Visto che la presidente della Pro loco è una consigliera comunale, ci sembra quantomeno disdicevole che questo sia diventato un refugium peccatorum e che il consiglio comunale non si interessi di quello che succede pur di formare e crescere dei giovani da portare dalla loro parte”.

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  20. Anonimo9/2/10

    che il pd sia libero di morire democristiano è una sua libera e autonoma scelta. Ma si può distinguere dal pd i suoi elettori e molti dei suoi attuali militanti. Ma a sinistra manca una forza capace di pensare unitariamente e con idee chiare, c'è bisogno che la diviosne per bande, le nostre bande, finiscano azzerando complessivamente tutte le varie nomenclature, dirigenti e dirigentini locali è ora di finirla a sinistra si deve costruire una forza unitaria capace di attrarre chi nel pd non ci si ritrova più sia esso elettore che militante, una persona conta un voto. Sino a quando non saremo in grado di proporre una forza politica nazionale unitaria della sinitra il pd avrà tutte le ragioni ad andare a destra anche ad allearsi con il suo miglior alleato. Silenzio

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  21. Anonimo9/2/10

    L'alleanza migliore per la nostra Città è PDL-PDL-PDL-PDL. Ricci è il miglior sindaco dell'Umbria. Anche per uno come me di sinistra. E poi lo dicono anche i preti.

    A noi la libertà!!!!!

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  22. Anonimo9/2/10

    sarà anche il miglior sindaco, è tutto da dimostrare, e se poi "uno di sinistra" lo dice è sicuramente uno di destra con i suoi preti.

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  23. Anonimo9/2/10

    parteciperò
    cinzia

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  24. Anonimo9/2/10

    per quello del pdl...dillo al doge se per lui la migliore alleanza è pdl pdl pdl pdl....

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  25. Anonimo9/2/10

    Bartolini contro i vertici regionali: “Diktat verso di me”
    Pdl Il vice sindaco risponde dopo gli attacchi sulle candidature: “Gli elettori faranno giustizia delle ipocrisie”

    ASSISI – Elezioni regionali al centro del dibattito politico nella città serafica e non solo. Ad intervenire questa volta è il vice sindaco Giorgio Bartolini, che risponde agli attacchi di questi giorni, precisa alcune situazioni e lancia messaggi alla dirigenza perugina del Pdl. Critiche incluse.
    “Il sindaco Claudio Ricci, come è noto, aspirava legittimamente alla candidatura di presidente della Regione e in una riunione a Santa Maria degli Angeli di consiglieri e rappresentanti dei partiti di maggioranza, affermò di non volersi ricandidare a sindaco di Assisi nel 2011, notizia poi comunicata agli organi di partito e riportata il 15 novembre dai quotidiani regionali – spiega Giorgio Bartolini – allo stesso modo ha sempre escluso la sua candidatura a consigliere regionale”. Bartolini alza il tiro e prova a spiegare i motivi delle scelte.
    “Per far capire meglio l’origine dei dissapori tra Assisi e Perugia, è bene ricordare che per la sua elezione a sindaco nel 2006, a Ricci Perugia negò il simbolo An (allora ancora non confluito nel Pdl), per essere concesso invece dagli stessi all’Udc. Eppure Ricci era anche vice – coordinatore regionale di Forza Italia. Per la sua vittoria determinante fu l’apporto di liste civiche, tra cui la mia – prosegue Bartolini -. Da qui discende il diktat perugino contro di me, che è anche un’ulteriore scusa utilizzata dai maggiorenti perugini pidiellini per concedere invece questa candidatura regionale a qualche fedele collega o lasciare Assisi come terra di conquista per gli altri candidati”.
    Bartolini poi rincara la dose: “D’altronde non mi meraviglio se qualche componente del Pdl assisano vuole candidarsi a consigliere regionale con poche possibilità di essere eletto, sempre per assecondare la volontà di alcuni esponenti di Perugia – continua – per fortuna ci sono le elezioni comunali in vista ad Assisi e gli elettori faranno giustizia di tante ipocrisie”.

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  26. Anonimo9/2/10

    GRANDE COMPAGNO BARTOLINI!

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  27. Anonimo9/2/10

    cacchio quando uno è un compagno si vede e si sente bartolini sindaco di assisi tanto lo è già di bastia umbra e di bettona

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  28. Anonimo10/2/10

    amici e compagni che scrivete su questo blog però vorrei ricordarvi che il tema del post è il lavoro e le sue problematiche.bartolini e c. hanno già il loro "eco del subasio...delle libertà proprie".invece di scrivere su questo blog facessero qualcosa per il lavoro e si dedicassero più al sociale.
    grazie
    l'irriducibile

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  29. Anonimo10/2/10

    allora ci volete censurare?

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  30. Anonimo10/2/10

    scusa, chi siete?

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  31. Anonimo11/2/10

    PDL PDL PDL PDL. Per fortuna che Silvio c'è.

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  32. Anonimo11/2/10

    che culo che silvio c'è...altrimenti chi rubava in italia?

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  33. Anonimo18/2/10

    letta rubba letta

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