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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


mercoledì 23 dicembre 2009

SINISTRA!!!!




Rifondazione Comunista di Assisi, come sollecitato da più interventi del popolo di sinistra anche dalle "colonne" del nostro blog, ha preso il toro per le corna ed insieme alla Mongolfiera, Sinistra Ecologia e Libertà e a Sinistra Critica, ha prodotto questo documento.


Il fallimento della Giunta Ricci e la prematura deflagrazione della maggioranza che governa la città impongono alle forze del centro-sinistra di organizzarsi in vista delle prossime elezioni amministrative.
Nell’attesa che il Partito Democratico esca dal torpore che lo ha reso immobile in questi ultimi mesi, il Partito della Rifondazione comunista e La Mongolfiera, Sinistra ecologia e libertà, Sinistra critica e hanno deciso di iniziare ad incontrare la cittadinanza attraverso iniziative sul territorio.
E’ urgente l’elaborazione di un progetto alternativo per il governo della città che metta in primo piano il rilancio turismo, con un progetto di massicci investimenti e nuove idee, la ricostituzione di un tessuto sociale vivo e attivo nel centro storico e nelle frazioni, il sostegno ai cittadini più bisognosi, politiche per i giovani, che diano opportunità di confronto e di lavoro, investimenti per un’economia che valorizzi l’ambiente, aumenti la raccolta differenziata dei rifiuti, faccia pieno utilizzo delle reti tecnologiche innovative (wi-fi) per semplificare il rapporto fra i cittadini e le istituzioni.
Assisi ha bisogno di aria fresca, di nuove idee, di trasparenza e di onestà. Ha bisogno di chi ha entusiasmo e progetti per avviare una nuova stagione di crescita culturale ed economica. La riconferma della classe dirigente che ha governato dal 1997 ad oggi (i vari Bartolini, Ricci, Fortini, Martellini, Morani) fra liti e conflitti, sarebbe una iattura per i giovani e per il futuro della città, significherebbe la riproposizione di una logica palazzinara e cementificatrice, continuare nella distruzione del territorio e condannare Assisi a perdere posizioni e prestigio nella graduatoria delle città a vocazione turistica e culturale.

Ha fatto ciò senza remore, senza tuffi nel passato e nel passato prossimo.
Naturalmente si parte da una coalizione di sinistra.
Non è nella nostra volontà abbandonare il PD, a meno che quest'ultimo non prosegua nel cammino di cui in questi giorni si ventila.
L'alleanza è aperta a chiunque si riconosca in principi che siano completamente diversi da quelli che hanno ispirato l'attuale maggioranza di destra.
Parallelamente a questo progetto cittadino, continueremo a portare avanti la costituzione della Federazione di Sinistra Alternativa che ieri ha visto la sua nascita ufficiale a livello regionale con la partecipazione insieme al nostro Partito, dei Comunisti Italiani e di Socialismo 2000.

49 commenti:

  1. Anonimo23/12/09

    finalmente partite...partiamo! ora cercate di trascinare il pd su posizioni quanto mneo progressiste. l'unità a sinistra è una prerogativa indispensabile per una vittoria del centro sinistra ad assisi

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  2. Anonimo23/12/09

    http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/politica/simboli-sinistra/simboli-sinistra/simboli-sinistra.html

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  3. Anonimo23/12/09

    morani sindaco

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  4. Anonimo23/12/09

    ora fate un programma degno di nota

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  5. Anonimo23/12/09

    E' assolutamente necessario che ad Assisi la sinistra possa dimostrare che esiste un modo diverso e migliore di governare.
    Se il sale della democrazia è l'alternanza ad Assisi mangiamo scipito da troppo tempo.

    Sai come mi chiamo.

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  6. Anonimo23/12/09

    miglior regalo di natale non ci può essere!
    sinistra unita!
    passione e contenuti avanti così
    l'irriducibile

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  7. Anonimo23/12/09

    bene state mettendo le basi per una ricomposizione a sinistra questo documento è importante ora apritevi alla società e la cosa che vi chiedo da compagno è organizzate nel comune di Assisi una prima assemblea o incontro dove ci si possa riunire e discutere per formulare un progetto se poi verrà il pd si valuteranno le proposte. E cari compagni non vi dimenticate inoltre ove possibile di coinvolgere l'idv poichè è oggi l'unico partito in parlamento che pratica l'opposizione. Silenzio

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  8. Anonimo23/12/09

    ora si che si comincia a ragionare. l'idv se si potesse escludere sarebbe meglio. erodere i consensi di sinistra del pd. fare una vera politica comunista. questi gliobiettivi primari.
    il barricadero

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  9. Anonimo23/12/09

    unità regionale sogno che si avvera

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  10. Anonimo23/12/09

    l'idv già lo escludono il pd e il pdl uniti nella santificazione di dalema da una parte e berlusconi dall'altro. il grande inciucio ha oramai varcato la soglia fronteggiarlo insieme a chi non ci sta è molto meglio io credo. Silenzio

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  11. Anonimo23/12/09

    un documento lodevole che riunisce la sinistra comunista e anticapitalista.
    ora facciamo vedere nel territorio dell'assisano quanto l'unità a sinistra sia indispensabile!!!!!

    e perchè no.... anche l'IDV.

    adelante

    rossomalpelo

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  12. Anonimo24/12/09

    anch'io son d'accordo per non escludere idv che sta dimostrando con i fatti da che parte stare e mostra un certo "feeling" con rifondazione.Tutti quelli che hanno una posizione netta in un momento triste come questo dove la politica non dà risposte,una posizione vicina alle nostre battaglie meritano importanza.
    uniti,ripartendo da assisi.
    l'irriducibile

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  13. Anonimo24/12/09

    MA CHE C'AZZECCA!

    In tutte le democrazie compiute (quindi non l’Italia) un partito come IDV sarebbe ridicolo, perchè basato sulla gestione personalistica e familistica di un singolo con una struttura profondamente gerarchica e semi-autoritaria (ci sono altri esempi simili nel nostro paese).
    Urlare populisticamente giustizia,legalità e altre cose condivisibili da chiunque è ciò che fa Idv ma non è tutto.
    Idv è un partito forte in Molise, Basilicata, Calabria e a Palermo cioè dove è forte la presenza dei suoi leader (Di Pietro stesso, De Magistris e Orlando). Questo chiarisce che il suo "successo" è determinato da motivi "personali", inoltre le zone di forza dell'Idv hanno una tradizione di destra. Nelle 26 province dove il partito alle europee ha ottenuto le percentuali più elevate, il MSI nella prima Repubblica e successivamente AN conseguivano risultati molto superiori alla media nazionale.
    L'Idv, forse, non è figlia della destra ma ne condivide, in parte, il retroterra. E dunque alcune ragioni. Fra cui la domanda di sicurezza.
    Infine un dato che salta agli occhi è che Idv è forte nei comuni sopra i 20mila abitanti e soprattutto in quelli oltre i 100mila.

    L'alleanza con Idv ad Assisi dovrebbe essere ponderata e presa in considerazione con estrema cautela.

    Sai come mi chiamo

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  14. Anonimo24/12/09

    Grazie Sai come mi chiamo,

    io pensavo le stesse cose ma non sapevo come affrontare il discorso.
    E non capivo questo desiderio di "dipietrismo" a sinistra.
    Forse qualcuno ha le idee un pò confuse o forse qualcuno dell'Idv scrive in questo blog mascherato da compagno (ahahaha).

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  15. Anonimo24/12/09

    programmi compagni solo ed esclusivamente programmi. solo questi possono delineare coalizioni a sinistra!!!

    perchè escludere a priori?

    rossomalpelo

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  16. Anonimo24/12/09

    Perchè IDV è un partito LI-BE-RA-LE
    mentre
    Rifondazione è un Partito CO-MU-NI-STA!

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  17. Anonimo24/12/09

    che l'idv sia un concentrato di ex msi o an nella nostra regione lo contesto. che poi abbia i suoi problemi interni di identità semi-autoritaria questo è un loro problema. Ma sta di fatto che tra chi si oppone e non fra gli addetti ai lavori, viene percepito come un partito d'opposizione a livello nazionale, tanto per fugare il concetto di idee confuse perchè chi fa politica poi si deve rapportare con la realtà non con le sue sole idee, anche se comprendo che i listini regionali possono condizionare tale dibattito. Comunque ritornando ad Assisi oggi leggo che il pd abbia fatto il pianto greco per la scelta dell'udc che nella loro immaginazione doveva concorrere con loro e dicendo a chiare lettere che non sceglierà alcun candidato esterno al suo partito. spero che questo sia dettato solo dalla politica nazionale dell'inciucio che sta perseguendo con il pdl ma ho la sensazione che cosi non sia per cui è importante che la coaolizione si muova sul territorio con proposte e capacità d'ascolto senza aspettare le scelte del pd. Silenzio

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  18. Anonimo24/12/09

    Un ex esponente locale di IDV si è dimesso lamentandosi del fatto che il partito delegittima la voce degli iscritti, attraverso nomine di dirigenti senza consenso o un minimo confronto con la base o i presidenti dei circoli umbri.
    Speriamo non sia questo il "feeling" con Rifondazione di cui si parla sopra e speriamo pure che non sia un bel "programma" liberal-comunista.

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  19. Anonimo24/12/09

    ditemi quale è quel partito che legittima la voce degli iscritti quando li vuole o li ha.
    programma liberal comunista ..... se qualcuno pensa che si possa costruire un programma rigidamente comunista allora la vedo dura. Ritengo che comunque l'alleanza stretta fra le forze della sinistra ad assisi e l'elaborazione di un programma possibile e condivisibile su progetti che per esempio già nel blog della mongolfiera sono accennati per sommi capi sia un buon viatico di inizio per una sinistra capace di interagire con l'attuale realtà. Silenzio

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  20. Anonimo24/12/09

    se per assurdo l'idv accettasse incondizionatamente le proposte fatte per sommi capi dal documento condiviso da prc, sinistra e libertà, sinistra critica e mongolfiera sarebbe sempre un programma liberal-comunista?
    e se lo accettase anche il pd?
    il pd è liberal-comunista?

    un comunista irriducibile!!!!!

    rossomalpelo

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  21. Anonimo24/12/09

    è chiaro che più si allarga la coalizione e più il programma si arricchisce in proposte ma l'importante è che la natura del programma non venga stravolto per esempio se si dice che vengono rilasciate licenze solo per ristrotturare volumi già esistenti poi non si fa il puc che è un ex novo. se si parla di rete libera poi si prendono iniziative contro chi vuole mettere limiti alla rete. se si sceglie il concetto di raccolta differenziata su tutto il territorio comunale al fine di aumentare il riciclaggio quello è il programma se qualcuno pensa ad altro si accomodi. in poche parole punti fissi condivisibili ma intrattabili che abbiano come punto di riferimento il cittadino il rispetto di regole, il pubblico con preceedenza sul privato. fissare i paletti e da li muoversi tenendo le maglie larghe sulle cose da fare ma non sulla logica del programma. Silenzio

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  22. Anonimo24/12/09

    irriducibile si..ma fesso no!
    sui contenuti e sui fatti,come ha detto il nostro segretario ferrero,"mi alleo anche col diavolo"(riferitosi alla candidatura di casini premier).
    non volevo assolutamente mischiare la nostra identità con altre,ma vorrei,finalmente spero,uscire da quelle posizioni super-critiche avute da certa sinistra dove gli unici tenutari della verità siamo noi comunisti,che hanno prodotto solo scissioni,per me anti-democratiche e produttive solo di danni(vedi ultime europee).
    io odio i regimi da qualsiasi parte essi vengano,figuratevi da i miei compagni.li combatterei senza se e senza ma,così come li combatto adesso.

    l'irriducibile con dedica a questo dibattito che è pieno di passione e spero senza paletti

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  23. Anonimo24/12/09

    l'idv è un partito liberale tendenzialmente di centro (sarò buono..) ma in questa fase, sopratutto ad assisi, potrebbe avere un ruolo importante.
    il programma proposto da un partito comunista e di sinistra deve essere basato su ruolo forte del pubblico e preminenza per i temi del lavoro e della socialità, ponderato ovviamente ai tempi d'oggi.
    poi se si va in una coalizione è normale mitigarlo con altre posizioni ma senza stravolgerlo o meglio farselo stravolgere da un pd sempre più allo sbando.
    i famosi e imprescindibili paletti.
    il barricadero

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  24. Anonimo24/12/09

    sono pienamente in accordo con l'irriducibile e con silenzio.

    hastalavictoria

    adelante

    buone feste compagni (sempre orgogliosi di essere comunisti e anticapitalisti)

    rossomalpelo

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  25. Anonimo24/12/09

    Cari compagni,

    per chiarezza di informazione devo precisare che non ho affermato che nella nostra regione
    l'Idv sia un concentrato di ex msi o an. Ho semplicemente riportato un dato oggettivo che (per carità) ognuno può interpretare per poi "auto-contestare" come vuole per fini "dialettico-speculativi" (passatemi il neologismo).
    Caro Malpelo aspettiamo che "per assurdo l'idv accetti incondizionatamente le proposte fatte per sommi capi dal documento condiviso da prc" prima di dire "perchè no".
    Irriducibile, io sono convintissimo della tua lealtà e onestà intellettuale ma in questo caso apprezzo di più l'uso del condizionale fatto da Barricadero.
    Sai come mi chiamo
    con l'augurio di un Santo Natale e che la Madonna sempre vergine Maria, gli Angeli e i Santi veglino sulla nostra santissima città.

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  26. Anonimo24/12/09

    posso aggungere un "amen"? Silenzio

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  27. Anonimo24/12/09

    e un "osanna nell'alto dei cieli" no?
    Sai come mi chiamo

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  28. Anonimo24/12/09

    azz all'osanna non ci avevo pensato ... si vede che sono fuori dalle chiese da troppi anni forse dovrò aggiornarmi? Silenzio

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  29. Anonimo24/12/09

    ribadisco,per la gentilezza di sai come mi chiamo(e in cosa credo,vista la tua chiusura del post-:)) ):sui fatti e sulle proposte condivise mi troverai sempre con le braccia aperte,poi se si faranno i soliti giochi di partito,pazienza. se ragiono differente faccio come il silvio, che chiama tutti quelli che gli sono contro, comunisti.l'unione fa la forza,ognuno con la propria identità,ci mancherebbe.
    l'irriducibile,amen

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  30. Anonimo24/12/09

    Magari! Potresti essere il referente per una santa allenza anche con i cattolici oltre che con i liberali... e a suon di canti gregoriani se conosci un pò di latino.
    Pace a te e agli uomini di buona volontà.

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  31. Anonimo24/12/09

    il blog è interessante perchè più tesi e più idee possono essere messe in gioco tra di loro anche contrapposte, non condivisibili, simili, laceranti l'importante è avere un luogo di confronto che però non deve diventare l'unico. Silenzio

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  32. Anonimo24/12/09

    ma l'estremista di centro dov'è stasera? in ritiro mistico visto l'appropinquarsi del santissimo natale??

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  33. Anonimo24/12/09

    si starà confessando?

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  34. Anonimo25/12/09

    http://img200.imageshack.us/img200/5593/2009clericibuonefeste.jpg
    rossomalpelo

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  35. Anonimo26/12/09

    INCIUCI IN VISTA, PD DISPOSTO AD ALLEANZE CON TUTTI, ANCHE CON LA DESTRA

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  36. Anonimo26/12/09

    fdl sindaco!!!!!!!!!!!
    Tanti auguri ai compagni e agli amici di Assisi.

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  37. Anonimo27/12/09

    fdl e chi sarebbe uno nuovo? comunque secondo me gli inciuci li hanno fatti tutti ma solo il pd è rimasto con il cerone in mano .... però ancora non è detta l'ultima parola. Silenzio

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  38. Anonimo27/12/09

    silenzio paladino del pd alla riscossa

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  39. Anonimo27/12/09

    bè prorpio paladino del pd non mi sembra comunque ognuno legga come creda perchè poi i veri paladini del pd escono fuori quando si devono fare le alleanze decise a perugia. Silenzio

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  40. Anonimo28/12/09

    tonino sindaco
    edc (eccomi sono tornato)

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  41. Anonimo28/12/09

    certo che potevi tornare dicendo qualcosa de meglio....

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  42. Anonimo28/12/09

    infatti, potevi dire morani sindaco e berretti vice

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  43. Anonimo28/12/09

    di male in peggio

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  44. Anonimo28/12/09

    penso che il peggio che si possa dire all'udc sia ...... ricci rimane e rifà il sindaco cosi si devono accontentare dell'assessorato allo sport. Silenzio

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  45. Anonimo28/12/09

    sto morani ce prova..faida interna...se mangeranno fra loro...
    chi sfiderà morani?
    basterà uno che se veste meglio di lui

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  46. Anonimo28/12/09

    le giacche del morani il nuovo manifesto politico del popolo delle libertà(libertà.....)

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  47. Anonimo28/12/09

    cianetti sindaco

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  48. Anonimo28/12/09

    cia...chi?

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  49. Anonimo28/12/09

    unire la sinistra al di là delle questioni nazionali è una priorità della nostra città assisana. questo non vuol dire seguire le menate del pd ma almeno sforzarsi per mettere in campo le condizioni affinchè ciò sia quanto meno possibile.

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