Contatore visite

Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


lunedì 21 dicembre 2009

Inciuci



Riteniamo che quanto detto dalla Mongolfiera e ripreso dalla stampa locale riguardo alla situazione politica assisana sia accettabile in toto.
Ad Assisi, una città dove la destra maramaldeggia, non è possibile che l’opposizione non batta mai un colpo.
La situazione è molto grave non solo dal punto di vista della gestione quotidiana del nostro comune ma anche dal punto di vista delle future ed ipotetiche alleanze in vista delle elezione comunali prossime venture.
Nel nostro piccolo abbiamo provato sempre e in tutti i modi a fare le pulci a questa amministrazione.
Della posizione della Mongolfiera condividiamo altresì quanto detto a proposito della opacità del PD; in giro se ne dicono di tutti i colori, si parla di ipotetici accordi a 360 gradi, che poi non sono tali perché escludono volutamente la sinistra e i comunisti.
Tutti sono alleati accettabili (o papabili): l’Udc, che comunque è all’opposizione, ma anche ipotetici “inciuci” (tornati tristemente in voga nel dizionario politico proprio in questi giorni) con rappresentanti dell’attuale maggioranza.
Tutto ciò ci inorridisce, ma non solo per motivi strettamente ideologici, ma sulla scorta degli scempi compiuti in questi anni della destra che ha governato Assisi.
Chiaramente se vorranno farlo lo faranno senza di noi e senza quella parte della società civile che è ancorata a saldi principi di sinistra e di appartenenza.
Per quanto ci riguarda siamo disponibili a qualsiasi chiarimento con il PD e anche a future collaborazioni politiche, ma fissiamo dei paletti ben precisi che non possono prendere in considerazione ipotesi che vadano oltre una coalizione di centro-sinistra.
Non è una cosa da centro sinistra quella che è avvenuta lo scorso 11 dicembre in consiglio comunale ad Assisi.
La mozione, portata in consiglio comunale su iniziativa del Partito della Rifondazione Comunista (come espressamente da noi richiesto dal nostro blog), dal Consigliere Matarangolo contro la privatizzazione dell’acqua pubblica e il deposito cauzionale chiesto da Umbraacque, è stata discussa e approvata con la seguente votazione: 11 favorevoli (Matarangolo + Pdl + un consigliere della Lista Bartolini) mentre si sono astenuti l’UDC e, udite udite, il PD!
È questo un atteggiamento che può sembrare minimanente progressista?
Noi crediamo che al Partito Democratico farebbe bene tornare a riannodare un fil rouge che possa rasserenare gli animi e sia foriero per future sane alleanze.



24 commenti:

  1. Anonimo21/12/09

    CROSTATE ANCHE AD ASSISI?

    Forse non tutti sanno che il termine inciucio deriva dall'espressione dialettale napoletana 'nciucio che significa spettegolare parlando fitto ed a bassa voce.

    Forse non tutti sanno che è entrato a far parte del giornalismo politico per indicare un accordo sottobanco, un compromesso riservato tra fazioni formalmente avversarie, ma che in realtà attuano, anche con mezzi ed intenti poco leciti, una logica di spartizione del potere.

    Forse non tutti sanno che il termine è stato utilizzato a seguito di un tacito patto di non-belligeranza che sarebbe stato stipulato, secondo alcuni giornalisti, tra Massimo D'Alema, presidente dei Democratici di Sinistra, allora ancora segretario, e Silvio Berlusconi, durante una cena a casa di Gianni Letta, il cd. "patto della crostata" (in riferimento al dolce preparato per quell'occasione dalla signora Letta).

    Sai come mi chiamo.

    RispondiElimina
  2. Anonimo21/12/09

    con gli inciuci non si è arrivato mai a nulla di buono.
    bicamerali e altre cazzate simili sia a livello locale che a livello nazional

    evviva la federazione comunista e la libertà

    rossomalpelo

    RispondiElimina
  3. Anonimo22/12/09

    incredibile che la mozione sull'acqua sia passata con l'asetnzione del pd! che schifo, che vergogna!

    RispondiElimina
  4. Anonimo22/12/09

    pd con bartolini? no non ci crederò mai

    RispondiElimina
  5. Anonimo22/12/09

    penso che il pd debba allearsi, come sta facendo in tutta italia, con l'udc ed isolare la sinistra
    edc

    RispondiElimina
  6. Anonimo22/12/09

    forse non tutti sanno che gli inciuci fanno parte di una cultura popolare che spesso ha fatto più danni che portato benessere.
    chiedo al pd di essere più chiaro sulle scelte politiche per assisi e a livello nazionale con scelte nette e unitarie,scegliendo da che parte stare:col popolo "inciuciore" o con cittadini consapevoli.
    un mio personale grazie al consig. Matarangolo per aver condiviso la mostra proposta.
    così si può solo crescere.
    p.s.: isolare la sinistra??? ma che razza di estremistra di centro sei,manco la dc non l'ha mai fatto!

    l'irriducibile con gli auguri di buon natale soprattutto agli abitanti di spina e dintorni e a tutti i lavoratori che hanno perso il posto di lavoro e a quelli che stanno lottando per difenderlo.

    RispondiElimina
  7. Anonimo22/12/09

    aspettate il pd ancora per poco.
    carne a sinistra ce ne abbiamo: prc, pdci, mongolfiera, sinistra critica, sinistra e libertà! unità subito!
    il barricadero

    RispondiElimina
  8. Anonimo22/12/09

    Chi vole il pan sel fietti chi j' rode il cul sel gratti

    RispondiElimina
  9. Anonimo22/12/09

    loro possono inciuciare .... (che brutto termine) primo perchè a livello nazionale il pd sembra centrifugato da chi deve affermarsi personalmente uomini alla dalema e poi grazie alla divisione a sinistra. Ciò che sta accadendo in Assisi al di là dei comunicati stampa del pd è un chiaro segno del degrado politico di quel partito. Accettare il voto della destra è un viatico inaccettabile meglio rinunciare alle cariche. Iniziare subito dall'unità a sinistra con chi si oppone a questo governo senza pregiudiziali e senza personalismi inutili dicendo ai dirigenti dei partiti che le loro "fortune personali" non hanno alcun valore rispetto al progetto di unità. Silenzio

    RispondiElimina
  10. Anonimo22/12/09

    Per iniziativa di Rifondazione comunista, Comunisti italiani e Socialismo 2000 si è costituita in Umbria la Federazione della Sinistra, articolazione regionale del percorso unitario a sinistra avviatosi a Roma il 5 dicembre scorso. L’ambizioso progetto cerca d invertire la negativa tendenza alla frammentazione che ha caratterizzato la sinistra italiana negli ultimi vent’anni e propone una riaggregazione della sinistra diffusa a partire dai contenuti e dai protagonisti del conflitto sociale, con un percorso democratico, partecipato e dal basso. Le battaglie sociali sono il punto unitario qualificante nella fase costitutiva del nuovo soggetto e si articoleranno all’inizio del prossimo anno con una campagna referendaria contro la precarietà, per i beni comuni e la difesa dell’ambiente. Le forze della federazione, infatti, raccoglieranno insieme ad altri soggetti firme per chiedere l’abolizione della legge 30, la ripublicizzazione dell’acqua e per il No al ritorno al nucleare. La costruzione della Federazione della Sinistra si intreccia con l’appuntamento delle elezioni regionali. Le forze che hanno dato vita alla federazione della sinistra presentano liste comuni in tutte le regioni chiamate al voto e di condurranno una comune politica delle alleanze, a partire da due discriminanti: il profilo etico del personale politico e i contenuti programmatici riformatori, a favore del lavoro e della difesa del welfare e dei servizi pubblici.
    In Umbria Prc, Pdci e Socialismo 2000 vogliono avviare un confronto politico e programmatico con il centrosinistra in vista delle regionali, consapevoli che la Federazione della Sinistra rappresenta un elemento determinante per la vittoria della coalizione, dal momento che nelle elezioni dello scorso giugno, sia alle provinciali che alle europee, la Federazione della Sinistra si è palesata come la seconda forza del centrosinistra e come la terza forza politica regionale.
    La Federazione si è dotata di un coordinamento regionale, composto da Franco Calistri, coordinatore regionale di Socialismo 2000, Roberto Carpinelli, segretario regionale del Pdci, e Stefano Vinti, segretario regionale del Prc. Si è deciso di avviare la costruzione della Federazione nei vari territori dell’Umbria, secondo le modalità stabilite dallo statuto nazionale provvisorio approvato lo scorso 5 dicembre e di adottare alcuni strumenti operativi per la definizione di liste unitarie per le regionali, un programma comune, una strategia di comunicazione e una campagna elettorale fatta di iniziative unitarie.
    Prc, Pdci e Socialismo 2000 hanno poi analizzato la fase politica regionale e hanno stabilito di ripartire dai contenuti programmatici già offerti al resto della coalizione ed elaborati nel documento della Federazione della Sinistra umbra “Per combattere la crisi prima il lavoro”, come utile base di partenza per individuare le risposte adeguate alle nuove sfide che attendono l’Umbria.
    Le forze della Federazione della Sinistra, inoltre, manifestano forte e viva preoccupazione per la situazione di stallo che si sta determinando in ordine alla scelta del candidato presidente per le prossime elezioni regionali, determinata dal lacerante scontro in atto all’interno del Partito democratico, che rischia di trascinare l’intera coalizione in un pericoloso ritardo nella definizione del programma e nella individuazione del candidato da presentare agli elettori umbri. Sottolineano, poi, che queste scelte devono essere operate e partecipate dal’intera coalizione e non possono essere appannaggio di una sola forza politica. Per questo motivo la federazione della sinistra chiede al Pd un incontro urgente, da fissare entro la fine dell’anno, per stabilire un confronto sui contenuti programmatici e sulla proposta di candidatura che la forza di maggioranza relativa intende avanzare alla coalizione.

    Per la Federazione della Sinistra
    Franco Calistri, Roberto Carpinelli, Stefano Vinti

    RispondiElimina
  11. Anonimo22/12/09

    morani sindaco

    RispondiElimina
  12. Anonimo22/12/09

    federazione della sinistra?? ma fatemi il piacere. l'unica via è che vi ritirate

    RispondiElimina
  13. Anonimo22/12/09

    e dopo tu con chi ti sfogheresti?

    RispondiElimina
  14. Anonimo22/12/09

    evviva la federazione comunista e la libertà

    rossomalpelo

    RispondiElimina
  15. Anonimo22/12/09

    andate nel pd che fate meglio

    RispondiElimina
  16. Anonimo22/12/09

    Alò che tiolla!
    Sentirè la botta si nn s'é sordo...

    RispondiElimina
  17. Anonimo22/12/09

    ma che cazzo dici ogni volta? che cazzo de commenti politici sò??

    RispondiElimina
  18. Anonimo22/12/09

    Bene, si è partiti!
    Adesso tutti quelli che si sentono di sinistra, hanno un punto di riferimento!
    Ad Assisi si potrebbe fare un gruppo nel quale si possono ritrovare Rifondazione che lo ha proposto e lo vuole, sinistra e libertà, i comunisti italiani e la mongolfiera!
    potrebbe essere un bell'inizio e poi tutti quelli che ci vogliono stare!

    RispondiElimina
  19. Anonimo22/12/09

    Cari compagni, oggi è arrivata la risposta piccata del Pd all'articolo della Mongolfiera pienamente condiviso da Rifondazione comunista, nel quale si sollecitava chiarezza sull'ipotesi di accordo con Bartolini e sul futuro della coalizione di centrosinistra. Nel blog 'squillanletrombe' c'è la risposta del Pd e la nostra conseguente valutazione. Non credo sia il caso di esacerbare i toni con il Pd, perché in questa città la sinistra può vincere solo se viaggia unita. Però è necessario superare questa fase di stallo. Cominciamo a muoverci, a produrre idee e progetti per dare un'alternativa a questa città: è arrivato il momento di mobilitarci e impegnarci in prima persona. Carlo Cianetti

    RispondiElimina
  20. Anonimo22/12/09

    il pd ringrazia .... otto dell'opposizione e tre della maggioranza. ecco potevano dire soltanto che il centro destra è spaccato, che è l'ulteriore riprova di una politica basata sulla navigazione a vista, potevano .... ecco non dire nulla sul gossip e dire che loro magari con i rappresentanti di questa destra che governa per il futuro non hanno neppure l'idea di fare un incontro. e invece se la sono presa con chi chiede chiarezza, trasparenza con chi ritiene che inciuci con la destra non sono possibili neanche sotto forma di lista civica. devo ammettere che il Partito dell'Amore sta facendo proseliti. Silenzio

    RispondiElimina
  21. Anonimo23/12/09

    caro pd bartolini non fa niente per niente quindi non venire a raccontarci la favola del "hanno votato la travicelli per non disperdere il voto su un candidato di centro destra di un altro territorio". non regge!

    RispondiElimina
  22. Anonimo23/12/09

    patetici passeri e pettirossi: di quali candidati del pd cianciate se siete talmente immobili tra mille fazioni opposte da risultare immobili

    RispondiElimina
  23. Anonimo23/12/09

    prc e chi vuole partite per favore poi gli altri seguiranno sennò ognun per sè dio per tutti

    RispondiElimina
  24. Anonimo23/12/09

    recuperare la parte che ha le idee chiare nel pd(cioè di un vero centrosinistra),riunire tutte le forze della sinistra e proporre un modello di governo della città basato sulla persona, sul sociale,sulla solidarietà, cose che questa destra,solo affarista,prepotente e avida,manco lontanamente ha sviluppato.

    noi di rifondazione di assisi non abbiamo mai mollato,"nonostante tutto" e alcuni,e guardiamo avanti,ben venga il dialogo e la costruzione di un governo serio della città di assisi(simbolo di s.fancesco,io lo ricordo sempre a quelli di destra e ai veri cattolici)

    l'irriducibile con dedica al "tempo" che è sempre galantuomo

    RispondiElimina