Ci giungono voci sull'inaugurazione della fontana di Piazza S.Rufino avvenuta il 12 dicembre scorso ad Assisi, quella stessa fontana che tante volte ha visto protagonisti molti ragazzi assisani e che, nonostante non abbia mai brillato per l'estrema igiene, li deliziava e li rifocillava dopo estenuanti partite di calcio o che offriva l'occasione per bagnare le amichette prendendo a pretesto l'arrivo dell'estate o per una nuova impresa dei "nostri" eroi azzurri ai mondiali di calcio.
Ebbene, a questa inaugurazione, in pompa magna, alla presenza delle massime autorità
comunali e non, i cittadini hanno avuto la sgradita sorpresa di venire a conoscenza del fatto che
l'acqua della stessa non risulta essere potabile e a chi ne chiedeva le ragioni o semplicemente aveva sete è stato detto che di acqua ci si poteva tranquillamente rifornire presso gli esercizi
commerciali adiacenti.
Come sempre l'amministrazione comunale assisana si dimostra "avanti" al suo corrispettivo nazionale.
La fontana, dal sindaco Ricci, è stata definita come avente una “funzione di promozione culturale e turistica” ma de facto sarà inutilizzabile, dato che l’acqua dalla destra è considerata un bene privato e quindi non un bene primario (sic!).
Oggi, viste le leggi approvate in parlamento dalla destra "liberale", chiude una romantica pagina storica, l’acqua a disposizione della gente, una fontana di grande importanza per la città serafica.
Già da tempo l’amministrazione di destra anticipa i provvedimenti del governo Berlusconi: come dimenticare che le prime ronde in Italia sono nate ad Assisi con i valorosi "Volontari per Assisi" e che i primi rastrellamenti alla "White Christmas" leghisti dei diversi sono stati introdotti con la direttiva sui mendicanti?
Addirittura, ai tempi dell'invasione Usa dell'Iraq, un giovane consigliere comunale di destra, Paoletti, in consiglio comunale, profetizzò la guerra preventiva per distruggere "i nemici della libertà" andando oltre le stesse intenzioni esplicite della prima amministrazione Bush e della compiacente destra italiana, tanto da far inalberare il mite Mariano Borgognoni, allora consigliere comunale Ds, che fece notare come il bellicoso giovanotto avesse già dichiarato guerra a Saddam Hussein.
Altro fatto disdicevole avvenuto in questi giorni ad Assisi: nella lodevole iniziativa organizzata pochi giorni fa in Piazza del Comune da alcuni noti gruppi ad Assisi sul Natale,
nel relativo depliant informativo, è stato messo il cappello da altre associazioni che poco hanno agito concretamente nella sua realizzazione, mentre ne sono state ignorate altre che invece erano state tra le principali promotrici e la stessa scuola elementare di Assisi.
Anche in questo caso si emula il governo nazionale nell'aiutare e favorire solo gli amici degli amici?
Sarebbe necessaria una svolta radicale rispetto alle politiche liberiste che hanno fatto dell’acqua una merce e del mercato il punto di riferimento per la sua gestione, provocando dappertutto degrado e spreco della risorsa, peggioramento della qualità del servizio, aumento delle tariffe, riduzione degli investimenti, diseconomicità della gestione, mancanza di trasparenza e di democrazia.
RispondiEliminaSai come mi chiamo
...e presto la chiave nascosta di nuovi segreti, così copriranno di fango persino i pianeti, vorranno inquinare le stelle la guerra tra i soli e i crimini contro la vita li chiamano errori.
RispondiEliminaEppure il vento soffia ancora !
GIUSTO L'ARTICOLO. NON E' IL PROBLEMA TANTO CHE L'ACQUA SIA POTABILE (ANCHE QUELLO) MA IL FATTO CHE NON LA SI MIGLIORI PER FARLA PAGARE AI TURISTI E AGLI ASSISANI
RispondiEliminaallora l'acqua non è potabile neanche in piazza del comune se non in una fontanella messa accanto alla fontana principale. Ma questo rientra nella logica di questa destra che ha il solo obbiettivo di privatizzare e di rendere ciò che una volta era di tutti, l'acqua, un bene solo da consumarsi nei bar o ristoranti. la logica è il privato che ha la preminenza sul pubblico, questa è la destra in Assisi e nel paese e forse per questo che sarebbe ora di abbattere le bariere ideologiche di partitini e gruppettini a sinistra e ricostituire un unica forza capace di ritrovarsi su temi ben precisi e ampiamente condivisi. compagni questa destra sta privatizzando anche la libertà di espressione di opinione o meglio la sta facendo scomparire. io inizio a sentire l'esigenza e l'emergenza di una sinistra unita e voi? Silenzio
RispondiEliminaquesta è la destra che avanza, fra poco ci faranno pagare anche l'aria che respiriamo.
RispondiEliminauna volta si diceva: "quando la merda acquisterà valore i proletari nasceranno senza culo"
mi preme solo dire che il gruppo in questione è denominato "quelli del bronx".
rossomalpelo
sono in accordo con silenzio
RispondiEliminaunità comunista e di chi si riconosce negli ideali della sinistra anticapitalista.
evviva il comunismo e la libertà
rossomalpelo
d'accordo con l'articolo o meglio denuncia di cittadini attenti al (mal)governo della città,e d'accordissimo con silenzio,intervenuto in maniera netta.i contenuti non possono che unire la vera sinistra.
RispondiEliminal'irriducibile con dedica a questo blog e ai suoi partecipanti.
perchè ricci l'ha messa apposto e non ha purificato l'acqua? è evidente...
RispondiEliminaanche la questione degli alberi di natale in piazza è grave.
RispondiEliminaquesta amministrazione di destra assisana è la peggiore che ci sia dopo quelle leghiste, forse a pari merito.
RispondiEliminabene chi ne evidenzia le continue pecche. che ne può fregare dell'acqua per tutti se a livello nazionale la si privatizza? non sapevo tutte le altre cose menzionate nell'articolo e mi riferisco al discorso in consiglio comunale di paoletti. raggelante. davvero disse quelle cose e sono solite esagerazioni da "comunisti"? (scherzo...ma è vero??)
compagni e gente di sinistra di assisi, uniomoci e combattiamo questi fascisti (possibilmente senza il pd...). ridiamo dignità alla nostra bella città martoriata da decenni di mal governo del podestà bartolini.
RispondiEliminasu la testa!
il barricadero
caro silenzio, detto che condivido in toto quello che dici e spesso mi fai giustamente riflettere, mi viene però una curiosità: ti sento con convinzione incitare la sinistra ad essere più unita ed operativa, ma scusami questo debbo dirlo, mi sembra tutto troppo banale, non per quello che dici e fai ma per il fatto che non dici chi sei.
RispondiEliminanon è che sia obbligatorio ma il ruolo che hai acquisito su questo blog te lo "impone".
sono anche abbastanza smaliziato per capire che non lo dirai mai, la tua è una posizione acuta, utile ma tanto, tanto comoda.
silenzio è importante che invece non ti fai riconoscere, sei più utile così
RispondiEliminaio sarei curioso di sapere di un pò tutti voi, soprattutto di sai come mi chiamo e il barricadero
RispondiEliminamorani sindaco berretti vice
RispondiEliminanoooooo cominciano anche qui!
RispondiEliminamorani sindaco se impara a vestirsi meglio
RispondiElimina17-12-2009 - 8 views
RispondiEliminaFontana di San Rufino, polemica sull’acqua
Secondo quanto sostenuto dal circolo di Rifondazione, non sarebbe potabile
ASSISI – Il circolo di Rifondazione “Peppino Impastato”sale sulle barricate e attacca il sindaco Claudio Ricci. Il pomo della discordia? L’acquadellafontanadipiazzaSanRufino.Secondo i rifondatori l’acqua che scorga dalla fontana
nonsarebbepotabile.“Dopol’inaugurazione,in pompamagnaallapresenzadellemassimeautorità comunali e non, i cittadini hanno avuto la sgradita sorpresa di venire a conoscenza del fatto che l’acqua della fontana-si dice in un comunicato di Rifondazione-non risulta essere pota-bile e a chi ne chiedeva le ragioni o semplice-mente aveva sete è stato detto che di acqua ci si poteva tranquillamente rifornire presso gli esercizi commerciali adiacenti”. Fatta la denuncia,Rifondazione tira in ballo il presunto ruolo di battistrada del Comune rispetto al Governo. “Come sempre l’amministrazione comunale assisana si dimostra ‘avanti’ al suo corrispettivo nazionale. La fontana, dal sindaco Ricci- prosegue la nota del circolo di Rifondazione – è stata definita come avente una “funzione di promozione culturale e turistica” ma de facto sarà inutilizzabile, dato che l’acqua dalla destra è considerata un bene privato e quindi non un bene primario”. Polemica chiusa? Ora si attende, la presa posizione del sindaco. Per capire se sull’acqua della fontana di San Rufino c’è davvero un caso o invece si tratta di una semplice strumentalizzazione.
dal giornale dell'umbria
ma qual strumentalizzazione
vacce a beve
verrebbe da dì
e "quelli del bronx" nell'articolo tratto dal giornale dell'umbria non vengono citati. mi sono chiesto il perchè e ho pensato: essendo un folto gruppo di assisani che hanno coinvolto tanti e tanti cittadini assisani non è che.............
RispondiEliminahttp://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:zQuhReACZ4MJ:www.comune.assisi.pg.it/wp-content/2008/06/comunicato_06_06_08_1.pdf+fontana+s.rufino+non+potabile&hl=it&gl=it&pid=bl&srcid=ADGEESjj68JDLrqAQoN4r1W8J0SExLldyaRdG85J0Z2cPtSUdDNu-0f8A6fC-dWXImCj3nbV0YgLX1QJOzJBdCPbqZ6_Ew6MB_OtF117R_aIlqzFRYRFPbT0Nv3NDtBdxVu8Qs1jRn5h&sig=AHIEtbQ8FjVhJ4E_6ABLsqDM-m10aMkHEw
RispondiEliminaleggete qui comunicato di ricci del 6 giugno 2008 sulla fontana
altro che strumentalizzazione...
copiate e incollate sulla barra di ricerca dei siti da http://docs google.... a DM-m10aMkHEw....
RispondiEliminahttp://file.bastia.it/giornali/Giornale/2008/Giornale-2008-06-07-PAG16.pdf
RispondiEliminao qui
ok invitiamo il sindaco ricci e il vice sindaco a bere l'acqua di fronte a tutti dicendo che potabile....... eheheheheh. cosi abbatteranno la polemica.
RispondiEliminaa quel "compagno" che dice che la mia posizione è comoda ti garantisco una cosa mettere a disposizione degli altri compagni un contributo che poi possa essere utilizato o meno, possa determinare un di dibattito o critiche è per me l'applicazione di quella frase che avete voi in cima al blog "Da ognuno secondo le proprie capacità" senza cercarne alcun ritorno personale perchè l'idea o il progetto è più importante di chi lo porta avanti. Silenzio
giusto è l'apporto di tutti ai temi seri di questo blog ma giusto anche la voglia di conoscervi tutti,o almeno,perchè"da soli non contiamo nulla"
RispondiEliminasu questo blog è presente sia un numero di telefono che una mail.il confronto è sempre positivo poi se non si vuole vedere...pazienza berremo l'acqua non potabile e tutte le balle che la destra ci racconta.
l'irriducibile
tratto da umbrileft: parole del compagno grassi
RispondiEliminaEcco la forza e la ragionevolezza della proposta della Federazione della Sinistra! Costruire oggi le condizioni più avanzate dell'unità possibile tra le forze comuniste e anticapitaliste, consapevoli che ciò è una pre-condizione per avere un minimo di credibilità tra i lavoratori. Consapevoli, infine, che stadi più avanzati di unità non si creano a tavolino, ma nel lavoro comune e quotidiano, fianco a fianco nella lotta.
adelante
rossomalpelo
che cosa ne pensate?
RispondiEliminarossomalpelo
Alora arfacce!
RispondiEliminaalora c'arfè!?
alora se' de sorbo!
E' arrivat pensece!
RispondiEliminaQuant la fe' smaqqleta!
RispondiEliminaevviva l'unità comunista
RispondiEliminafortuna che c'è la maggioranza dei comunisti che la pensa come rossomalpelo
RispondiEliminache piaccia o no è così.
fatevene una ragione.
ce sente da stà recchia o sè sordo!!!!!!!!
RispondiEliminahttp://www.mentecritica.net/wp-content/uploads/il-comunismo-secondo-ferrero.jpg
RispondiEliminahttp://www.rifondazionecomunistalaspezia.it/attivita_2008/img_chianciano/ferrero%20grassi%202.JPG
RispondiEliminatorniamo all'acqua vorrei ricordare che ad Assisi c'è stata già molti anni fa un acqua privatizzata era quella di santo raggio (era un acqua curativa) fu affidata a dei privati per imbottigliarla poi spostarono le fonti e ci fu detto che non veniva più. chiaramente essendo privatizzata nessuno potè mai controllare, comunque ora ci sorge una attività turistica. Inoltre mi risulta che i ragazzi del liceo classico abbiano fatto un interessante circuito delle fontane di assisi riscrivendone la storia sarebbe interessante comprendere insieme a loro la funzione delle fontane rapportandola alla privatizzazione dell'acqua. ricordo che non molto tempo fa a san rufino era possibile bere un ottima acqua se poi qualcuno pensa che possa essere sprecata basta mettere un sistema autolimitiativo nella fontana (non so come veramente si chiama) che si blocchi raggiunto un certo livello e poi permettere alle persone comunque di bere acqua dalla fonte premendo un bottone e non aggiungere una fontanella di acqua potabile accanto cosi anti estetica. Silenzio
RispondiEliminal'intervento di silenzio mi piace e coinvolgere i cittadini su questi argomenti e con questi toni mi ha ricordato la raccolta delle firme per il reddito sociale,con educazione e sorrisi ci han firmato anche quelli che non votano rifondazione.
RispondiEliminaquesta dell'acqua è una buona occasione per ri-coinvolgere i cittadini assisani sul governo della loro città.
continuiamo così!!!
l'irriducibile con dedica ai compagni del circolo "Peppino Impastato" assisi
p.s.:destra ricordati che assisi è la città di s.francesco!!!!!la conoscete la sua storia???
l'irriducibile è indispensabile!!!!!
RispondiEliminavè a finì come l' can de Betto
RispondiEliminatu la se' lunga ma 'n la se' arconta'
RispondiEliminasquillanletrombe.splinder.com e su corriere dell'Umbria articolo sul centrosinistra di assisi
RispondiEliminaera ora che ste trombe squillavano...sveglia!!
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