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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


martedì 6 ottobre 2009

ATTIVO (E MAI DOMI...) DEI CIRCOLI PRC ASSISI E BASTIA UMBRA


Si è tenuto ieri sera 5 ottobre dalle ore 21,00 presso il Circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Bastia Umbra un partecipato attivo degli iscritti e dei simpatizzanti dei Circoli del Prc di Assisi e Bastia Umbra alla presenza del Segretario Provinciale Enrico Flamini e degli organi direttivi dei due circoli menzionati.
La discussione, appassionata e convinta dei militanti, ha abbracciato vari argomenti.
Le importantissime questioni nazionali e internazionali vertenti la gravosa crisi economica conseguente all’operato della stolta finanza capitalistica che come sempre ha penalizzato i lavoratori, che non ne sono stati la causa e che comunque, per una logica perversa, ne pagano le conseguenze. Il Prc, proprio per questo, sta promovendo a livello regionale varie iniziative fra cui spicca quella dell’ istituzione del Reddito Sociale a favore di disoccupati, inoccupati e precariamente occupati, atta ad aiutare concretamente queste categorie di cittadini; nei comuni dove è rappresentato il Prc ha presentato ordini del giorno per far in modo che questo provvedimento possa essere conosciuto e, nei limiti dalle disponibilità economiche degli stessi comuni, applicato.
Altre iniziative di qui a breve riguarderanno l’applicazione della legge regionale che istituisce la convenzione odontoiatrica che permetterà ai cittadini di usufruire dei servizi dentistici abbattendo i costi del 50-70%, e anche per questo il Partito si attiverà affinché i presidi odontoiatrici funzioni.
Altro argomento affrontato è stato quello dei beni comuni ed in particolare dell’acqua, bene essenziale, di cui i costi di gestione sono divenuti insostenibili. Rifondazione ha riportato proprio in queste ore una significativo risultato nel momento in cui i sindaci dei comuni dell’Ato 1 hanno pubblicamente dichiarato di essere contrari al deposito cauzionale per Umbracque.
Il Prc, inoltre, in questi giorni sta concretizzando la costituzione della Federazione di Sinistra Alternativa e Anticapitalista con il PdCI e Socialismo 2000 di Cesare Salvi e aperta a tutte le altre forze democratiche, alle associazioni del panorama politico italiano ed ai singoli cittadini che vogliano farne parte.
Dagli interventi sono state sollevate anche gravi questioni locali come la crisi occupazionale dell’azienda Susta, i problemi ambientali legati al depuratore di Bettona, la crisi del Cst di Assisi e della Scuola per Sordomuti, nonché le polemiche innescate da una manifestazione d’èlite come Assisi Endurance.
La partecipazione di tanti e giovani fa ben sperare per il futuro di Rifondazione Comunista e della Sinistra di Alternativa, un movimento politico di cui l’Italia, oggi più che mai, ha bisogno, viste le nefaste politiche antipopolari e a favore dei ricchi messe in campo dal peggior governo della storia repubblicana (diremmo degli ultimi 150 anni).
Da questo momento in poi è aperta la creazione di una aggregazione di tutti coloro che a sinistra hanno a cuore le questioni del lavoro, della redistribuzione del reddito e di tutti gli argomenti che sono riconducili ad una idea democratica e di sinistra.

31 commenti:

  1. Anonimo7/10/09

    La soluzione definitiva della spinosa questione della convenzione odontoiatrica è di fondamentale importanza nel nostro paese e la sinistra tutta ha la colpa di non aver preso i giusti provvedimenti quando era al governo.
    Già nel 1993 a Springfield (USA) si è lottato per questo diritto.
    Il presidente del sindacato degli impiegati della Centrale Nucleare, scompare nel nulla lasciando i dipendenti senza nessuno in grado di negoziare il loro contratto. Burns, subito, approfitta della situazione ed elimina la convenzione odontoiatrica, offrendo loro in cambio una birra. Non appena Homer si rende conto che le spese per l'apparecchio dei denti devono essere pagate di tasca propria, convince i colleghi a rifiutare la proposta del padrone. Homer viene eletto rappresentante dei lavoratori. Marge, per la figlia, deve acquistare l'apparecchio meno caro, ma anche il più grottesco. I dipendenti decidono di scioperare. Burns gioca, allora, il suo asso nella manica e toglie l'energia elettrica a tutta la città, ma i lavoroatori rimangono irremovibili. Burns si rende conto di non essere in grado di competere con il carisma di Homer,quindi, propone di reinserire la convenzione odontoiatrica nel contratto a patto che Simpson dia le dimissioni da presidente del sindacato. Homer accetta e Lisa potrà finalmente avere un bellissimo apparecchio.
    Un bell'esempio di lotta per la difesa di uno dei diritti fondamentali:quello alla salute.
    La lotta è dura e non ci fa paura!
    Homer è con noi!

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  2. Anonimo7/10/09

    bello, ma prendi in giro?

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  3. Anonimo7/10/09

    ma no...anzi "ma doh!"
    Nel nostro paese occorrerebbe una riforma sanitaria molto incisiva sia per migliorare e rendere efficiente quella pubblica, sia per porre fine a quello che accade in quella privata ma facciamocela una cazzo di risata ogni tanto!
    Sai come mi chiamo.

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  4. Anonimo7/10/09

    acqua, scuola, sanità...questo governo sta destruttrando sistematicamente tutto il welfare italiano! è un pericolo grandissimo! dobbiamo reagire per il bene delle future generazioni!!

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  5. Anonimo7/10/09

    guarda che molte di queste politiche di privatizzazione la ha cominciate il centro sinistra...

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  6. Anonimo7/10/09

    è vero, ma mai si era verificato un attacco così veemente e senza dubbi dettato dai poteri forti

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  7. Anonimo7/10/09

    ma la tua è una critica da destra o da sinistra?

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  8. Anonimo7/10/09

    dobbiamo in tutti i modi lottare affinchè si istauri in italia una poregnante cultura antifascista e anticapitalista che schiacci finalemente i padroni per far dinuovo emergere le posizioni dei lavoratori e di tutti quei soggetti che dalla privatizzazione barbara avranno solo danni: noi proletari avremo danni incommensurabili quando non potremo nemmeno bere l'acqua, non potremo far avere ai nostri figli un'educazione decente, una sanità in cui i prodotti della fascia a pagamento sono sempre di più.
    cosa altro serve a questi pecoroni di italiani per ribellarsi?
    il barricadero

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  9. Anonimo7/10/09

    ...bene!! bene perchè nel tema di oggi sento l'entusiasmo di chi lo ha scritto e la voglia di percorrere il cammino difficile che si presenta nelle cittadine di Bastia e Assisi e anche la partecipazione di quella serata è un ottimo punto di partenza per costruire una vera e concreta alternativa di sinistra poichè i temi che l'attualità ci presenta(precariato, innanzittutto)non possono non unirci in una forte federazione di sinistra che sia vicina ai problemi che noi gente comune ogni giorno deve affrontare. L'unione fa la forza!Concludo spronando noi stessi a coinvolgere di più le donne nel nostro partito e chiedo soprattutto ai vertici nazionali di finirla con i personalismi ed eventuali conflitti interni e puntare su ciò che ci unisce. Sempre irriducibile e sempre Pino con dedica al lodo alfano...eh eh eh

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  10. Anonimo8/10/09

    critica da sinistra

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  11. Anonimo8/10/09

    critica da sinistra o sinistra critica?

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  12. Anonimo8/10/09

    evviva la costituzione. berluska fatti processare!

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  13. Anonimo8/10/09

    basta con questa invidia verso berlusconi, tanto più lo vessate più sarà votato e voi rosicherete all'infinito!
    rinunciate e lasciateci governare in pace che stiamo cambiando l'italia con la gelmini e brunetta sopreattutto

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  14. Anonimo8/10/09

    berlusconi deve farsi processare, la sentenza della corte costituzionale non è politicizzata, però chiederne le dimissioni è troppo; sarebbe bene per il paese di parlare dei problemi concreti, come la famiglia, la parità scolastica, l'eutanasia, il lavoro e gli inevitabili incentivi da dare per lo sviluppo delle imprese e delle banche.
    questi i temi su cui confrontarsi serenamente e senza livori eccessivi e ormai antistorici
    le cose proposte nel vostro articolo sono degne di considerazione ma ad esempio sul salario sociale penso sia una mossa non fattible e anche controproducente per la nostra economia, primo perchè le imprese non reggerebbero secondo perchè ingenererebbe lassismo nei disoccupati che avendo il sussidio non sarebbero incentivati a cercare un nuovo lavoro
    l'estremista di centro

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  15. Anonimo8/10/09

    Berlusconi dovrebbe preoccuparsi di non commettere reati e non di non farsi processare. Le dichiarazioni su Presidente della Repubblica e Corte Costituzionale rendono bene l'idea sul concetto che il Presidente del consiglio e i suoi adepti hanno delle Istituzioni e della democrazia del nostro paese.
    Parlare di "lassismo dei disoccupati" è gravissimo ma evidentemente non sai di cosa parli.
    Sai come mi chiamo.

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  16. Anonimo8/10/09

    io faccio l'imprenditore e so di cosa parlo. a volte i lavoratori se lasciati a se stessi possono approfittarsene, non tutti per carità, ma a volte è così. e non mi dire, caro "sai come mi chiamo", che sono una persona squallida perchè i miei genitori erano contadini e so cosa vuol dire alzarsi e spaccarsi la schiena. tu invece che fai? non lo dico con polemica ma solo per farti capire che chi sta nel mondo del lavoro duro sa di cosa si parla. il reddito sociale ha portato ad altre situazioni sgradevoli in altre parti del mondo.

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  17. Anonimo8/10/09

    Ti ringrazio per il "caro" ma non mi pare di aver detto che sei una persona squallida ma ribadisco che se continui a parlare di disoccupazione in questi termini "non sai di cosa stai parlando".
    Sono centinaia di migliaia le persone nel nostro paese che vivono il dramma della disoccupazione e gli pseudo-ammortizzatori sociali non hanno alcun effetto sulla metà di loro.
    La disoccupazione porta alla ipertensione, depressione, alcolismo e nei casi più disperati al suicidio, distrugge le famiglie...NON DIRE CHE SE GLI DIAMO UN PICCOLO AIUTO INDUCIAMO AL LASSISMMO.
    Visto che sei un internauta prova a digitare su google "dramma disoccupazione" e mi fai sapere, se poi hai tempo leggiti l'art. 4 della Costituzione.
    Sai come mi chiamo.

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  18. Anonimo8/10/09

    a volte ritornano fanno l'assemblea una volta ogni anno tra di loro si dicono quanto siam contenti quanto siamo bravi, grazie anche a noi stiamo in due comuni di destra Assisi e Bastia.
    ma gli organi direttivi dei circoli li presenti non si vergognavano? oppure vi siete leccati l'un con l'altro?

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  19. Anonimo9/10/09

    a me risulta che chi ha contribuito a far perdere bastia sia stato qualcun'altro...

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  20. Anonimo9/10/09

    credo che le analisi sul voto di bastia saranno state fatte al giusto momento per cui politiche fallimentari e gruppi dirigenti inadeguati avranno dato il loro contributo mettendosi da parte. La cosa che però mi colpisce è come rifondazione pur avendo un blog a disposizione non abbia ritenuto di divulgare la notizia della riunione prima. Vorrei capirne la motivazione era una riunione solo per iscritti oppure aperta perchè nel secondo caso devo ritenere che i gruppi dirigenti locali non volevano interferenze o critiche nei loro confronti, invitando solo i fidatissimi o coloro che partecipano una tantum che non sono mai pericolosi. Ecco piuttosto vorrei conoscere chi sono i segretari o referenti di Bastia Umbra e di Assisi. Silenzio

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  21. Anonimo10/10/09

    Caro Silenzio,
    arguto ed ingenuo allo stesso tempo!
    Un incontro di un partito generalmente è riservato agli iscritti ed a coloro che vogliano portare un contributo, anche se critico, e non a chi voglia scendere sul piede di guerra, come credo voglia fare tu!
    Anche perchè è facile tenere posizione come le tue, quelle di chi il proprio impegno lo spende dietro un pc, curando attentamente di non farsi riconoscere. Sia ben chiaro non voglio difendere nessuno, ma debbo dire che non mi piace il tuo modo di fare, un po da saccente tuttologo, credo che sia facile sapere chi sono i dirigenti dei due circoli di rifondazione comunista,anche perchè sono stati eletti da un congresso. Io credo di sapere come sono composti i direttivi, e quando ne vorrò essere definitivamente certo mi informerò, potresti farlo anche tu, invece di spacciare una cosa risaputa come una sconvolgente notizia da appurare.
    Credo che se tu voglia partecipare agli incontri di questo partito, basti solamente farti avanti, dire finalmente chi sei ed alzare il culo!
    Con immutato affetto!
    blanqui!

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  22. Anonimo10/10/09

    azz ma io ho posto solo un paio di domande la prima perchè non è stato utilizzato il blog per avvertire dell'incontro, che mi sembra un metodo a costo zero e di massima informazione e trasparenza .... se poi era solo per gli iscritti e i fidattissimi avete fatto bene a non dire nulla e a veicolare l'informazione fra di voi ... è cosi che si cresce. Passiamo ai dirigenti anche questa è una semplice domanda per capire cosa sta accadendo in rifondazione a livello locale nessuna dietrologia visto che anche tu dici "che sia facile sapere chi sono i dirigenti dei due circoli" senza per altro indicarli. "Posizioni come le tue" ecco questo se detto da un compagno mi preoccupa, cosa vuoi dire che per essere comunisti si deve fare prima l'esamino del sangue? dichiarare fedeltà a qualcuno? oppure recitare a memoria le posizioni espresse dalla maggioranza del congresso? una volta esisteva il ragionamento e la democrazia tra compagni spero che questa prassi ancora valga. Sorvolo sui tuoi giudizi personali nei miei confronti, ognuno è libero di scrivere ciò che gli pare in un blog dove mi piace giudicare per il ragionamento politico fatto e non per l'atteggiamento percepito. Ora passiamo al culo: se rifondazione o altri mettono a disposizione anche un blog per parlare di politica ritengo giusta la scelta ed uso pure questo strumento per veicolare il mio pensiero pur alzando il mio culo per altre occasioni. Silenzio

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  23. Anonimo10/10/09

    il blog è uno strumento per tutti e tutte per poter parlare e dire la sua senza censure e con piena libertà di critica. rifondazione ha organizzato l'attivo con i metodi classici, ma il fatto che non l'ha pubblicizzata sul blog non è sintomatico di malizia o malafede. penso che il prc voglia crescere nei consensi e quindi ben vengano altre idee e posizioni, però senza rancori personali e voglia di rese dei conti. i segretari di bastia u e assisi sono marcello masci e franco di lascia. è vero che se vai sui giornali avrai tutte le risposte che vuoi. io dico: c'è bisogno di unità con tutti e tutte quelli che ci sono, basta con queste discussioni sul passato. non si può fare a meno di nessuno, chiaro? QUINDI GIù A TESTA BASSA A LAVORARE.

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  24. Anonimo11/10/09

    giusto, ricominciare, anche da queste iniziative, senza litigiosità di cui il popolo di sinistra ne ha piene le palle

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  25. Anonimo11/10/09

    Ben detto!
    basta con questi distinguo, è la solita storia della sinistra, non si sa mai chi è piu' comunista dell'altro! ed invece è semplice vi è solo e sempre bisogno di tutti.
    Si scelgano tre o quattro cose che uniscono e si proceda.Usiamo questo blog per dire la nostra, senza reticenze ma anche senza malizia ed aiutamo questa sinistra a ripartire!
    Un comune comunista!

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  26. Anonimo11/10/09

    rese di conti, rancori personali, litigiosità ... ma cari compagni di cosa state parlando? Le diversità a sinistra ci sono e sono il sale della nostra capacità di critica e autocritica. Le divisioni avvengono sulle analisi e poi strategie politiche nei territori. Se qualcuno sbaglia in politica deve avere il coraggio di ammetterlo e farsi da parte specialmente se questo sbaglio è supportato da un forte calo degli elettori. Quando manca questa capacità è meglio non mettersi in politica, perchè è vissuta come un potere personale. Detto questo prendo atto che rifondazione ancora non riesce ad esprimere un segretario appartenete al territorio di assisi e questo pone dei limiti al vostro sviluppo. Ora però partendo dalla realtà dei fatti e visto che un compagno parla di riaggregazione a sinistra, che condivido, trovo immotivato non aver pubblicizzato sul web il vostro attivo del 5 ottobre è stata una occasione persa per studiare insieme quelle "quattro" cose che ci possono unire visto che non possiamo contare su forze oceaniche. Silenzio

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  27. Anonimo12/10/09

    dici farsi da parte e aggregare..mi sembrano termini in contrasto.

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  28. Anonimo12/10/09

    no sono atti distinti il primo, "farsi da parte" riguarda gli organi direttivi responsabili nel momento in cui errano pratiche e prassi politiche. Mentre il "riaggregare" attiene ai nuovi organi direttivi i quali hanno il compito di ridifenire pratiche e prassi con l'apporto di tutti/e. Come noti non sono in politica termini in contrasto. Silenzio

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  29. Anonimo12/10/09

    Ma prassi e pratiche non sono la stessa identica cosa?
    Germinal

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  30. Anonimo12/10/09

    Caro Silenzio,
    ma il segretario deve essere residente ad Assisi o è sufficiente il domicilio? E da quanti anni almeno? Occorre anche che sia di padre e madre di Assisi? Va bene se è solo di una frazione? Dici che la mancanza di un segretario di pura razza assisiate pone dei limiti al "vostro sviluppo" e non al "nostro" quindi ne deduco che t'importa poco di "noi".
    Con tutto il rispetto per altre tue opinioni ma temo tu abbia "zero tituli" per affermare questo che è un concetto più leghista che comunista.
    Sai come mi chiamo.

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  31. Anonimo12/10/09

    la mia non è una idea leghista è una semplice lettura della realtà oggettiva di Assisi che sembrate ignorare. E' come se chi è di bastia umbra e conosce quel territorio diventase segretario o responsabile del comune di perugia. Chiaramente il mio è un semplice consiglio importandomi molto della sinistra nel suo termine generale e della sua crescita. Silenzio

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