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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


giovedì 23 febbraio 2012

Due volte di troppo


Siamo di nuovo costretti a registrare la presenza di casapound a Bastia Umbra, ancora in una sede Istituzionale, ancora con l’assenso della giunta Ansideri.

Sabato 25 febbraio, alle ore 17,30, infatti l’organizzazione neofascista presenterà un libro presso la sala consigliare della città bastiola.

Aderiamo quindi al presidio indetto dall’ANPI provinciale a difesa della Costituzione fondata sull’antifascismo, per ribadire con forza il nostro sdegno e la nostra contrarietà a questo ennesimo sdoganamento di militanti che non si vergognano di autodefinirsi “fascisti del III millennio”.

Noi come Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti della Provincia di Perugia saremo presenti ed auspichiamo che tutte le forze democratiche che si riconoscono nei valori fondanti della nostra repubblica, facciano altrettanto.

Ricordiamo che il nostro capogruppo in Consiglio Regionale, Damiano Stufara, ha proposto un ordine del giorno, votato da tutta la maggioranza in seno alla massima assise regionale sancisce con la deliberazione n. 86 del Consiglio Regionale del Settembre scorso preclude l'accesso agli spazi istituzionali ad ogni organizzazione che si richiamasse all'ideologia fascista.

Proprio oggi la stampa nazionale ha evidenziato come il console di Osaka fascio-rock sia stato rimosso dalla sua posizione di rilievo per conclamata incompatibilità con una così alta carica rappresentativa all’estero delle Istituzioni democratiche repubblicane nate dalla vitale lotta contro la dittatura nazifascista dopo la II guerra mondiale.

Per queste ragioni ribadiamo ancora una volta che la XII disposizione transitoria della Costituzione e all’art. 4 della legge 645/52 sancisce il reato commesso da chiunque «fa propaganda per la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione di partito fascista», oppure da chiunque «pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche».

Come già fatto in altre occasioni, riaffermiamo la necessità di provvedimenti di scioglimento di tutte quelle associazioni che chiaramente si rifanno al neofascismo.

L’insopportabile spocchia con cui i leaderini locali rivendicano le azioni di casapound sulla stampa locale facendosi beffe delle sacrosante disposizioni della Costituzione e mistificando in maniera evidente le verità storiche e giuridiche del nostro Paese, non devono essere lasciate passare nel silenzio assordante delle forze che hanno a cuore le sorti democratiche della nostra repubblica.

Insieme all’ANPI, ai sindacati e ai partiti del centro sinistra saremo in piazza dalle ore 16,00 di sabato 25 per manifestare sempre e comunque il nostro no al fascismo, compito ieri svolto egregiamente dai Partigiani e della Resistenza e che oggi deve essere assolutamente assunto da chi sogna ancora una Italia libera e democratica.


Andrea Ferroni

Coordinatore Provinciale Giovani Comuniste/i Perugia


Franco Cesario

Segretario Circolo PRC "Peppino Impastato" Assisi


Amelia Rossi

Segretario Circolo PRC "Rosanna Cipolla" Bastia Umbra

10 commenti:

  1. Anonimo24/2/12

    Mi chiedo sinceramente se chi crede nello Stato e ad un suo intervento socio-economico in difesa dei più deboli non debba far fronte comune, almeno su certe tematiche, invece di litigare a lasciare il paese in mano alla massoneria Finanziaria e capitalista..

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  2. Anonimo24/2/12

    La CGIL di Bastia aderisce e partecipa al presidio cittadino indetto sabato 25 dall’ANPI Provinciale a difesa della Costituzione.

    La Camera del Lavoro della Cgil di Bastia Umbra esprime la sua totale contrarietà e la sua indignazione per la deplorevole decisione del Sindaco Ansideri e dell'Amministrazione Comunale di Bastia Umbra di concedere (così come gia fece il 28 maggio 2011) la Sala del Consiglio Comunale all'associazione dichiaratamente fascista denominata Casa Pound.

    I luoghi delle istituzioni democratiche, di cui la Sala Consiliare è la massima espressione nella nostra città, non possono in alcun modo essere messe a disposizione e utilizzate da chi, come Casa Pound, dichiara apertamente nel suo programma di voler cancellare la Costituzione Italiana, che di queste stesse Istituzioni ne è la fonte e nello stesso tempo garanzia.

    La Camera del Lavoro della Cgil di Bastia Umbra ritiene sbagliata, inaccettabile e provocatoria tale iniziativa, invita i cittadini e i lavoratori alla mobilitazione, per respingere al mittente le provocazioni neofasciste e per tenere alta la guardia a difesa dei valori costituzionali scaturiti dalla resistenza.

    La Cgil di Bastia ritiene l'iniziativa del sindaco Ansideri, parte di una campagna più vasta, che a partire dal “fascismo di fabbrica” di Marchionne e della Fiat, passando per una controrivoluzione culturale e utilizzando il razzismo come un maglio, ha l' intento di abbattere la democrazia fondata sulla Costituzione antifascista e figlia della Resistenza.

    Inoltre la Cgil di Bastia esprime la massima preoccupazione per le gravissime provocazioni dell'estrema destra, fatte di attacchi fisici a immigrati, a compagni, a sedi di sinistra e del sindacato, attacchi culminati con il criminale assassinio a Firenze di due lavoratori ambulanti senegalesi, perpetrato proprio da un “simpatizzante” di Casa Pound!

    In questo contesto esprimiamo un giudizio assolutamente negativo anche sull'iniziativa del sindaco della limitrofa Assisi, Ricci, di deporre corone d'alloro nella via nel suo comune (unica in Italia) dedicata alla falsificazione storica delle Foibe.

    Casa Pound andrebbe immediatamente sciolta ( vedi la 12° disposizione transitoria della Costituzione e all’art. 4 della legge 645/52 ) e non foraggiata e coccolata anche a scopi elettorali!

    Per tutti questi motivi la Cgil di Bastia aderisce e partecipa al presidio indetto in Piazza Mazzini sabato alle ore 16 dall’ANPI Provinciale a difesa della Costituzione, e invita tutte le forze politiche di sinistra e democratiche del territorio ad una attenta vigilanza antifascista, affinchè queste vergognose iniziative, mascherate da eventi “culturali” non possano più ripetersi.

    per la CGIL-Camera del Lavoro
    di Bastia Umbra
    Giorgio Becchetti

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  3. Anonimo26/2/12

    VORREI FARE UNA CRONACA TRAGICOMICA SURREALE del Nostro presidio contro La presentazione del libro fatta da esponenti di casa pound,quindi NEOFASCISTI,nella sala consiliare del comune di bastia,quindi luogo istituzionale..e gia' questo è surreale..La costituzione vieta il sorgere di gruppi o associazioni legati alla ricostituzione del fascio.una sala consiliare è un luogo istituzionale.NON MI TORNANO I CONTI..ok si sta delinquendo sfacciatamente..quindi uando fuori dal comune vedo uno schieramento di forze dell'ordine neanche stessero dando l'assalto al covo di Provenzano..mi viene spontanea la domanda..ma le forze dell'ordine non sono al servizio dello stato?? allora perchè sembrano,anzi non sembrano , guardare noi in cagnesco ..pronti all'attacco e schedandoci con lo sguardo..volevo quasi sbattergli la mia tessera del partito in faccia e gridargli .." guarda che siamo noi i buoni ..quelli che difendono la democrazia del paere che onorano i nostri vecchi che han fatto la repubblica col loro sangue e ile sofferenze che ci hanno liberato da una dittatura di merda...guardate che le merde sono quei testa di cazzo che stanno in quella sala consiliare..... questo avrei voluto urlargli..ma siccome in Italia è tutto surreale ..mi son detta bohhh nun ce capisco piu' niente..e poi come se fa a capire un sindaco che per quali oscuri motivi permette ad un gruppetto minoritario di rovinargli la reputazione..se ne ha una.ospitando queste merde.bohh POI gurdando tra noi nuovi partigiani mi accorgo che ci sono oltre a noi di rifondazione i giovani dell'idv di sinistra critica e rappresentanti dell'ANPI ..e mi sorge spontanea la domanda..IL PD dove è?? forse dentro ..la sala comunale ..de sti tempi nun me meraviglio piu' di niente.POI oltre a noi e le merdacce dentro..mi soffermo a guardare la gente "comune"..il popoletto..chi si ferma un secondo incuriosito..ma poi torna indifferentemente a fare la sua paseggiata..poi ci sono quelli che imprecano perchè intralciamo il traffico e anche giovani neopatentati che ci accusano di far sprecare tempo e soldi alla polizia per stare dietro anoi..PIU' SURREALE DI COSI..siii l'omino con la ferrari..il simbolo dell'italietta borghese che ostenta nell'apparire e anche se non ha soldi per far la spesa deve farsi il macchinone..uno status sombol medievale come dice la mia amicissima "favorita"..PER UN ATTIMO mi sono sentita in un film NONSENSE..DI REALE e SENSATO c'erano i nostri giovani ragazzi che difendevano la nostra democrazia in modo civile con striscioni e canti uniti ai rappresentanti dei partigiani italiani..ricordando i nostri caduti per la patria con una corona d'alloro e un commovente discorso su come donne e uomini han macchiato il suolo col sangue per liberarci dai fascisti e ora ancora lci ritroviamo a combattere sti dementi..che hanno avuto pure coraggio di provocarci coi nostri stessi canti..quando avrebbero dovuti esser portati via in manette,come minimo..invece NO la polizia li ha scortati..la polizia che dovrebbe difendere la costituzione scortava a proteggere sti cazzoni..o si è rovesciato il mondo o so cretina io o viviamo in un paese di merda..boh datemi una risposta

    Cinzia

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  4. Anonimo27/2/12

    Cara Cinzia,
    ti porgo una domanda facile facile: è più importante la libertà di espressione o l'evitare di insorgere di movimenti politici avversi? Se è più importante l'evitare di insorgere di movimenti, idee differenti da quelle considerate giuste allora non hai un atteggiamento di chiusura (direi quasi fascista) altrimenti se la loro libertà di espressione è tutelata (esistono sentenze di Cassazione in merito già saltate fuori quando Casapound aveva fatto la prima manifestazione a Bastia). Cara Compagna Cinzia, se ti consideri buona perchè hai una tessera e consideri cattivo chi non ce l'ha siamo alla frutta... poi ti faccio una domanda semplice: ma il libro oggetto di manifestazione di cosa parla? Che cosa dice? Se parla delle morti ingiuste dello Stato, dello Stato Criminogeno retto da tecnici che in realtà affameranno il popolo: il poveraccio pensionato che ha sgobbato tutta la vita, quello che ha perso il lavoro... ...lo Stato che la mette in quel posto a me (disoccupato) prima che a te... Mi può star bene protestare ma farlo così solo perchè uno la pensa in maniera diversa dalla mia e senza entrare nel merito delle sue idee è un atteggiamento sbagliato (è quello che fa ora la Lega Nord)

    FAFFERA

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  5. Anonimo1/3/12

    vi minacciano querela...non ci sono più i fascisti di una volta...

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  6. Anonimo1/3/12

    avvocato e moschetto fascista perfetto!

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  7. Anonimo1/3/12

    ma non erano anti sistema???

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  8. Anonimo2/3/12

    Mai votato AN, MSI, Destra o porcate del genere.. Ho solo fatto delle considerazioni. Se non sai rispondere mi dispiace tantissimo per te...
    FAFFERA

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  9. Anonimo2/3/12

    Faffera a chi rispondi? parli con cinzia? con il blogger? con i 3 anonimi qui sopra? parliamone!

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  10. Anonimo2/3/12

    Con i tre anonimi di cui sopra. FAFFERA

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