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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


martedì 26 luglio 2011

E' la Democrazia, bellezza!


Rino Freddii, stimato capogruppo del PdL in Comune, nel suo intervento a tutto campo sulla presunta “vuotezza” delle proposte dell’opposizione dimentica, secondo noi, qualche passaggio fondamentale.
In primis accogliamo con stupore il suo spirito neo-keynesiano che lo spinge a ritenere le opere pubbliche come il volano per una economia in crisi: ma il PdL non era il partito della rivoluzone liberale?
A parte questo, Freddii dice che l’opposizione è divisa e non ha proposte; ovviamente non avrà perso nemmeno un minuto a leggere le tantissime proposte esposte, anche grazie al contributo di Rifondazione Comunista, nel programma del candidato sindaco Carlo Cianetti dalla creazione di un marchio per Assisi, ai mercatini a chilometri zero o alla raccolta differenziata, al reddito sociale solo per citare alcuni esempi.
Se ha ragione sul fatto che i cittadini hanno riconfermato la fiducia a Ricci e soci e che quindi essi sono legittimati a portare a termine il loro mandato, la stessa maggioranza non può impedire, continuamente a mezzo stampa, che l’opposizione faccia il suo lavoro senza essere tacciati di disfattismo o di strumentalizzazione: verrebbe da dire “è la democrazia, bellezza!” cosa che forse dalle parti pidielline non è vista di buonissimo occhio, evidentemente.
Parlare poi delle divisioni della minoranza è il classico esempio di “pagliuzza nell’occhio altrui”: che ne dice dell’astensione di Lunghi sulla mozione per l’acqua pubblica? O le polemiche della Lega e degli esclusi dagli assessorati? E delle stesse motivazioni che hanno portato al divorzio con l’ex leader maximo, al secolo il podestà Bartolini??
Ricordiamo a Freddii che è stato proprio lui a rispondere all’opposizione esponendo le ragioni dei no alle recenti mozioni sull’acqua pubblica, adducendo motivazione a nostro avviso strumentali e tutt’altro che collaborative (proprio quello che rimprovera agli altri!).
Inoltre Freddii parla di minori trasferimenti statali: abbiamo un vuoto di memoria…chi sta governando l’Italia (in modo tra l’altro “impeccabile”?) in questi anni?
Ognuno faccia il suo ruolo, quindi: la maggioranza governi e applichi il suo programma (se ne è capace) e le opposizioni vigilino ed espongano le loro idee e critiche senza peli sulla lingua, sempre nell'interesse della comunità e per il bene di Assisi.

1 commento:

  1. Anonimo27/7/11

    rispondo alla domanda su chi governa da 50 anni: i comunisti!

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