La situazione politica ad Assisi è giunta ad un bivio decisivo.
La destra, che malamente governa da ormai tre lustri, sembra al tramonto del suo regno basato sul cemento e sul clientelismo.
I continui battibecchi fra Lollini e Pastorelli da un lato, vassalli del Podestà degli Angeli, e i pidiellini dall’altra, hanno tanto il sapore di fine impero.
Di sicuro la gente ne ha le tasche piene di queste diatribe che non hanno nulla o quasi di politico; appare chiaro a tutti che si tratta di giochi di potere basati su due differenti interessi che hanno però come minimo comun denominatore le lobby a cui, reciprocamente Ricci e Bartolini, fanno riferimento.
La vicenda del consiglio comunale andato deserto sul tema del Prg la racconta lunga sul precario stato di salute della maggioranza (speriamo ancora per poco) al comune di Assisi.
Anche in virtù di questa divisione che si prospetta, il centro sinistra assisano sembra finalmente in grado di poter competere, aspirando legittimamente e a ragione, alla vittoria alle elezioni comunali.
La strada è tortuosa anche in questo versante politico.
Una parte del Pd, speriamo minoritaria, punta sempre più al centro, proponendo, in modo nemmeno tanto velato, alleanze incomprensibili, soprattutto per il suo elettorato di riferimento.
Fortunatamente un’altra parte dello stesso Pd, in modo coerente con la sua tradizione democratica, pensa ad alleanze più “naturali” con cui si possa gestire la res publica in nome dei cittadini.
Una coalizione di vero centro sinistra per dare finalmente una sterzata convinta: un turismo basato sulla cultura e non solo sul mordi e fuggi, maggiore attenzione ai temi sociali, a quelli del lavoro, alle aspettative di tanta gente che vuole un asilo pubblico, una raccolta differenziata degna di questo nome, pari dignità per tutte le frazioni.
La destra, che malamente governa da ormai tre lustri, sembra al tramonto del suo regno basato sul cemento e sul clientelismo.
I continui battibecchi fra Lollini e Pastorelli da un lato, vassalli del Podestà degli Angeli, e i pidiellini dall’altra, hanno tanto il sapore di fine impero.
Di sicuro la gente ne ha le tasche piene di queste diatribe che non hanno nulla o quasi di politico; appare chiaro a tutti che si tratta di giochi di potere basati su due differenti interessi che hanno però come minimo comun denominatore le lobby a cui, reciprocamente Ricci e Bartolini, fanno riferimento.
La vicenda del consiglio comunale andato deserto sul tema del Prg la racconta lunga sul precario stato di salute della maggioranza (speriamo ancora per poco) al comune di Assisi.
Anche in virtù di questa divisione che si prospetta, il centro sinistra assisano sembra finalmente in grado di poter competere, aspirando legittimamente e a ragione, alla vittoria alle elezioni comunali.
La strada è tortuosa anche in questo versante politico.
Una parte del Pd, speriamo minoritaria, punta sempre più al centro, proponendo, in modo nemmeno tanto velato, alleanze incomprensibili, soprattutto per il suo elettorato di riferimento.
Fortunatamente un’altra parte dello stesso Pd, in modo coerente con la sua tradizione democratica, pensa ad alleanze più “naturali” con cui si possa gestire la res publica in nome dei cittadini.
Una coalizione di vero centro sinistra per dare finalmente una sterzata convinta: un turismo basato sulla cultura e non solo sul mordi e fuggi, maggiore attenzione ai temi sociali, a quelli del lavoro, alle aspettative di tanta gente che vuole un asilo pubblico, una raccolta differenziata degna di questo nome, pari dignità per tutte le frazioni.
Partito Democratico, Italia dei Valori, noi di Rifondazione Comunista e Sinistra Ecologia e Libertà, i Socialisti, la Mongolfiera e tutti quei partiti e movimenti politici che si ispirano ad una concezione politica democratica e popolare, partendo da un programma innovativo e condiviso, superino le tentazioni alla miopia e contribuiscano alla creazione di una valida e fattiva alternativa di governo.
Qualcuno non la pensa cosi vorrebbe una larga coalizione che va da ricci al pd forse passando anche per bartolini. E sembra non essere solo visto che il gruppo consiliare del pd lo segue nell'ottica di voler riconfermare se stesso sui sacri scranni comunali. Per loro sono più importanti i loro posti in consiglio che non la possibilità di offrire un alternativa vera alla città. Per la serie quando la poltrona diventa l'unico obbiettivo anche se ha valore zero. Cercare di uscire da questa logica coinvolgendo e convincendo la base del pd è questo un compito difficile ma vale la pena giocarlo. Silenzio
RispondiEliminaconcordo. progetto più che lodevole. se non ci riuscirete nessuno potrà incolparvi di non averci provato. si potrà fare una riedizione allargata del progetto della mongolfiera.
RispondiEliminaio vi voterò comunque perchè avete dimostrato coerenza e una vera svolta rispetto a 5 anni fa.
una coalizione seria con un programma serio.Piace " buongiorno assisi" e auspico che le forze di sinistra mancanti aderiranno, senza se e senza ma, al più presto.
RispondiEliminaAssisi lo merita.
l'irriducibile
buongiorno assisi, bel nome per un bel progetto politico
RispondiEliminasinistra critica si è defilata?
RispondiEliminaè stata fatta fuori?
RispondiEliminaci pensa da sola ad isolarsi...
RispondiEliminache significa "noi di rifondazione e sinistra ecologia e libertà"?
RispondiEliminache sia definitiva sta sterzata...
RispondiEliminadillo al pd
RispondiEliminanon aspettiamo oltre, via con il progetto e con il candidato. Il pd si accoderà
RispondiEliminaper me è meglio senza pd, sta banda de ex democristiani e/o democristianizzati
RispondiEliminano il pd è fondamentale per vincere. dovrete ogni sforzo possibile affinchè ci sia anche il pd in coalizione. stavolta si vince!
RispondiEliminal'unica strada per voi sarebbe l'allenza con l'udc. ad assisi è possibile perchè è una città particolare.
RispondiEliminapensateci.
perderete sempre anche se il centrodestra si presentasse in 4 fazioni
RispondiEliminabuonanotte buongiorno assisi!!! ahahhahh
RispondiEliminabuonanotte anche al pd vorrai dire
RispondiEliminabuonanotte a ricci e bartolo, hanno davvero rotto i cojoni!
RispondiEliminaavete letto l'articolo di pettirossi? nomina solo idv e apre all'udc che ha già dichiarato con chi stare, mandate a fanculo TUTTO il pd di assisi che vi sta usando e non vi vuole in coalizione veramente
RispondiEliminapd vaffanculo!!
RispondiEliminabuoni, pettirossi ora deve mettere le carte in tavola, se le ha, oppure sta facendo il gioco di strizzarci l'occhio per dividere la coalizione di sinistra (a me piace chiamarla cosi), il suo è un gioco che però si conosce e caderci sarebbe da fessi. Visto che lui ha lancato la palla a sinistra ora la giochi senza tentare giochini già conosciuti. sinistra critica credo che stia facendo il suo lavoro bene per rientrare in gioco nella coalizione come un soggetto attivo e che affronta le problematiche del territorio e se lo fà in uno spirito costruttivo per tutti meglio per la coalizione. Silenzio
RispondiEliminacalma un cazzo vogliamo risposte chiare basta tatticismi: o coalizione allargata o coalizione di sinistra, bisogna parlare di programmi ed uomini e donne capaci a realizzarli. il tempo stringe, i nemici affilano le armi da tempo.
RispondiEliminabartolo e ricci si metteranno d'accordo e ci inculano a tutti. troppo forti gli interessi che legano sta destra affarista e palazzinara
RispondiEliminaELEZIONI ASSISI, LA STRATEGIA VELTRONIANA DI ROMOLI.
RispondiEliminaL'ANALISI: UNA PARTE DEL PD VORREBBE ANDARE AL PRIMO TURNO SENZA GLI ALLEATI, AL MASSIMO CON UNA CIVICA.
ASSISI - Non conosce pausa estiva la guerra politica - tutti contro tutti - che si sta combattendo dentro il Pdl e il Pd in vista delle amministrative del prossimo anno.
Il centrodestra è sempre più spaccato: il vice-sindaco Bartolini ha proposto al suo rivale isindaco Ricci di rimettere tutte le carte sul tavolo del partito. Poi i saggi sceglieranno il miglior candidato unitario.
Ricci ha risposto picche e si avvale del diritto di provare un secondo mandato elettorale dopo il promo che " giudica positivo ".
Ma il fronte Ricci registra qualche malumore interno.
Quello di Bartolini invece riconquista la Lega Nord. Il vice-sindaco, dopo il rifiuto di Ricci, si sta dando un gran da fare con cene e passaggi mirati nelle frazioni.In caso lo scatrichi il Pdl, sta predisponendo delle liste civiche agguerrite.
NelPd la situazione forse è peggiore: il vecchio Romoli prova, con la sua corrente, a far suo il partito con il congresso previsto per l'11 settembre dove sarà eletto il segretario.
Se passa lui potrebbe svanire completamente l'alleanza con il centrosinistra.
Emarginata la sinistra, proverà a sfidare - lui o chi per lui - quasi in solitudine le eventuali due fazioni di centrodestra guidate da Bartolini e Ricci.
Romoli potrebbe tentare anche un asse con il primo in caso di ballottaggio.
La sinistra e i movimenti cittadini - guidati da Carlo Cianetti - vivono invece in tranquillità: hanno un candidato, un progetto e a breve un nuovo foglio di informazione " BuonGiorno Assisi " che sarà distribuito a tutta lacittà.
Nicola Bossi
7news Perugia
Giovedi 22 luglio 2010
PD SEMPRE PIù ALLO SBANDO NON AFFONDATE CON LORO
RispondiEliminaè una vergogna aver spostato il congresso! pettirossi vattene!
RispondiEliminaromoli-passeri il vecchio; gambucci morto che parla; marini andasse con i pretini
RispondiEliminaunità della sinistra, coalizione con liste civiche e rottura dello schema classico, solo così si può avere credibilità ad assisi. pd inguardabile
RispondiEliminasenza il pd siete spacciati, e con questo pd disastrato non si va da nessuna parte.
RispondiEliminache occasione si sta perdendo, la destra si spacca e anche voi vi dividetre. il solito male della sinistra italiana.
RispondiEliminaIl PD si è astenuto sul Piano regolatore, che disastro!
RispondiEliminai pensionati del pd si sono astenuti sul piano regolatore nella speranza che siano loro a poterlo gestire il prossimo anno. la politica ridotta al nulla solo per potere personale. che pena. Silenzio
RispondiEliminacosa faranno gli altri????
RispondiEliminabuongiorno assisi va per la sua strada senza preclusioni e con l'apertura a tutti coloro che avranno voglia di "dare" ad assisi e dintorni il volto di uno dei più grandi uomini di pace. S. Francesco
l'irriducibile
In nomine Patris. et Filii et Spiritus Sancti. AMEN.
RispondiEliminaCi mancava solo che tirassimo per la giacchetta Francesco....
Ci sono già altri che lo sanno fare benissimo. Se non altro perchè hanno acquisito una certa esperienza secolare...
ma intanto il pd fa gli accordi con l'idv fottendosene di tutti gli altri.
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