La viabilità di Santa Maria degli Angeli con l'inaugurazione del sottopasso ferroviario è decisamente peggiorata. E' l'ennesimo esempio di come questa amministrazione comunale fa le cose: grandi investimenti, grande pubblicità, grande flop.
Il sottopasso oltre che brutto esteticamente (lo si poteva "decorare" come quello di Bastia Umbra invece di fare quell'enorme distesa di cemento) causa dei gravi problemi alla circolazione perchè è stato fatto male: le auto che provengono dalla Basilica sono a continuo rischio di collisione con quelle che provano ad immettersi dallo stop della Stazione Ferroviaria.
Non parliamo del pericolo che corrono i pedoni e i cicloamatori.
Inoltre ancora non c'è il passaggio pedonale al quale si sta provvedendo in maniera tardiva: si deve sempre attendere la tragedia per fare più in fretta?
Tanta fretta nell'inaugurare la "grande opera" e ancora disagi enormi per la cittadinanza: che senso ha tutto ciò se non pura e semplice propaganda?
La zona attigua al bar è divenuta una vera e propria jungla di segnali messi alla rinfusa che fanno fare il giro al malcapitato di turno, con grave danno anche per gli esercizi commerciali situati nei pressi.
Non vi è ormai da mesi un punto che metta in comunicazione in maniera veloce la zona del Lyric con Rivotorto e con via Protomartiri. Santa Maria è divisa in due da troppo tempo. Lavori di cui non si vede nemmeno lontanamente la fine. E' un vero disastro.
Invece di autoelogiarsi in continuazione, Ricci dovrebbe ascoltare le istanze della cittadinanza arcistufa di questa continua gimkana tra lavori pubblici alla Salerno-Reggio Calabria o alla Barberino del Mugello.
La giunta comunale è si l'amministrazione del fare, ma del fare male.
Bla bla bla pensate alla poltrona dell'assesore in regione oppure qualcuno si muore di fame che è meglio invece di occuparvi di cose che neanche capite.
RispondiEliminaspiegalo tu allora
RispondiEliminaA voi? non capireste
RispondiEliminava tutto bene: è normale inaugurare un'opera non finita; è usuale che si crei traffico invece di smaltirlo; nessuno a sma si lamenta.
RispondiEliminava tutto bene! solite menzogne dei comunisti cattivi e mangiabambini...
infatti io per poco non investivo un pedone su punto davanti al bar...nell'immettermi dalla strada della stazione al sottopasso e quando esco davanti elide piu' di una volta specie se girano pulman o macchine che prendon troppo alla larga imbocco ecco che tampono..e c'è na fila pazzesca anche senza passaggio a livello...e anche immissione da via della repubblica non è agevolissima..mahhh forse son io che imbranata..ma mi sembra che alla fine pure sto sottopasso è stato ideato un po maluccio...
RispondiEliminaChi non sa guidare non può apprezzare il sottopasso ai comunisti dovrebbero togliere la patente cosi almeno se la finiscono di parlare senza capire cosa dicono.
RispondiEliminaanche secondo me è fatto male. non è questione di destra o sinistra. è fatto male punto e basta.
RispondiEliminainvece è un fatto di destra o sinistra perchè questi pensano solo agli affari e al cemento selvaggio!
RispondiEliminaio sono di santa maria. per andare verso il lyric dovrei prendere l'elicottero di berlusconi senza contare sul fatto che la starda di casa mia è piccola, distrutta e ci passano 5000 auto al giorno a tutta velocità. ho una figlia piccola e sono molto incazzato per questo.
RispondiEliminase passano due macchine contemporaneamente una si deve fermare!!!!!
toccherebbe andà al comune coi forconi!
che sia fatto male è un fatto basta pensare all'intersezione fra la stazione e il sottopasso, la domanda potrebbe essere anche ma per quanto tempo le ferrovie privatizatte continueranno a coprire la tratta fra terontola e foligno? ma sicuramente è da rivedere e ridiscutere nel suo complesso la viabilità di santa maria degli angeli parlando anche di sviluppo commerciale ma la giunta del fare è troppo presa nell'assegnare i lavori che fanno felici chi li esegue e molto meno nell'ascolto dei cittadini che poi alla fine li votano per un favore elargito che poi si scopre è un diritto. Silenzio
RispondiEliminachi se ne frega del kalendimaggio?
RispondiEliminaio ci metterei il punto esclamativo
RispondiEliminache c'entra il calendimaggio con il sottopasso?
RispondiEliminasui giornali è uscita questa notizia degli undici consiglieri comunali...e anche il vostro blog concorrente lo ha messo in prima pagina!
RispondiEliminaa s.maria e dintorni si respira aria di delusione per come questa destra ha perso l'università del turismo.la vera gimkana della "nostra destra" è verso i veri problemi della nostra zona.
RispondiEliminal'irriducibile
e che centra la poltrona di vinti alla regione?
RispondiEliminapoltrona poltrona poltrona se non avranno la poltrona per lo duce non ci sarà maggioranza alla regione.
RispondiEliminanon è l'unica cosa fatta male da questa amministrazione, ma sicuramente fra le più eclatanti
RispondiEliminaè uno schifo altro che!!! è molto pericoloso fate la prova! e non parliamo del fatto che se passano due pulman contemporaneamente non c'entrano! perchè non sono stati fatti dei piccoli gardrail di legno come in tutti i sottopasso d'italia? perchè sarebbero stati distrutti dopo pochi giorni! se andate a vedere da vicino già ci sono i segni di varie collisioni! giulio
RispondiEliminachi lo ha progettato?
RispondiEliminachiunque è stato deve cambiare mestiere
RispondiEliminaVerso il faccia a faccia Bartolini-Pdl
RispondiEliminaGiornale dell'umbria 20-05-2010
Nel fine settimana i vertici regionali e provinciali del partito affronteranno la questione legata al vice sindaco
L’intenzione è di chiedergli il sostegno alla candidatura di Ricci
di PIERPAOLO BURATTINI
ASSISI – Alla fine, in politica, i nodi o si tagliano o si stringono ancora di più, le soluzioni mediane o di galleggiamento quasi sempre danneggiano entrambi gli interlocutori. Forse, proprio per questo motivo, i vertici regionali e provinciali del Popolo della libertà hanno deciso di andare ad un chiarimento definitivo con il vice sindaco e possibile avversario alle amministrative del prossimo anno, Giorgio Bartolini. Continuare a far finta di nulla non conviene più a nessuno, anche perché sia l’Udc (nel colloquio di avuto martedì a Perugia con Lignani, Mantovani, Monni alla presenza del sindaco Claudio Ricci) che gran parte del gruppo consiliare e dirigente del Pdl assisiate nei colloqui degli ultimi giorni sembrano aver manifestato la seguente esigenza: Bartolini non può allo stesso tempo essere uno dei pilastri dell’attuale Giunta Ricci e contemporaneamente giocare il ruolo dell’avversario designato dello stesso sindaco. Avversario, tra l’altro, ritenuto molto ostico perché Bartolini è stato sindaco apprezzato e conosce il territorio come pochi altri.
Se questo è il quadro si capisce come sabato o al più tardi nella giornata di domenica generali e colonnelli del Pdl incontreranno gli esponenti più vicini all’attuale vice sindaco o lo stesso Bartolini.
La proposta, almeno questo è quanto trapela dalle prime indiscrezioni, che il Pdl metterà sul tavolo delle trattative dovrebbe essere la seguente: o Bartolini accetta di appoggiare il candidato sindaco del Pdl, Claudio Ricci, oppure si va verso una rottura. La proposta, se dovesse essere questa, in verità, assomiglia ad un vero e proprio ultimatum e lascerebbe il cerino in mano a Bartolini. E’ chiaro che se il vice sindaco non dovesse accettare la proposta di correre sotto le insegne di Claudio Ricci, la rottura sarebbe sancita nei fatti. E’chia ro che in questa partita un ruolo importante lo giocherà il sinda co Ricci: tra i vertici del Pdl da una parte e Giorgio Bartolin dall’altra, sarà lui a dire una pa rola definitiva sulla strada che intende intraprendere e portare avanti. Ben sapendo che l’esclusione di Bartolini, in caso di rifiuto della proposta, è una delle strade principali caldeggiata dal suo stesso partito. Il nodo è sul tavolo.
Comunisti è inutile che vi sbattiate tanto parlate dei vostri nodi (poltrona) alla regione quella che non vi danno sino a quando non avrete eliminato il vostro candidato che non vuole nessuno. E quando dico nessuno voglio proprio dire nessuno.
RispondiEliminaIl mistero della Madonnina di Petrignano
RispondiEliminaAssisi Una sagoma comparsa su un telefonino durante una funzione
ASSISI – Un’altra apparizione divide gli umbri. Un miracolo per qualcuno, un semplice caso per altri. L’episodio le scorse settimane è diventato protagonista anche della trasmissione Domenica In nell’ambito dell’”Arena” condotta da Massimo Giletti. Durante il programma il conduttore ha mostrato un filmato girato con il telefono cellulare da una donna. La turista, di nome Fiorella, ha partecipato, lo scorso 6 febbraio, a un incontro in un capannone di Petrignano dove era presente Marija, una delle veggenti di Medjugorje. Marija sarebbe una delle sei persone che, nel giugno 1981, avrebbero avuto un’apparizione della Madonna. Durante la trasmissione Fiorella ha raccontato di aver ripreso il momento di preghiera con il telefonino. Dopo qualche tempo avrebbe rivisto il filmato, accorgendosi di una sagoma luminosa molto particolare proprio accanto alla veggente. Una sagoma dal profilo molto simile a quello di una suora, che però Fiorella e gli altri membri del suo gruppo non ricordano assolutamente che fosse presente durante la giornata. Tramite un’amica la proprietaria del cellulare è stata messa in contatto prima col giornalista Paolo Brosio, poi con la Rai, a cui il telefono è stato consegnato. Miracolo o caso? Fede o un semplice effetto fotografico? Giletti ha ribadito più volte che sul telefono sono stati fatti accertamenti da tecnici che escludono mistificazioni e manomissioni. La Rai ha poi mostrato un filmato girato da una televisione locale durante lo stesso incontro, ma da un’angolazione diversa; in questo caso non era ravvisabile alcuna sagoma. La settimana successiva, sempre nel corso della trasmissione di Rai 1, è stato presentato un altro documento. In questo caso però è stato dimostrato che non si tratta di nessun miracolo ma di un effetto dovuto alla luce e alla macchina fotografica. Ma dove inizia la fede e dove la ragione?
mi sembra che anche i fasci hanno le loro gatte da pelare...e non solo ad assisi.
RispondiEliminascajola, anemone, bondi, bolzano, ricci-bartolini....ahahahahahah
Il centrodestra è massacrato dalla lotta Fra sindaco e vicesindaco. ma la sinistra è massacrata dalla presenza del partito democratico
RispondiEliminagiusto. andate avanti solo voi di buongiorno assisi. da soli.
RispondiEliminahttp://www.umbrialeft.it/node/36520
RispondiEliminafinalmente vinti assessore: tremate cementieri e palazzinari, tremate!
RispondiEliminaeh si dovranno tremare, ed era ora.
RispondiEliminaSperiamo si riesca a dare una sterzata alla politica rapace dei costruttori dei cementieri e dei cavatori!!
Io sono certo che Vinti saprà fare quello che la gente di sinistra chiede, può darsi che finalmente si possa contare, che la gente, quella senza bendiera finalmente abbia un punto di rifereimento!!!
RispondiEliminaio sono sicuro che vinti occuperà con grande professionalità la poltroncina ma ancora di più lo stipendio annesso e i connessi da assessore.
RispondiEliminaTremano dalle risate comunque Foligno ringrazia ancora anni di lavoro assicurato in tutta la regione.
RispondiEliminaad assisi bartolini ora può tranquillamente costruire puc 3 4 5 basta che il progetto sia firmato da quello giusto il solito.
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