
In qualità di comunisti, nonostante Ricci sia un nostro acerrimo avversario politico, ci sentiamo in obbligo a spendere due parole in suo favore.
La sua storia politica è una corsa in salita; è vero, è il sindaco di Assisi ma non vorremmo essere al suo posto.
In città è considerato un sindaco a mezzo servizio. Adesso, quando per le necessità del furbone di Santa Maria degli Angeli, è stato proposto come candidato a presidente della Regione Umbria, pare sia stato bocciato a causa delle sue orecchie a sventola.
Ci saremmo aspettati che il mite Ricci fosse giudicato per le sue qualità e scelte politiche, se ne ha o se ne ha mai fatte.
Tutti i quotidiani nazionali ne hanno parlato.
Non è pensabile che la politica italiana sia basata su qualità fisiche piacevoli, questo significherebbe che il gobbo Andreotti non avrebbe mai potuto, secondo il Berluska, diventare quello che è diventato, lo scacchista della nostra storia degli ultimi 50 anni.
È veramente deprimente la considerazione che il sultano di Arcore ha degli italiani; non gli è bastato propinarci escort e veline anche come ministre, adesso si è messo in testa di scegliere come candidati uomini avvenenti (può darsi che questo significhi una sua conversione a provare esperienze sessuali differenti e all'amore libero).
Dobbiamo comunque dire che il povero Ricci ha scelto di fare carriera politica in un momento sbagliato.
Ma la cosa che più ci fa specie è che di tutti i lacchè che girano intorno a Berlusconi e lo adorano nessuno si sia inalberato per questa decisione, evidentemente o sono tutti belli o tutti stupidi (probabilmente tutt' e due le cose).
Ormai la politica italiana ha toccato il fondo, non ci rimane a questo punto che rimboccarci le maniche e ricominciare a fare Politica mettendo in campo tutto quello che abbiamo in idealità, in principi e usando persone valide.
In Umbria lo abbiamo fatto rompendo ogni tentennamento e mettendo in campo come candidato alla Presidenza della Regione Umbria il compagno Orfeo Goracci, amatissimo Sindaco della città di Gubbio e, statene pur certi, non ci siamo fermati solamente all'aspetto fisico.
Peveretto!
RispondiEliminaQuasi quasi se fosse stato candidato lo avrei votato!
votiamo e facciamo votare il compagno goracci
RispondiEliminaSi veramente una persona che merita!
RispondiEliminaVotiamo Goracci!
solidarietà umana a ricci; condanna politica per il suo operato ad assisi
RispondiEliminaho letto che laffranco e larussa hanno proposto al nuovo duce ricci. berlusconi lo ha bocciato e loro sono rimasti zitti; nel pdl non c'è democrazia decide tutto ma proprio tutto il signor b.
RispondiEliminasiamo al puro fascismo!
il sig.b,per ricci,è sinonimo di problemi(vedi post"no-b day ognuno ha il suo" di novembre/09)
RispondiEliminacon rispetto da avversario politico ma lui ha scelto quella parte di "molto bellini" e questo gli tocca.
che dire, una...tirata d'orecchi se la merita!
il sultano del nulla può continuare a fare quel che vuole noi continuiamo sulla nostra strada
e l'appoggio a Goracci è il modo più semplice per confermare che nel nostro partito c'è una classe dirigente che mostra soprattutto una "bellezza" di idee,competenza,battaglie sociali e serietà amministrativa(vedi Vinti,Granocchia ecc.ecc).
e soprattutto,la "bellezza" di questo movimento a sinistra,in assisi, che sta costruendo,passo dopo passo, l'alternativa al governo dei "molto bellini"
l'irriducibile con dedica alla "bellezza" immortale del pensiero.di parte,di sinistra
è proprio vero, siamo alla fine della politica
RispondiEliminaevian morani sindaco, berretti vice, ricci a salsomaggiore
RispondiEliminaricci è un bravo sindaco peccato non poterlo votare alle regionali, ma non penso che berlusconi non lo abbia voluto per le sue doti fisiche, avrà fatto valutazioni di altra natura.
RispondiEliminacerto, ora che farà? si ricandiderà a sindaco o andrà a fare il consigliere regionale?
ricci buon sindaco, bartolo spocchioso, unica soluzione riunione dei moderati udc+pd+ricci per un buon governo di assisi
RispondiEliminaestremista di centro
Che Ricci sia bravo è tutto da dimostrare ancora. vedremo quando cresce politicamente.
RispondiEliminaSu Goracci e Vinti i padroni del partito meglio stendere un velo pietoso.
vedremo quando diventa vecchio.
RispondiEliminaVorrei ricordare al lecchino che scrive in questo blog (non c'è bisogno di menzionarti) e a tutti gli altri lettori che "
RispondiEliminal'adulatore ha il miele in bocca e il fiele nel cuore".
Sei semplicemente ridicolo qualunque cosa ti abbiano promesso, e la tua credibilità sta a zero!
a chi ti riferisci? io ne vedo molti e non solo in questo blog...
RispondiEliminaio penso che si riferisce all'estremista di centro, non vedo altri lecchini a dire il vero
RispondiEliminaberlusconi è veramente una iattura per questo paese
RispondiEliminaricci è stato un sindaco in seconda solo perchè bartolini non ha potuto ripresentare la sua candidatura per la terza volta consecutiva. Credo che al di là delle battute questo abbia realmente influenzato sulla scelta fatta a roma rispetto al candidato presidente del centro destra. Non ha saputo tenere a freno un suo vice fuori dal pdl e che sappiamo tutti si presenterà con una lista civica in concorrenza con il pdl. Sulla lista civica ho la sensazione che avremo sorprese ma spero di essere smentito dalla realtà non vorrei trovarmi di fronte alla lista degli uomini "del fare" come già aleggia nell'aria. Su goracci ripeto le mie perplessità tutte politiche è un sindaco un organo monocratico il quale deve far prevalere il rapporto tra sindaco e suo elettore superando leggi e regolamenti che molte volte sono d'inpiccio e questo è un problema generale di tutti i sindaci di destra o sinistra e questo è il "cancro" politico di una riforma che ha dato troppi poteri ai sindaci togliendoli ai consigli comunali. Silenzio
RispondiEliminaquesto blog è "bello" perchè da spazio pure ai lecchini di destra
RispondiEliminase volevi uno spazio solo per te allora potevi farti un cazzo di centro sociale di merda
RispondiEliminada che parte stare? senza dubbio dalla parte delle battaglie per il reddito sociale,abolizione legge 30,contro la privatizzazione dell'acqua,legge sull'odontoiatria pubblica,per la difesa della dignità del lavoratore,ecc.ecc.,dalla parte di un "manipolo di rifondaroli irriducibili" del circolo di assisi che nonostante tutto e alcuni,siamo qui a criticare come cittadini,ma anche a proporre.se proprio dobbiamo "adulare",permetteteci di farlo dalla parte giusta(cioè "quella" che soffre,che subisce,un disagio sociale)
RispondiEliminap.s.: per silenzio, ti invito ad una riflessione su goracci nel senso che,vincendo anzi stravincendo le comunali di gubbio ha dimostrato che come amministratore ha le qualità giuste.credo che chi lo ha votato avrebbe piacere di vederlo come presidente di regione.
di fronte ai continui tentennamenti del pd rifondazione ha dimostrato di avere personalità e coraggio.
ho piacere a leggere i tuoi interventi ma qualche volta danno l'impressione di non avere sbocchi pratici,senza prendere una direzione e basta.
riflessione e non critica.con stima,sicuramente.
l'irriducibile
caro silenzio, sembra che sai qualcosa di preciso quando dici:"superando leggi e regolamenti". hai dei contatti a gubbio?
RispondiEliminavuoi condividere le tue perplessità in pvt?
questa è la mia mail: giacomocasciarri1966@virgilio.it
mi riferisco agli interventi pubblici di goracci fatti in un convegno sulla P.A. che con linguaggi molto diversi hanno lo stesso risultato politico che il nostro vice sindaco rivendica. Ripeto in modo molto chiaro e che non sia interpretato come un attacco a rifondazione oggi i sindaci hanno il problema della loro riconferma e questo si attua attraverso il voto e porto un esempio tra virgolette perchè non sono mie parole " se un cittadino che mi ha votato vuole l'apertura di una strada in un luogo dove gli uffici comunali mi dicono che è impossibile questo lede la capacità del sindaco a portegli garantire quella richiesta per cui c'è bisogno di una forte autonomia del sindaco". è sintesi ma l'argomento è questo c'è il primato dei regolamenti e leggi oppure il primato del rapporto fra l'eletto e il suo elettore? Io ritengo non amministrando che vi sia il primato dei regolamenti e leggi che tutelano tutti, chi è eletto chiaramente ha un altra tesi e "sensibilità". Io pongo un problema che è politico ma che è fondamentale per un livello della politica perchè penso che amministrare a sinistra vuol dire costruire una serie di regole definite e poi rispettarle adeguandole non in base alla spicciola richiesta del cittadino. Silenzio
RispondiEliminabene, condivido l'articolo
RispondiEliminasilenzio ti sei spiegato
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