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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


martedì 28 luglio 2009

Meglio tardi che mai...o è già troppo tardi?



Ci fa piacere che anche l'Assessore Paoletti finalmente abbia capito, almeno in parte, ciò che noi diciamo da sempre.
I numeri, come comunica lo stesso Paoletti, parlano chiaro.
Un piccolo particolare: le giunte comunali sono monopolizzate da anni dal centro destra che ha sempre favorito il turismo religioso e il c.d. "mordi e fuggi".
Invitamo l'Assessore a prendere atto dell'impossibilità di poter agire in modo adeguato con questa giunta e quindi a rassegnare le proprie dimmissioni in coerenza con quanto detto con cotanta enfasi a mezzo stampa.
Non ci si può limitare, infatti, a dichiarare (citando testualmente) "le attività del settore turistico sono il motore dell'economia di questo territorio: aspetto insieme ai cittadini il bilancio 2010".
Se si è un responsabile amministrativo e politico di una città si agisce per cambiare le cose, nello specifico a modificare sensibilmente il bilancio 2010. Altrimenti ci viene il sospetto che sia una posizione di comodo.
La verità è che Paoletti è sprofondato nell'immobilismo dell'intera giunta comunale
la crisi avanza e loro stanno a guardare.
Nessuna iniziativa, nessun progetto, nessun grande attrattore, nessun coinvolgimento degli operatori turistici e commerciali tantomeno delle associazioni e dei cittadini.
L'Amministrazione comunale metta da parte l'arroganza e vada a scuola da quelle città che organizzano veri eventi culturali.
Occorre rilanciare Assisi.
Se poi è la solita guerra fra fronde, come ormai avviene dalle scorse elezioni, ci interessa poco o nulla.
Assisi subisce un degrado costante e logorante.
Servono contromisure urgenti e endemiche. Prima Paoletti agirà e meglio sarà.
Se ne ha la forza e soprattutto il coraggio.

11 commenti:

  1. Anonimo28/7/09

    posizionamenti e riposizionamenti in vista delle comunali/regionali prossimo anno. la maggioranza che si fa opposizione di se stessa per autoriciclarsi e guadagnarsi uno spazio di visibilità per ricompattare quel poco elettorato rimasto in città. è che nelle città ci si deve vivere per capire cosa bolle in pentolone queste sono solo le prime mosse. Ma la domanda rimane sempre la stessa ma la sinistra dov'è e che progetti ha? Silenzio

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  2. Anonimo29/7/09

    La maggioranza ad Assisi ricalca quella a livello nazionale. Paoletti tenta di fare come Bossi con Berlusconi.
    Il problema è l'immobilismo che ne scaturisce.
    Questa politica basata sul bipolarismo fa veramente schifo. Nessuno che riesce a cambiare niente o fare cose distinte.
    Ad Assisi l'opposizione è talemente inesistente (elettoralmente parlando) che se la devono fare da soli. La Bassanini (uomo di centrosinistra...) ha dato il colpo finale.
    L'incredibile Hulk

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  3. Anonimo30/7/09

    sono degli affaristi e basta! se paoletti ha detto questo si vede che si è fatto i suoi conti. non vengono mai allo scoperto se non hanno il sedere parato!

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  4. Anonimo30/7/09

    sedere parato o no Paoletti ha avuto il coraggio di dire delle cose importanti pubblicamente.
    Non è da tutti sopratutto a destra.
    personalemente la sua posizione mi convince e penso che possa fare bene.

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  5. Anonimo30/7/09

    paoletti ..... ricordo il suo intervento in comune di quando era consigliere di an sulla guerra in irak, standiamo un velo pietoso sul binomio assisi e pace. Silenzio

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  6. Anonimo30/7/09

    Fu raccapricciante...praticamente dichiarava guerra da solo al mondo intero...persino Borgognoni se ne accorse...

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  7. Anonimo30/7/09

    bravo! ottimo articolo1 si sa che l'aspetto sociale è il tallone di achille delle giunte di centrodestra e su questo tema bisognerà coinvolgere la cittadinanza assisana e angelana soprattutto. pino l'irriducibile

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  8. Anonimo30/7/09

    Paoletti ha capito quello che ha detto? Vuole forse ritagliarsi un ruolo nel futuro del centro destra assisano? non ne ha le capacità, nemmeno in quel piattume culturale della destra!

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  9. Anonimo31/7/09

    Paoletti è un tipico uomo della destra italiana: derelitta, senza idee, abbastanza corrotta.
    La cosa piu' terribile è che qualcuno continui a credere che questi rappresentino la moralità ed il buon governo.
    Berlusconi ha fatto questo, ha disstrutto l'idea di società che eravamo abituati ad avere!
    spero che alla fine possa pagare il conto di tutto ciò, la storia generalmente fa giustizia!
    Blanqui!!!!!!

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  10. Anonimo2/8/09

    mi pare che vi sia una canzone antica che dica ...... la storia siamo noi. Silenzio

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  11. Anonimo3/8/09

    Ad Assisi urge una coalizione tra i partiti della Sinistra Alternativa, comprendendo anche l'Italia dei Valori. Ritengo che solo in questo modo sarà possibile sensibilizzare il PD.

    Barricadero

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