
Preso atto di questa situazione, ci sembra doveroso farsi delle domande.
Se la giunta comunale dovesse cadere in questo momento (cosa alquanto improbabile in verità), il centrosinistra assisano saprebbe fare squadra e sostituirla?
Può questo PD, capace di perdere una roccaforte come Bastia Umbra, indeciso se rifarsi alla tradizione socialista o democristiana, ambire al ruolo di traino di una eventuale coalizione?
Basta evidenziare le tantissime pecche di questa destra becera per rappresentare automaticamente una valida alternativa politica?
Può il PD tollerare che una lista civica composta da uomini e donne ideologicamente vicini ad esso (per la quasi totalità) faccia politica in modo autonomo e a volte sostituendosi allo stesso PD, senza essere stato in grado di farli "rientrare"?
Il PD può considerarsi a conoscenza delle problematiche del territorio?
Noi pensiamo che per rispondere a questi scottanti quesiti servono idee chiare, un programma politico netto e condiviso, uomini e donne capaci.
Purtroppo non ci troviamo di fronte al tramonto di questa amministrazione.
Dirlo rischia di essere un proclama elettorale vuoto e incomprensibile per la cittadinanza (assomiglia troppo alla mitomane rimonta veltroniana delle scorse elezioni...).
Riteniamo assolutamente necessario, quindi, creare i presupposti per una politica convincente, ideologicamente e programmaticamente valida, realmente alternativa e innovativa, che possa finalmente donare delle possibilità per il governo della città.
Ci rendiamo disponibili fin da subito a qualsiasi forma di collaborazione libera da ogni condizionamento passato, presente e futuro, aspettando una risposta per capire cosa pensano di tutto ciò i nostri possibili alleati del centrosinistra.