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Il Blog di Rifondazione Comunista di Assisi


venerdì 8 gennaio 2010

Il tetracloroetilene questo sconosciuto



Chi è che sa che ogni volta che beve acqua dal rubinetto, ingerisce liquido contaminato da almeno 5 microgrammi di tetracloroetilene (pce)?
Ad Assisi succede anche questo, in barba alla gente ed a una minima, decente informazione dovuta.
A Torchiagina esiste una risorsa d'acqua che serve un terzo dell'acquedotto del perugino, sino ad Umbertide e al lago Trasimeno, con una portata di 300 litri al secondo: questa risorsa è contaminata.
A seguito delle consuete attività di monitoraggio dei pozzi effettuate dall' ARPA Umbria (Agenzia Regionale per l'Ambiente), negli ultimi mesi del 2009, è stata riscontrata una pericolosa concentrazione di solventi clorurati (servono in genere per pulire i motori delle auto).
Questo tetracloroetilene ha reso inutilizzabili i pozzi privati ricadenti in quell'area e vi è una evoluzione anche per l'acqua dei pozzi dell'acquedotto di Petrignano.
Quest'area era già inquinata dai nitrati ormai da anni, tanto da essere dichiarata, nel piano di tutela delle acque (PTA), zona vulnerabile ai nitrati e per renderla usufruibile bisognava potabilizzarla.
Ci dicono che, le quantità che rendono imbevibile l'acqua, del famigerato e impronunciabile tetracloroetilene, debbano superare i 10 microgrammi e in questo caso nell'acquedotto suddetto, sono solo 5, questo secondo loro dovrebbe farci vivere tranquilli.
Dimenticavamo che in uno dei pozzi monitorati dell'area inquinata, il livello di PCE riscontrato era pari, sentite un pò, a 1250 microgrammi/litro!!
Questo comincia a far crollare la nostra fiducia nel controllo e nella futura qualità dell'acqua che non potrà che peggiorare.
Ci vogliono azioni decise, importanti per mettere in sicurezza il campo pozzi per impedire il cammino dell'inquinamento. Infatti bisognerà bonificare la sorgente causa dell'inquinamento nel sito di Torchiagina, ammesso che il controllo degli organismi deputati riesca a trovare il colpevole di tutto questo, altrimenti, secondo l'art. 250 del Dlgs. n.152/2006, il risanamento deve essere effettuato dal comune territorialmente competente.
Questa è la triste storia, e noi la raccontiamo non per colpevolizzare qualcuno in particolare, ma per stigmatizzare quante cose ormai insopportabili succedono in questa nostra città!
Soprattutto indispone il fatto che di un evento cosi grave ed eclatante non sia stata informata la cittadinanza, come se far sapere quanto succede possa mettere in discussione l'equilibrio ed il feeling esistente tra l'amministrazione e la città stessa; ma fare ciò con questi metodi ha una definizione ben precisa: disinformazione.
Come si può ben capire ed è chiaro, si è superato ogni limite e non solo nel senso dei parametri di inquinamento.
Ci verrebbe da proporre azioni estreme, come il rifiuto di pagare la tariffa per il consumo delle acque, oppure di chiamare a responsabilità i colpevoli di quanto succede, ma non è nostra intenzione creare allarmismo, comunque sicuramente seguiremo con attenzione lo sviluppo di questa terribile vicenda.
Ed invitiamo i cittadini di Assisi a fare altrettanto!

33 commenti:

  1. Anonimo9/1/10

    mamma mia che schifo!
    sono senza parole, e nessuno dice nulla?

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  2. Anonimo9/1/10

    è che nessuno sa nulla perchè nessuno si informa,nessuno si informa,a pochi frega.

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  3. Anonimo9/1/10

    ma poi basta che ricci nella sua campagna elettorale sia andato casa per casa a prendere voti e fare promesse e che bartolini con i suoi interessi affaristici abbia contrattato il voto di scambio e quindi va tutto bene...l'importante per la destra di assisi che si fanno tante inaugurazioni....
    ..e intanto ci si beve il tetracloroetilene...ma la maggioranza è compatta,dice il sindaco..

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  4. Anonimo9/1/10

    La sostanza in questione viene utilizzata nelle lavanderie a secco, come solvente per lo sgrassaggio dei metalli, nell'industria chimica e farmaceutica, nell'uso domestico.
    Seguire lo sviluppo della vicenda?!!!
    Io direi che la prima cosa da fare sia denunciare questo fatto alle autorità competenti che dovrebbero fare adeguati controlli per individuare eventuali responsabili!

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  5. Anonimo9/1/10

    questa vicenda deve fare in modo che questa giunta se ne deve andare a casa al più presto.
    NON SI SCHERZA CON LA SALUTE DELLE PERSONE......
    VERGOGNA!!!!!!!!
    rossomalpelo

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  6. Anonimo9/1/10

    la salute viene prime dei marciapiedi. Il sindaco è anche autorità sanitaria. Ci faccia conoscere la realtà e prenda provvedimenti a tutela dei cittadini

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  7. Anonimo10/1/10

    sono veramente allarmato.
    andiamo fino in fondo a questa faccenda!!!!!!!
    siamo in attesa di notizie in merito
    fateci sapere........

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  8. Anonimo10/1/10

    Auspico che il direttivo del circolo "Peppino Impastato" di Assisi richieda per iscritto ampie delucidazioni in merito sia al sindaco che a chi ha effettuato i rilievi e che renda pubbliche le eventuali risposte, silenzi e/o reticenze.

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  9. Anonimo10/1/10

    non è compito di un partito di scrivere lettere; sono i sindaci ed in particolare quello del sito inquinato che hanno il compito di informare la cittadinanza. un partito denuncia delle situazioni di irregolarità ma i sindaci hanno il dovere di tutelare in ogni modo la salute pubblica.
    un ex votante del centrodestra

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  10. Anonimo10/1/10

    la popolazione però può essere informata anche dal partito se l'amministrazione traccheggia ma penso di essere arrivato ultimo sicuramente già avrete fatto assemblee per avvertirla. Silenzio

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  11. Anonimo10/1/10

    spero che da parte del governo della città ci sia una replica seria con l'assunzione delle eventuali responsabilità.
    un plauso a rifondazione assisi che mostra anche senso di responsabilità civica
    e che questo sia un argomento di ulteriore unità di intenti per tutta la sinistra assisana.
    l'irriducibile

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  12. Anonimo10/1/10

    silenzio la tua è ironia fuori luogo

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  13. Anonimo11/1/10

    beato chi non conosce il territorio, visto che i cittadini di quella zona leggono secondo chi vende i giornali, non più di 10 copie del corriere dell'umbria e per il web..... lasciamo perdere. l'ironia quando la voglio fare la esplicito in modo più pungente, se ci riesco. Silenzio

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  14. Anonimo11/1/10

    io sto cercando di pubblicizzare la cosa nella mia zona

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  15. Anonimo11/1/10

    "beato chi non conosce il territorio, visto che i cittadini di quella zona leggono secondo chi vende i giornali, non più di 10 copie del corriere dell'umbria e per il web", cosa vuol dire, di grazia?

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  16. Anonimo11/1/10

    comune infame, almeno informare perdio!

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  17. Anonimo11/1/10

    il prc informa come può penso, con i mezzi e le persone che ha. dovere di un partito è cercare di operare per il bene pubblico ma non può certo sostituirsi alle Istituzioni (I appositamente scritta in maiuscolo)

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  18. Anonimo11/1/10

    silenzio, e lo dico senza polemica, organizza tu una bella assemblea sul tema. serve il contributo di tutti soprattutto dei capaci, dei volontoresi e di chi ha idee, proprio come te!

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  19. Anonimo11/1/10

    vuol dire che quel territorio è periferia dove gli strumenti di comunicazione sono magari un voantinaggio la domenica mattina quando le persone escono dalla messa oppure un assemblea alla sala pro loco magari della zona se esiste (ci si muove rispetto anche al tessuto sociale del territorio), io non ho detto che il partito si deve sostituire alle istituzioni ma il problema suscitato può essere un viatico per contattare persone e dimostrare l'attenzione della sinistra senza lasciare ad altri l'iniziativa. Silenzio

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  20. Anonimo11/1/10

    ERANO INIZIATIVE IN CANTIERE EFFETTIVAMENTE
    GRAZIE PER IL CONTRIBUTO COMUNQUE
    PS: PERCHE' NON PARTECIPI ANCHE TU A QUESTE INIZIATIVE INSIEME A NOI?

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  21. Anonimo11/1/10

    silenzio arruolato per i prossimi volantinaggi!

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  22. Anonimo11/1/10

    supersilenzio salvaci tu
    un assisano preoccupato

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  23. Anonimo11/1/10

    mettiamo nel blog le date e le ore degli eventuali volantinaggi e vediamo quante persone volenterose vengono...........
    silenzio sei dei nostri?

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  24. Anonimo11/1/10

    finnalmente un assisano che si preoccupa queste sono notizie. comunque che palle se vi si da un consiglio subito a pensare chissa cosa non vi preoccupate non cerco poltrone vorrei solo una città, Assisi, un po meno in mano di chi la sfrutta. ho scritto un po meno non comopletamente visto l'orizzonte politico. A proposito salto di palo in .... palo ma alla regione mi pare che rc sta appoggiando una logica che senza fare nomi torna alla lorenzetti al suo terzo mandato mi domando se non si possano individuare personaggi diversi perchè se il centro destra mette in gioco qualcuno che potrebbe contendere gli stessi centri di potere che attualmente ha la lorenzetti ho la sensazione che si avvicini quanto accaduto a bastia umbra. è una riflessione. Silenzio

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  25. Anonimo11/1/10

    silenzio non hai risposto alla domada dell'assisano che si preoccupa.
    sei disponibile?
    per quanto mi riguarda se rc di assisi farà un volantinaggio sono disponibilissimo senza problemi........
    un assisano che si preoccupa

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  26. Anonimo11/1/10

    bene cari compagni vedo che c'è partecipazione.
    diamoci da fare.
    unità a sinistra!!!!!
    facciamo vedere a chi ci comanda che c'è ancora tanta gente che crede che la politica (quella di sinistra) sia al servizio del benessere dei cittadini e non (quella di destra) per interessi propri!!!!!!!
    adelante
    per un movimento comunista e anticapitalista

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  27. Anonimo11/1/10

    non penso che la lorenzetti riesca a fare il terzo mandato...

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  28. Anonimo11/1/10

    silè hai provato a dare i tuoi consigli al pd? ne avrebbe proprio bisogno

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  29. Anonimo11/1/10

    si l'unità è un elemento importante se si ocstruisce su basi chiare e penso che ad assisi coano stati fatti passi importanti.
    una riflessione però la devo fare sarebbe opportuno che l'unità superi le vecchie diatribe e divisioni perchè oggi nuovi soggetti politici si stanno affacciando alla partecipazione attiva e si rischia per motivi che hai più oramai sfuggono di essere competitivi a sinistra ma non essere attrattivi come linguaggio e capacità d'attrazione, pur avendo tutte le carte in regola per essere altenrnativi ed aggreganti.
    Passo ad altro argomento sarebbe opportuno che sul problema acqua inquinata sia la coalizione di sinistra a muoversi come soggetto politico (era questa la mia soleccitazione presa per umorismo) e sarebbe un buon motivo per presentarsi senza magari far intervenire prima gli uomini del pd. La polemica politica è una cosa che fa crescere anche i compagni che partecipano a questo blog. Silenzio

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  30. Anonimo11/1/10

    io penso che discutere tra compagni, anche grazie a questo blog, sia importantissimo, quindi ben vengano i "consigli" di tutti.
    per quanto riguarda l'inquinamento agiamo prima possibile, primo per la gente secondo per lo sviluppo della sinistra

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  31. Anonimo11/1/10

    ma avete notatpo che su assisi notizie non ci sono le news di ieri del corriere dell'umbria? che strano caso, proprio ieri che era uscita la notizia sul caso di inquinamento...mi sa che stavolta avete proprio colpito nel segno questo argomento è scomodo per qualcuno

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  32. Anonimo11/1/10

    si hai fatto una ottima osservazione i giornali hanno dato poco spazio alla notizia e queste cose non piacciono ne a chi ha inquinato ne a chi doveva controllare. Silenzio

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  33. Anonimo19/9/10

    Dall'analisi fatta dall'ARPA sul mio pozzo di Petrignano il 10-feb-2010 risulta una concentrazione di 0,57
    da allora non si son piu fatti vedere chissa se saremo arrivati a 1250 microgrammi/litro???
    Ci dicono che le quantità che rendono imbevibile l'acqua con tetracloroetilene debbano superare i 10 microgrammi e in questo caso nel pozzo suddetto, sono solo 5,7 questo secondo loro dovrebbe farci vivere tranquilli?
    Il problema non sono i limiti che rendono l'acqua imbevibile o no ma che continuano a dirci che quella o quell'altra sostanza ha dei limiti che poi negli anni vengono aumentati:
    in realta i limiti non esistono in quanto LE SOSTANZE ESTRANEE ALL'ACQUA DEVONO ESSERE ASSSSENTIIIIIIIIIIIIIII.....
    RIVOGLIAMO L'ACQUA PULITA E NON INQUINATA
    L'ACQUA e' vita chi inquina O PONE LIMITI ALLE SOSTANZE NOCIVE PRESENTI CI STA UCCIDENDO LENTAMENTE CON IL CONSENSO DI CHI LEGIFERA....
    poi si sente in giro che i politici dicono che se votiamo quello o l'altro politico lui si interessara in prima persona al problema...questo e' un RICATTO bello e buono ....ma i POLITICI i MASS MEDIA I vigili, gli ORGANI di VIGILANZA Che fine hanno fatto?
    VERGOGNA!!!!!

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